Ansia: sarò troppo vecchia?

Buongiorno. Sono una ragazza di 26 anni, che si è' iscritta alla facoltà di psicologia poche settimane fa'. Vista tuttavia l'età, mi sento un po' in crisi. Sono un ex studentessa di giurisprudenza, facoltà lasciata pochi mesi fa'... Con grande dispiacere di mio padre, che ora sembra disprezzarmi per questa scelta. Ero rimasta indietro un po' (anche a causa di un problema di ossessioni, che ora ho completante vinto) e avevo comunque capito che quella non era per nulla la mia strada. Ho capito di non voler fare una vita infelice, e allora, ho avuto coraggio, ho mollato tutto, mi sono iscritta al test di ammissione per psicologia, e alla fine, sono stata presa. Sono più che convinta che questa sia la mia strada... È il mio sogno, e' quello che voglio fare nella mia vita. Dopo il liceo già volevo fare psicologia, ma un po' per immaturità, un po' per bassa stima di me (ero convinta che non avrei passato il test), un po' per non "deludere" mio padre, alla fine non mi presentai al test ma mi iscrissi a giurisprudenza. Sono felice di questa scelta, ma al contempo mi sento una fallita. So di essere una persona intelligente e mi sento portata per questa materia, tuttavia ho paura che sia tardi per diventare una psicologa! In più mi sento una fallita, dal momento che avendo studiato giurisprudenza ho lavorato molto poco...insomma non ho concluso niente nella mia vita! Quei 7 anni che mi dividono dai miei compagni di corso mi pesano un sacco! Ho paura di essere vecchia, che non potrò mai lavorare come psicologa! Insomma mi sento un fallimento e mi vergogno un sacco, sono sempre stata brava a scuola e mi sono sempre più che impegnata, ma ora mi sento il fallimento agli occhi della gente, in particolare di mio padre, che tra l'altro mi ha sempre mantenuta in questi anni, e il confronto con i diciannovenni e' difficile anche se posso nascondermi dietro al fatto che per fortuna fisicamente dimostro 5/6 anni di meno... Ma quando in università scoprono la mia età si prendono un colpo!! Secondo voi e' troppo tardi per intraprendere la carriera da psicologa, pur volendolo fortemente? Come fare ad affrontare serenamente questo percorso? Non è facile, perché appunto ho un padre che non mi sostiene affatto, mi vergogno pure a mettermi a studiare dove lui potrebbe vedermi! E in più ho tutte queste ansie dovute alla mie età avanzata, alla paura che concretamente non otterrò nulla, vista appunta l'età! Vi ringrazio!
[#1]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Cara futura Collega, calma, non mi parli di età avanzata a 26 anni!! Certo che può farcela, è la motivazione che muove il mondo.. se lo vuole veramente ce la fa, il confronto coi diciannovenni è a suo favore , sarà più svelta a trovare le soluzioni, l'esperienza conta , cerchi di frequentare, di scegliere al volo .. quelli giusti, con cui stare.. questo è un bel lavoro che ti aiuta a vivere bene anche il quotidiano..Il suo papà è un pò classico ? ebbene sì, spesso i papà lo sono, anche il mio..
Ci vuole determinazione , non scoraggiarsi e non darsi per vinta..
Ci riscriva se crede, auguri intanto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille! Mi ci voleva proprio una risposta positiva, devo cercare di affrontare il tutto più serenamente, anzi, forse devo vedere il lato positivo, forse dalla mia parte appunto ho l'esperienza che molti mie compagni di corso ancora non hanno!! Sono determinata e voglio dare il massimo! Grazie mille!!
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara "futura collega",
Vorrei anche io sostenerti in questa stupenda scelta come ha gia' fatto la collega Dott.ssa Muscara'
Ti diro' dopo quello che penso giusto circa il valore dell'eta' un po' piu' adulta nell'affrontare temi importanti come quelli che attengono al campo della psicologia.
Quello che vorrei fare subito e' complimentarmi per l'assertivita' che hai dimostrato nel cambiare cosi' radicalmente il tipo di studi che facevi.
Occorre essere in comunicazione con le sfere piu' profonde di se' stessi per compiere certe "virate" e questa e' la condizione "necessaria e sufficiente" per avvicinarsi alla Psicologia, che come penso tu sappia, e' "uno stato dell'essere" piu' che un corso di studi.
Penso che l'esperienza che tu hai maturato, la percezione dei tuoi desideri siano dei viatici preziosi per diventare davvero una psicologa, professione che, per permetterti di comprendere gli altri, ti chiedera' di comprendere, e a fondo, te stessa!
Un grande augurio e complimenti!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio di cuore!!!!!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto