Rabbia e frustrazione

Buongiorno, chiedo consiglio esperto. Mio marito ed io siamo sposati da 8 anni e abbiamo un bambino di 7anni ed io ho una figlia di 12 anni avuta da precedente relazione. Fin da appena conosciuto mio marito si è dimostrato un pochino infantile ma vista l'età(20all epoca) poteva forse starci. Ha sempre guardato le donne e guardava filmati pornografici.Io al corrente di ciò non mostravo troppo fastidio. Lui non si è sempre comportato da perfetto fidanzato ma visto che io ero già mamma credevo che ciò fosse dovuto ad una situazione generale con parenti ed amici non favorevoli alla nostra relazione. Lui nascondeva molto il nostro legame.Quando sono rimasta incinta di nostro figlio abbiamo pensato di sposarci. Tutti hanno accettato mal volentieri.Io ho fatto fatica ma ho cercato di passare sopra a tutte le cose brutte dette in passato da genitori e cognate.Mio marito intanto mi diceva le bugie più incomprensibili,cioè che se gli chiedevo se aveva fatto la visita con il dottore lui mi nascondeva che era una dottotessa o che se parlava con qualcuno erano sempre maschi invece poi si rivelavano essere anche donne.Un giorno gli arriva sul web un messaggio di una sua compagna delle superiori di cui lui si era invaghito e che quando c'eravamo appena conosciuti continuava a pensarci intensamente;lui ovviamente non mi dice nulla si infoga e mi chiede di fare sesso dopp che legge la mail.io ho scoperto tutto dopo dal pc in stand by.Questo fatto mi ha profondamente sconvolta anche perché è accaduto dopo qualche mese dal matrimonio e dalla nascita di nostro figlio.Io mi sono adirata ho litigato e tirato qualche sberla che non mi era mai accaduto prima. Abbiamo fatto pace poi ma io non ho riacquistato fiducia in lui anche perché ho iniziato a notare che continuava a guardare le altre e ad avere comportamenti ambigui con me.Sono accaduti altri episodi spiacevoli ed io quando vedevo che cercava di mentire spudoratamente poi mi partiva pure lo schiaffo salvo poi sentirmi una persona riprovevole dopo. Dopo aver affontato altri 7 anni insieme dove abbiamo affrontato tante cose insieme belle e brutte, poco tempo fa dopo un ennesimo litigio perché mi sento a volte a disagio con lui, messo alle strette da un mio possibile allontanamento definitivo mi confida che lui non era innamorato di me tutti questi anni anche quando ci siamo sposati e avuto il bambino non era innamorato di me.Dice che solo ora negli ultimi due anni si è reso conto di provare qualcosa per me. Mi è letteralmente crollato il mondo addosso.Non mi fido più di nulla, ho perso fidicia, autostima e serenità famigliare, lui mi dice che ora è innamorato ed io lo sono sempre stata di lui, ma provo solo rabbia, rancore e delusione profonda.Per me è sempre stato l' uomo della mia vita perché nonostante tutto io ho cercato di concentrarmi sulle cose positive della nostra storia ma ladiventata insostenibile mi sento diversa da ciò che sono sempre stata.Prima ero permissiva ora non tollero più nulla e divento subito insofferente e nervosa.Non abbiamo piu' rapporti sociali con nessuno, neanche con le nostre famiglie dopo le ennesime offese.Evitiamo tanti contesti che mi mettono a disagio soprattutto quando ci sono donne.Secondo il vostro parere esperto io ora ho necessita' di cure?come posso andare avanti in questa situazione senza far male a me stessa e alla mia famiglia?E a lui come posso aiutarlo? perché è sicuro di non avere nulla di male mentre per me è ambiguo.Vi ringrazio se potrete rispondermi.Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Più che aiutare lei o lui, forse sarebbe il caso di aiutare "voi"

La vostra coppia.

Vi siete scelti da giovani, lei già mamma, lui più acerbo.

Solitamente il legame non diventa adulto solo per l'arrivo di un figlio, ma segue tappe maturative di entrambi i partners.

Una consulenza di coppia, luogo indicato e simbolico, ove analizzare risorse e crisi della vostra coppia, sarebbe la soluzione più indicata, poi si stabilirà il da farsi

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
Come indicatore dalla collega Dott.a Randone e' la Vostra "coppia" a dovere essere oggetto di cure.
Non puo' farsene carico solo Lei, soffrendo e provando diffidenza. Una diffidenza purtroppo sostenuta dal comportamento di Suo marito.
Non basta proclamarsi innamorato se il comportamento non da' serenita' e fiducia al partner.
Certe emozioni si trasmettono inconsciamente piu' che con le parole.
Che consigliarLe? Forse una psicoterapia dinamica di coppia. Molto seria e forse dolorosa per entrambi. Per andare a cercare le aree "sane" del vostro rapporto su cui puntare "insieme" per costruire una possibilita' fondata sulla realta' di una vita insieme!
Auguri cara Signora!
Ci scriva di nuovo se lo desidera!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132