Panico o cuore?
Buongiorno ho bisogno di un vostro parere. L'altro ieri stavo tornando a casa in macchina coi miei figli come tutti i giorni ed ero serena e tranquilla, ad un certo punto ho sentito un senso di calore di bruciore al petto in calore superficiale ma che aumentava sempre di più mi sono spaventata e nel sentire le pulsazioni mi sono accorta di avere un battito davvero molto molto molto accelerato e di essere pallida in volto a quel punto è stato il panico. Non sapevo cosa fare e avevo solo voglia di arrivare in fretta a casa ho pensato di fermarmi ma ho avuto la sensazione che sarebbe stato peggio e così visto che mi trovavo vicino a casa, ho pensato di arrivare fino al parcheggio sotto casa di fermarmi. Ho aperto il finestrino per far entrare un po'' d''aria e mi sentivo un po'' meglio ma il battito era sempre fortissimo e senso di bruciore mi dava fastidio. Ho cercato di continuare a parlare per far finta di nulla ma non è bastato e di cercare una bottiglietta d''acqua nella mia borsa, così sono arrivata al parcheggio, sono scesa dalla macchina e già stavo meglio ma le gambe mi tremavano all''impazzata. Il tutto sarà durato non più di 4/5 minuti al massimo ma il senso di paura è rimasto per tutta la sera e anche oggi mi sento molto scombussolata per quello che è successo e ho il terrore che possa succedere ancora. Non nego che sono una persona ansiosa, ad oggi vado da un una persona che mi segue con una terapia breve strategica per la gestione della mia ansia questo potrebbe essere stato un attacco di panico o mi devo preoccupare ed andare dal medico. Cosa posso fare?
Grazie
Grazie
[#1]
Gentile signora da quanto tempo è seguita in psicoterapia?
Come mai scrive a noi e non ha pensato di consultare il suo terapeuta?
Quello che ci descrive sembrerebbe essere un attacco di panico, tanto più che lei riconosce di essere una persona ansiosa. E' tipico anche che si scateni in situazioni apparentemente tranquille. Però, di norma, bisogna escludere le cause organiche di un problema, quindi bisogna rivolgersi al proprio medico curante e fare gli accertamenti del caso.
Detto questo, l'invito è quello di parlarne al più presto con il suo terapeuta che la conosce.
Un caro saluto,
Come mai scrive a noi e non ha pensato di consultare il suo terapeuta?
Quello che ci descrive sembrerebbe essere un attacco di panico, tanto più che lei riconosce di essere una persona ansiosa. E' tipico anche che si scateni in situazioni apparentemente tranquille. Però, di norma, bisogna escludere le cause organiche di un problema, quindi bisogna rivolgersi al proprio medico curante e fare gli accertamenti del caso.
Detto questo, l'invito è quello di parlarne al più presto con il suo terapeuta che la conosce.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl
[#2]
Utente
Buongiorno la ringrazio tantissimo per la sua velocissima risposta. Sono seguita da circa 3 settimane, credo sia ancora un tempo relativamente breve ma nella settimana passata ho vissuto un'esperienza traumatica, un grosso spavento che credo mi abbia riportato indietro all'inizio del mio problema. Potrebbe essere questo ad aver scatenato in me un attacco di panico? Ho scritto a voi per avere un vostro parere di cui mi fido molto, domani avrò una seduta e ne parlerò con lui. Per quanto riguarda un eventuale problema fisico ho fatto in primavera un holter 24 Ore per paure probabilmente legate sempre la mia ansia dal quale non era emerso nulla. Poi la mia razionalità mi porta a pensare che essendo durato davvero pochi minuti e non avendo avuto alcuno strascico successivo se non una gran paura dubito possa essere un problema fisico. Cosa ne pensa?
grazie ancora
grazie ancora
[#3]
Gent.le Sig.ra,
un'esperienza traumatica è cosa ben diversa da un grosso spavento come Lei lo definisce, in ogni caso non è possibile fare interpretazioni a riguardo attraverso una consulenza on line, è necessario parlarne con lo psicoterapeuta che la sta seguendo e contestualizzare il suo vissuto all'interno del percorso terapeutico già avviato.
un'esperienza traumatica è cosa ben diversa da un grosso spavento come Lei lo definisce, in ogni caso non è possibile fare interpretazioni a riguardo attraverso una consulenza on line, è necessario parlarne con lo psicoterapeuta che la sta seguendo e contestualizzare il suo vissuto all'interno del percorso terapeutico già avviato.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Certamente una esperienza traumatica può far emergere delle paure e, per così dire, stimolare un'ansia latente che riconosce di avere.
Per una interpretazione corretta comunque faccia riferimento al suo terapeuta che saprà certamente aiutarla a riguardo.
Grazie per la fiducia che ci accorda.
Cordiali saluti,
Per una interpretazione corretta comunque faccia riferimento al suo terapeuta che saprà certamente aiutarla a riguardo.
Grazie per la fiducia che ci accorda.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 21/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?