Affermazioni di leader spirituali

Gentili dottori,
ho una domanda forse un po'bizzarra ma vorrei un parere.
Negli ultimi 2 anni ho letto parecchio materiale di carattere spirituale e anche new age (spesso deleteri)...soprattutto libri di Osho (ma anche altri) che per fortuna ho cestinato.
Ho fatto una mia ricerca personale sul significato dell Amore e alcuni di loro, come Osho appunto, lo descrivono come "non essere attaccato all'altro, non averne bisogno a tal punto da incontrarlo solo casualmente".
Puo essere che invece questi "Guru" avessero semplicemente paura del legame e che magari all epoca non se ne fosse a conoscenza poiche non vi erano i mezzi?
Mi riferisco a filosofi orientali soprattutto.
Qualche opinione a riguardo??
Grazie!
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, la sua domanda è stimolante e molto attuale nel dibattito scientifico: l'osservatore che guarda la realtà è neutrale e oggettivo?

Poiché l'essere umano che osserva la realtà ne è esso stesso parte, sembra possibile dire che dia un senso relativo alle cose e non una verità ultima e oggettiva.

Tenendo conto che non conosco le sue letture, tra le tante ipotesi, potrebbe essere verosimile anche la sua circa i "Guru" di cui parla.

È anche vero che pure lei è un osservatore, come tutti noi. E quindi anche lei può farsi un numero indefinito di domande, ad esempio con quale intendimento legge questi autori e qual è il suo vissuto circa "l'Amore".

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Genrile Utente,
Il sito eroga consulti non disquisisce su correnti di pensiero.

Le ho risposto io, ed anche a lungo, sempre sullo stesso argomento.

Non è facendo il giro largo sull'argomento che risolverà, ma decidendo di andare in consultazione

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/483949-la-giusta-distanza.html

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/479760-bisogno-di-distanza-nella-coppia.html

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/454814-paura-delle-relazioni-sentimentali.html


Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Ho seguito le meditazioni di Osho personalmente e cio' che ne ho tratto e' la profonda diversita' fra le culture orientali e le nostre.
Noi viviamo in una teoria dell' Avere mentre le teorie orientali sono fondate sul "Non avere" ma sapere fronteggiare cio'.
Le basi sono antiche, forse dovute alla carenza di tutto, dal cibo alla dignita'.
E' molto difficile per noi ipotizzare di vivere "felici" non avendo nulla altro che la preghiera, la meditazione e la capacita' di essere felici o perlomeno sopravvivere non avendo nulla.
Le teorie indu' sono le migliori in questo senso.
Legga qualcosa sul senso della reincarnazione e della simbologia della morte sul Gange.
Se Lei e' interessata a questi temi saranno letture importanti, soprattutto da confrontare con le nostre teorie "capitalistiche" in cui il segno della "predestinazione" e' la capacita' di gestire il capitale nel migliore dei modi.
Buona lettura cara Signorina!
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Utente
Utente
Ringrazio tutti quanti per le risposte stimolanti.
Gentile dottoressa Esposito, ho letto molto a riguardo -in entrambe le culture- ma mi chiedo se questi "guru" non fossero a loro volta influenzati dalla propria esperienza personale, e perfino dall'eredita'genetica - come suggerisce il dott. De Santis, non e'detto che avessero in mano la verita' ultima.
Cmq uno dei miei libri preferiti e' "l'arte di amare" di Fromm, credo abbia un punto di vista equilibrato e piuttosto obiettivo....afferma che l'amore e'la soluzione all'esistenza umana, per uscire dalla solitudine....ma al tempo stesso si puo veramente amare l'altro quando non se ne ha bisogno.
Mentre ho preso le distanze da Osho in quanto soffriva di un forte disturbo narcisistico della personalita'e non mi sento affatto vicina alle sue posizioni.
Questi argomenti mi incuriosiscono molto.
Dottoressa Randone, sto proseguendo con la terapia e lo psichiatra mi ha spiegato per filo e per segno cosa mi e'successo....ho paura dell'intimita'e del legame da sempre probabilmente, non ho disturbi della personalita'ma questa "anomalia"....se ne puo'uscire, ma non e'affatto facile.
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Bene, ottima scelta.

Prosegua con chi ha il piacere di occuparsi di lei.
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