Situazione attuale in relazione

Buongiorno,vorrei esporre una mia situazione relazionale con una ragazza e magari avere un opinione in merito perché davvero non so più che fare:Sono sempre stato un ragazzo che piaceva conquistare ragazze,ho avuto diverse relazioni di diversa durata prima dell attuale ragazza,piacevo e piaccio alle donne forse dovuto al mio aspetto fisico,dai miei modi di fare ecc...sono fidanzato da 5 mesi e poco più,all inizio lei era molto presa da me,ero il tipo che le intrigava le davo attenzioni al punto giusto,aspettavo che era lei a cercarmi,le scrivevo frasi romantiche e il giorno dopo non la cercavo..insomma tutte tattiche per sedurla e coi e stato...tutto cio andava bene fino al punto in cui da circa due mesi ..sara perché non ci vedavamo più come prima(era anata in vacanza con i suoi) mi mancava..e mi sono innamorato di lei..ora vedo solo lei ,esiste solo lei per me non vedo un futuro senza di lei e mi sono (chiedo scusa per il termine) "rincretinito" nel senso che non riesco ad essere più come prima,mi imbambolo quando la vedo,sono io a cercare lei e lei tutto cio l'ha capito e noto che in un certo senso ,anche inconciamente tende ad approfittarne un po,mi fa pesso ingelosire,dice che sono il suo "cucciolotto" che nutre un certo affetto per me (e a me cio non va,l affetto si mostra alla famiglia o agli amici no alla ragazza,o per lo meno fino ad un certo punto),tende a prendermi in giro..insomma non rieco ad essere rilassato come prima,sono sempre teso a pensare cio che devo dire quando to con lei.. a dire la parola giusta..ed ho paura che tutto cio porta a stancare il rapporto,per me una donna ha bisogno di un persona che le da sicurezza no di un "cucciolotto imbambolato",che parla con il ragazzo,dialoga,si scherza insieme,si fanno esperienze insieme ..insomma tutte cose che ora non sento..non mi guarda con i stessi occhi che mi guarda prima...mi ento continuamente sotto "esame" per paura di essere giudicato in una mia battuta ...pero lei afferma di amarmi...non so fino a che punto pero...addirittura a volte mi da i "pizzichi"..insomma tutte cose che mi fanno sentire"piccolo" e mi bbassanto l'autostima...perché una donna quando le si vengono date troppe sicurezze si comporta cosi?mentre cio che le destabilizza (come all'inizio le attrae) e soprattutto come potrei uscirne da questa situazione e sembrare più forte de deciso nei suoi riguardi..accetto qualsiasi tipo di consiglio,grazie per la lettura.
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Carissimo,
e tu ai tuoi occhi come ti vedi? Come ti senti? Prima di tutto con te stesso, senza considerare gli altri. A volte proiettiamo all'esterno le nostre insicurezze profonde, ci sembra che gli altri ci vedano insicuri, piccoli, deboli, quando invece è la nostra paura di non essere abbastanza forti a farci sentire così. Prima di tutto devi riacquistare la stima di te e fare cose che ti fanno stare bene con te stesso, questo aiuterà a farti sentire meglio. Le persone possono stare bene con noi solo quando abbiamo imparato a stare bene con noi stessi e ci piacciamo per quello che siamo.
È molto bello provare un sentimento di innamoramento così intenso come quello che tu provi per questa ragazza, è un dono prezioso che anche lei deve saper cogliere, ma è importante che tu provi a mantenere anche l'attenzione su di te, sui tuoi progetti, lo studio o il lavoro, i tuoi sogni, anche indipendentemente dalla presenza di un'altra persona nella tua vita.
Un caro saluto

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile ragazzo,
è la prima volta che si innamora? o la prima volta che le sembra un sentimento serio?
se è così probabilmente è questa novità che lo ha in qualche modo destabilizzato e bloccato.
Considerata la relativa lievità del problema, sempre che l'ipotesi sia corretta, il problema dovrebbe essere facilmente risolvibile consultando uno psicologo che comunque abbisognerebbe di spazio tempo adeguati per lavorare al meglio.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, il suo racconto testimonia un passaggio a mio parere molto bello in lei.
Da un atteggiamento un po' studiato, caratterizzato dall'uso di strategie, in cui i suoi sentimenti forse erano un po' protetti, sono emerse nella loro essenza più pura le sue emozioni. In questo caso mi piace definirle emozioni indomabili, per la loro forza espressiva che le sue parole mi trasmettono.

Dal mio punto di vista, in questo modo lei vive qualcosa di profondamente umano e vivo. A me piace molto il termine inglese in proposito: cadere in amore.
Finalmente può liberare ed esprimere, senza calcoli né ruoli, ciò che prova.

Cadere in amore è tanto bello quanto rischioso, come dice la parola. Perché se lei si espone rischia di essere ferito. Ma se non si espone rischia di perdersi qualcosa di così magico.

Ora la domanda che possiamo farci relativa ai dubbi che ci pone, è questa: la sua ragazza preferisce il ragazzo che era prima, perché vince chi fugge in amore?
Oppure è lei a essere in all'erta perché senza le strategie che conosce si sente smarrito e vulnerabile?

Quando si chiede: "Non mi guarda con i stessi occhi che mi guarda prima", questo è possibile ed è giusto che lei lo possa capire, se la sua ragazza si è stancata ad esempio.
Ma, in virtù del suo racconto, mi chiedo se è davvero così o forse potremmo fare altre ipotesi. Ad esempio un'altra ipotesi è questa: non è la sua ragazza a guardarla con occhi diversi, ma è lei stesso che si guarda con occhi diversi e, senza il ruolo consolidato di seduttore, ora si sente teso e "sotto esame” per la paura di sbagliare?
È come se fosse sorpreso e spiazzato da quello che le è successo e, al momento, non sa come regolarsi.

Dal mio punto di vista l'unica cosa da fare è non fare niente di costruito, basterà essere semplicemente se stesso. Forse però questo per lei non è così abituale e sarebbe importante comprenderne le ragioni, che potrebbero riguardare il suo passato. Anche se può essere difficile oggi ha un'occasione molto preziosa per misurarsi con questa nuova dimensione, che esprime una vera forza di se stesso.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
vorrei suggerirLe di vedere la situazione della vostra "coppia" un po'con i Suoi occhi e un po' con quelli della ragazza!
Per una ragazza dire "cucciolotto" al proprio fidanzato non indica un significato "minimalista".. ma il contrario. Indica che prova tenerezza e questo per una donna e' piu' importante di tutto....
Non tema per questo di essere visto poco "uomo" o "poco protettivo". Sono fasi successive...non alternative!
Ci aveva mai pensato?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Gentili Dottori,grazie per le risposte ho un passato un po particolare e da come sto capendo potrebbe essere cio a crearmi questi problemi personali,nel senso,ho avuto una storia precedente terminata ormai da quasi due anni durata tre anni,di questa ragazza ero innamorato,ed ero imbambolato come lo sono con l'attuale,ero dolce,affettuoso e non mi creavo nessun tipo di problema anzi..notavo che le piaceva,anche se pero si comportava in modo simile all'attuale nel senso,che non mi considerava come un uomo che le dava sicurezza,ed è brutto a dirlo ma e come se in un certo senso "prevaricava su di me " in modo più marcato dell'attuale ma comunque stiamo lla...e dopo tre anni improvvisamente mi lascia per un ragazzo che e caratterialmente totalmente opposto a me..più deciso,piu intrapendente e forte caratterialmente,inutile nasconedere che e stato un periodo bruttissimo,con l'attuale ragazza rivivo più o meno le stesse cose della ex ed ho paura che lei possa trovare qualcun altro diverso da me e meno imbambolato e affettuoso ..oramai mi contatta quando vuole lei,mi risponde ai messaggi quando vuole lei...si fa sentire come vuole lei ecc...io capisco che ogni persona e diversa dall altra ma purtroppo la paura di essere lasciato da parte mia ce ....vorrei essere più forte
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Purtroppo le brutte esperienze lasciano "scottati" ed e' comprensibile.
Ma se ascolta il Suo cuore capira' le differenze.
Solo "alcune" ragazze "prevaricano". E penso che, se lei riandra' con la mente a quella "relazione" si rendera' conto che quasi certamente vi erano dei segnali che Lei non ha valutato e che Le dicevano cose diverse da quelle che "ascolta" ora, a livello profondo.
Se non riesce da solo (potrebbe non essere facile) si faccia aiutare da uno psicoterapeuta.
Pochi colloqui potrebbero essere sufficienti per aiutarla a decodificare le differenze!
Mi faccia sapere.
I miei saluti.
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Se da una parte è importante che lei sia se stesso e possa essere autentico e libero di amare al di là delle strategie, è altrettanto importante che senta di essere ricambiato com'è giusto che sia.

Le sembra che questo non accada, lei che pensa? Quando dice: "Mi contatta quando vuole lei,mi risponde ai messaggi quando vuole lei...si fa sentire come vuole lei", sente che è una situazione sbilanciata, non sente reciprocità e non è soddisfatto della partecipazione della sua ragazza alla vostra coppia?

Come dice la dottoressa Esposito, penso importante che lei riesca a cogliere certi segnali, anche se non è facile.
È necessario distinguere le sue paure personali da un'ipotetica mancanza di interesse della sua ragazza, sono due cose diverse.

Un inciso: "Meno imbambolato e affettuoso" non equivale a essere più forte...

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis