Confusione, pensieri, mancanza di concentrazione

Buongiorno. Sono un ragazzo di 18 anni e frequento l'ultimo anno di un liceo che mi occupa la maggior parte della giornata (8-18). Non ho mai avuto alcun tipo di problema dal punto di vista psicosomatico che abbia rilevanza. Dall'inizio di quest'anno noto alcune cose, che esami del sangue, ecg, e vari sembrano sfatare: dolori fisici, stanchezza dal momento del risveglio fino a sera, mancanza di concentrazione, "neutralità" dell'umore durante la giornata. Non sono triste, o altro, semplicemente mi sembra di vivere in una bolla, per quanto poco senso abbia. Non riesco a esprimere le sensazioni. Piuttosto che guardare le cose, le vedo/intravedo, piuttosto che ascoltare, le sento, piuttosto che fare ciò che dovrei fare, non lo faccio.
Ho mIlle pensieri per la testa e mi sembra di vivere d'inerzia, chiedendomi anche ogni tanto che senso abbiano certe cose che faccio, quando di alcune non avrei mai dubitato.
Ogni tanto ho dell'ansia che sale, ma che so controllare per tornare in me. Mi sento solamente come se le mie giornate mi trainassero, e seppur abbia parte attivamente nelle attività non mi sembra tale.
Nessuno sembra accorgersene, ma sono un po' diviso dentro. L'unico posto in cui tale cosa si nota è la scuola, per la quale non nutro alcun interesse. Ci sono momenti della giornata in cui questa situazione si affievolisce, ma anché circondato da persone a me care, o in mezzo ad una cosa che mi coinvolge, questo pattern di pensieri ritorna.
La memoria è molo meno attiva di prima, faccio fatica a ricordare gli accaduti anche a una sola notte di distanza.
Non faccio uso di stupefacenti, bevo in compagnia ogni tanto, ma nulla di che.
Spero la situazione sia stata chiara, almeno per dare un'idea.