Ansia per una storia finita male
Buongiorno,
Ho bisogno di aiuto Ad aprile ho conosciuto un uomo di 49 anni io ne ho 32 all inizio tutto bene fino a che a giugno lui sparisce ed io scopro che è tornato con la sua ex. Nel frattempo scopro anche di essere rimasta incinta, lui lascia la ex torna con me a settembre purtroppo perdo il bambino e lui una settimana dopo mi dice che non vuole più stare con me perché non ha motivo. Io sono stata malissimo ho perso un figlio e ho perso un uomo che amo...intanto mi chiede l amicizia su Facebook la sua "famosa" ex mi manda un messaggio dicendomi ho sbagliato a chiederti l amicizia ma tu come stai? Mi dispiace quello che hai passato...io le ho chiesto come fa a sapere di me e le ho chiesto se per caso è tornata insieme a lui e come faccia a stare ancora insieme a un uomo cosi e comunque lui le pagherá tutte...lei non risponde...la sera dopo lui mi manda un messaggio su whatsapp dicendo che sono una bambina di farmi gli affari miei e che gli ho rotto il c...io prima cerco di capire poi mi sono arrabbiata e gli ho mandato dei messaggi insultandolo pesantemente...adesso a me dispiace essere passata da psicopatica e mi sono pentita di quello che gli ho scritto. Inoltre odio essere odiata e mi sento un macigno sul petto un enorme rimorso di coscienza. Oltre ad avere fatto uns brittissima figura so per certo che lui non accetterá mai le mie scuse. Inoltre questa situazione non mi fa dormire la notte, mi sveglio con gli attacchi di panico...non vivo piú..Grazie a tutti per l'attenzione
Ho bisogno di aiuto Ad aprile ho conosciuto un uomo di 49 anni io ne ho 32 all inizio tutto bene fino a che a giugno lui sparisce ed io scopro che è tornato con la sua ex. Nel frattempo scopro anche di essere rimasta incinta, lui lascia la ex torna con me a settembre purtroppo perdo il bambino e lui una settimana dopo mi dice che non vuole più stare con me perché non ha motivo. Io sono stata malissimo ho perso un figlio e ho perso un uomo che amo...intanto mi chiede l amicizia su Facebook la sua "famosa" ex mi manda un messaggio dicendomi ho sbagliato a chiederti l amicizia ma tu come stai? Mi dispiace quello che hai passato...io le ho chiesto come fa a sapere di me e le ho chiesto se per caso è tornata insieme a lui e come faccia a stare ancora insieme a un uomo cosi e comunque lui le pagherá tutte...lei non risponde...la sera dopo lui mi manda un messaggio su whatsapp dicendo che sono una bambina di farmi gli affari miei e che gli ho rotto il c...io prima cerco di capire poi mi sono arrabbiata e gli ho mandato dei messaggi insultandolo pesantemente...adesso a me dispiace essere passata da psicopatica e mi sono pentita di quello che gli ho scritto. Inoltre odio essere odiata e mi sento un macigno sul petto un enorme rimorso di coscienza. Oltre ad avere fatto uns brittissima figura so per certo che lui non accetterá mai le mie scuse. Inoltre questa situazione non mi fa dormire la notte, mi sveglio con gli attacchi di panico...non vivo piú..Grazie a tutti per l'attenzione
[#1]
Gentile Utente,
comprendo il suo sentire dopo quanto complessivamente accaduto, sarebbe il caso di riflettere su questa storia che sembra cominciata non nel migliore dei modi, continuata in modo travagliato con la perdita del bimbo purtroppo, e finita peggio. Ci vorrebbe dire qualcosa di più sul suo veloce evolversi e su quanto accaduto tra voi?
Cosa vorrebbe ora da quest'uomo? La sua considerazione? Riconquistarlo? Ha avuto altre storie prima e se sì come sono andate?
Come stava in precedenza? La sua vita in altri ambiti come va, lavoro, famiglia, sociale?
comprendo il suo sentire dopo quanto complessivamente accaduto, sarebbe il caso di riflettere su questa storia che sembra cominciata non nel migliore dei modi, continuata in modo travagliato con la perdita del bimbo purtroppo, e finita peggio. Ci vorrebbe dire qualcosa di più sul suo veloce evolversi e su quanto accaduto tra voi?
Cosa vorrebbe ora da quest'uomo? La sua considerazione? Riconquistarlo? Ha avuto altre storie prima e se sì come sono andate?
Come stava in precedenza? La sua vita in altri ambiti come va, lavoro, famiglia, sociale?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Salve, come la collega, immagino quanto stia soffrendo per una situazione difficile e dolorosa.
La perdita del suo bambino, la delusione di scoprire che lui era tornato solo per questo, il terribile dubbio per l'ombra ingombrante della ex, immagino si sarà chiesta se è sempre rimasta nella vita di lui.
Il moto emotivo che ha avuto a scrivere a lei, anzi a rispondere a un suo messaggio, è più che comprensibile. Chissà se lei le ha scritto per umanità, forse perché essendo stata anche lei lasciata tempo fa, sa quello che sta provando. E lei si è sentita di dare voce al suo stato d'animo, forse sperando di essere capita?
Lei non è psicopatica per quello che ha fatto, non dica così.
E, se non possiamo cambiare il fatto che lui l'ha lasciata, possiamo invece cambiare la percezione di quel "macigno sul petto", la sensazione di avere fatto una "bruttissima figura", il desiderio di doversi scusare. Se posso dirlo, addirittura.
Certo è molto corretta all'idea di volersi scusare, sente di essere stata diretta con lei e possiamo dire che avrebbe potuto agire differentemente. Però hanno parlato le sue emozioni, e questo è umano e può capitare in una situazione di particolare sollecitazione com'è quella in cui si è trovata.
Mi sono chiesto se lei tende a sopportare nella sua vita, magari a restare in ombra e a non esprimersi ad esempio, pur di "non essere odiata" dagli altri. Glielo lascio come un mio pensiero, pur non conoscendoci. Sarebbe un punto molto importante. E non so se questo potrebbe riguardare la storia con lui, che d'altronde non le chiederà scusa, e la sua vita in generale.
Un saluto,
Enrico de Sanctis
La perdita del suo bambino, la delusione di scoprire che lui era tornato solo per questo, il terribile dubbio per l'ombra ingombrante della ex, immagino si sarà chiesta se è sempre rimasta nella vita di lui.
Il moto emotivo che ha avuto a scrivere a lei, anzi a rispondere a un suo messaggio, è più che comprensibile. Chissà se lei le ha scritto per umanità, forse perché essendo stata anche lei lasciata tempo fa, sa quello che sta provando. E lei si è sentita di dare voce al suo stato d'animo, forse sperando di essere capita?
Lei non è psicopatica per quello che ha fatto, non dica così.
E, se non possiamo cambiare il fatto che lui l'ha lasciata, possiamo invece cambiare la percezione di quel "macigno sul petto", la sensazione di avere fatto una "bruttissima figura", il desiderio di doversi scusare. Se posso dirlo, addirittura.
Certo è molto corretta all'idea di volersi scusare, sente di essere stata diretta con lei e possiamo dire che avrebbe potuto agire differentemente. Però hanno parlato le sue emozioni, e questo è umano e può capitare in una situazione di particolare sollecitazione com'è quella in cui si è trovata.
Mi sono chiesto se lei tende a sopportare nella sua vita, magari a restare in ombra e a non esprimersi ad esempio, pur di "non essere odiata" dagli altri. Glielo lascio come un mio pensiero, pur non conoscendoci. Sarebbe un punto molto importante. E non so se questo potrebbe riguardare la storia con lui, che d'altronde non le chiederà scusa, e la sua vita in generale.
Un saluto,
Enrico de Sanctis
Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
[#3]
Utente
Gentili dottori,
Vi ringrazio per le vostre risposte.
Lui da quando ho perso il bambino si è sempre comportato in modo incoerente un giorno mi amava il giorno dopo non ero la donna per lui. Io invece lo amavo e probabilmente lo amo ancora ma non so se mi sto focalizzando troppo su di lui e lo sto idealizzando.
Io l'unica cosa che vorrei adesso è il suo perdono e che ritorni a parlare con me ma non sarà facile perché è una persona molto orgogliosa e io sicuramente l'ho offeso troppo. In più sono rimasta molto delusa da lui perché vedendo la sua età pensavo fosse una persona matura una persona con cui costruire qualcosa, sono stata illusa anche da lui che faceva molti progetti.
Ho avuto sempre rapporti molto travagliati il mio ex marito è in galera per maltrattamenti in famiglia, mi picchiava. Questo fatto è successo a settembre dell'anno scorso e forse mi sono buttata troppo presto in questa relazione e mi sono fidata subito. Io ho il mio lavoro,vivo ancora con mia mamma ma sto bene con lei ho degli amici, sono sempre stata ben voluta dalle persone.
Ma adesso non sto bene e ne sono consapevole, ho pensato anche al suicidio ma non ho abbastanza coraggio per farlo e poi sarebbe un grande dolore per mia madre.
Grazie mille
saluti
Vi ringrazio per le vostre risposte.
Lui da quando ho perso il bambino si è sempre comportato in modo incoerente un giorno mi amava il giorno dopo non ero la donna per lui. Io invece lo amavo e probabilmente lo amo ancora ma non so se mi sto focalizzando troppo su di lui e lo sto idealizzando.
Io l'unica cosa che vorrei adesso è il suo perdono e che ritorni a parlare con me ma non sarà facile perché è una persona molto orgogliosa e io sicuramente l'ho offeso troppo. In più sono rimasta molto delusa da lui perché vedendo la sua età pensavo fosse una persona matura una persona con cui costruire qualcosa, sono stata illusa anche da lui che faceva molti progetti.
Ho avuto sempre rapporti molto travagliati il mio ex marito è in galera per maltrattamenti in famiglia, mi picchiava. Questo fatto è successo a settembre dell'anno scorso e forse mi sono buttata troppo presto in questa relazione e mi sono fidata subito. Io ho il mio lavoro,vivo ancora con mia mamma ma sto bene con lei ho degli amici, sono sempre stata ben voluta dalle persone.
Ma adesso non sto bene e ne sono consapevole, ho pensato anche al suicidio ma non ho abbastanza coraggio per farlo e poi sarebbe un grande dolore per mia madre.
Grazie mille
saluti
[#4]
<Ho avuto sempre rapporti molto travagliati il mio ex marito è in galera per maltrattamenti in famiglia, mi picchiava>
Questo potrebbe essere un punto importante su cui lavorare: le sue scelte affettive, il suo modo di stare nei rapporti, la tendenza a ingaggiarsi in relazioni con partner problematici e magari a staccarsi da loro, a desiderare amore e considerazione anche da chi forse non ne vorrebbe sapere.<Io l'unica cosa che vorrei adesso è il suo perdono e che ritorni a parlare con me ma non sarà facile perché è una persona molto orgogliosa e io sicuramente l'ho offeso troppo.>
Per questi motivi le suggerisco di rivolgersi a un nostro collega che alla luce della sua storia di vita personale e relazionale la possa accompagnare a sciogliere i nodi che ostacolano una migliore vita affettiva evitando di ripetere copioni disfunzionali nelle sue relazioni future.
Cari auguri
Questo potrebbe essere un punto importante su cui lavorare: le sue scelte affettive, il suo modo di stare nei rapporti, la tendenza a ingaggiarsi in relazioni con partner problematici e magari a staccarsi da loro, a desiderare amore e considerazione anche da chi forse non ne vorrebbe sapere.<Io l'unica cosa che vorrei adesso è il suo perdono e che ritorni a parlare con me ma non sarà facile perché è una persona molto orgogliosa e io sicuramente l'ho offeso troppo.>
Per questi motivi le suggerisco di rivolgersi a un nostro collega che alla luce della sua storia di vita personale e relazionale la possa accompagnare a sciogliere i nodi che ostacolano una migliore vita affettiva evitando di ripetere copioni disfunzionali nelle sue relazioni future.
Cari auguri
[#5]
Utente
Grazie dottoressa per la sua risposta, in effetti sono sempre stata lasciata e trattata male,e ogni persona che mi ha lasciato ho sofferto troppo forse per la paura di rimanere da sola mi attacco molto alle persone, il più delle volte sbagliate.
Seguirò il suo consiglio, mi farò curare perché ho sempre sottovalutato questo problema e ho sempre pensato di farcela da sola.
Grazie ancora
Buona serata
Seguirò il suo consiglio, mi farò curare perché ho sempre sottovalutato questo problema e ho sempre pensato di farcela da sola.
Grazie ancora
Buona serata
[#6]
Lieta di averla ascoltata, può rivolgersi al servizio pubblico presso le strutture ASL del suo territorio oppure a uno psicologo psicoterapeuta privato.
Nel secondo caso potrà sceglierne l'orientamento, qui trova informazioni utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialità
Nel secondo caso potrà sceglierne l'orientamento, qui trova informazioni utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 11/10/2015.
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