Problemi legati alla masturbazione

<<Mi masturbo di solito 1 volta a settimana>>
<<Vorrei dei consigli per controllare il desiderio di masturbarmi e anche per toglimelo totalmente dalla testa>>

Gentile Ragazzo,
la frequenza con cui viene praticato l'autoerotismo varia a seconda dei periodi e delle condizioni di vita di ciascuna persona: alla sua giovane età, una volta a settimana non è certo una frequenza preoccupante.

Ciò su cui, invece, a mio parere andrebbe maggiormente posto l'accento è l'invadenza che Lei descrive di tale desiderio. Può spiegare meglio che cosa intende?
Le va di dirci qualcosa di più di sé e della felicità con cui (giustamente!) trascorre le sue giornate (se studia o lavora, quali sono i suoi interessi, se ha o ha avuto relazioni affettive/sessuali...)?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

<<anche per togliermelo totalmente dalla testa, non perchè credo che sia un male
ma certe volte mi diventa invadente come desiderio<<

Certamente dal punto di vista psico/sessuologico non è "un male".

Per "per toglierselo totalmente dalla testa" ci vuole qualche ottimo motivo, considerato che le pulsioni ci sono, si sentono, si sperimentano.

Lei chiede di toglierselo dalla testa perchè a periodi il desiderio di ciò "diventa troppo invadente".
"Invade" i suoi pensieri? I suoi comportamenti? Le inpedisce di fare altre cose a cui Lei tiene?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Alle riflessioni delle Collghe che condivido aggiungo qualche nota e delle letture sul tema autoerotismo.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1150-autoerotismo-e-sensi-di-colpa.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1350-la-masturbazione-ed-il-concetto-di-piacere.html-


Posso chiederle perché deve toglierselo dalla testa?
L'auto erotismo è fisiologico, normale, e compatibile con la sessualità di coppia.

Ha ricevuto un'educazione cattolica?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile ragazzo,
Mi collego alla domanda della collega Dott.a Randone circa una Sua possibile "educazione cattolica".
Penso che apprendere a controllare il desiderio di masturbarsi non sia solo un dettame religioso, anche se molto presente in questa "disciplina morale".
Ecco, io ritengo che la masturbazione non sia positiva. Potrebbe fare acquisire l'idea che il piacere possa essere solo uno "sfogo". Quindi una banalizzazione del suo valore. Del piacere.
La teoria dello sviluppo sessuale di Freud riconosce la tendenza del bambino piccolissimo a masturbarsi automaticamente, perche' semplicemente "gli piace". Mentre pone all'apice dello sviluppo l'incontro con "l'altro da se`". Eterosessuale.
E' in tale incontro che si realizza il vero piacere, non autistico come la masturbazione, ma relazionale.
Concordo quindi con la Sua esigenza di controllare al massimo tale tendenza regressiva.
Come fare? Evitare di indulgere sulle inflazionate immagini pornografiche che vengono proposte per ragioni commerciali e riprendersi se' stessi. Come persone.
Complimenti percio'!
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132