Ansia da prestazione sessuale.
Il mio problema, e che non riesco a raggiungere una erezione in grado di poter eseguire la penetrazione. Quando lei mi tocca, e mi fa del rapporto orale, riesco ad eccitarmi tantissimo e il mio pene si indurisce al 200%. Ma appena lo molla e provo a penetrarla, perde la sua durezza e finiamo con il non farlo.
Non riesco a capire cosa sia, non mi era mai successo. Faccio queste premesse:
1) lei mi piace tantissimo, la trovo molto sexy
2) la relazione va a gonfie vele, ma c'è un problema che è molto grande. Ovvero che lei stava assieme ad un mio amico e lui continua a corteggiarla e a provarci. Io sono molto geloso e alle volte non tocco cibo e piango quando so che escono assieme. (Lui ci prova, ma lei no, ama me e vede questo ragazzo come il suo amico e basta, solo che sono geloso)
3) il punto 2 non lo penso mai quando lo facciamo ed avviene il problema, può essere la causa anche se sarebbero pensieri incosnci?
4) Se guardo un porno o la penso quando sono a casa, non ho nessun problema a mantenere l'erezione.
5) Quando lo facciamo mi capita alle volte di non pensare al sesso... Non so se sia normale... Come se avessi del calo sessuale, ma non sarebbe strano a 20 anni, con una ragazza che amo e che trovo molto sexy?
6) La prima volta che lo abbiamo fatto non ci sono stati problemi. Anzi, ha avuto diversi orgasmi. La mia ansia da prestazione è iniziata quando non sono riuscito a mantenere un ulteriore erezione dopo la seconda volta nello stesso giorno. Infatti il giorno dopo non lo abbiamo fatto nemmeno una volta... E oggi idem... Tutto è iniziato dalla prima volta..
Vi chiedo il vostro aiuto su come combattere questa cosa... Io la amo ma voglio anche soddisfarla.. Non riesco a capire come mai succede questo quando mi piace tantissimo ..
Per approfondire questo discorso può esserle utile chiedere uno spazio ad uno specialista della sua zona,
Le porgo i miei saluti,
Dr.ssa Laura De Martino
Psicologa, Psicoterapeuta Relazionale e Familiare
tel 3280273833 - Napoli
Concludo con il consiglio di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta (problematiche di questo tipo si risolvono talvolta anche con un solo colloquio) e anche un andrologo per eventuali controlli.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Non so se andare dal medico oppure continuare a tentare... A 20 anni (non fumo, non bevo) prendere medicinali come viagra o altro mi sembra atipico...
Concordo con la mia collega: forse Lei e' intimorito da questa ragazza che percepisce bella, corteggiata.
E' talmente intimorito che il Suo Sistema Nervoso Autonomo (che gestisce l'erezione e l'eiaculazione) va in tilt.
Si tranquillizza e tutto andra' a posto.
Ci vorra' un po' di tempo perche' ora la ragazza e' simbolizzata come un "traguardo" da raggiungere e non come una donna che si e' innamorata di Lei..
Ci faccia sapere!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Esiste qualche modo per combattere quest'ansia? È possibile che dei pensieri incosci, come la questione del mio amico, possano essere la causa del problema?
(Inconsci nel senso che non ci penso quando siamo in intimità)
Si tratta di pensieri "consci" che Lei cerca di silenziare e che per tale ragione diventano potentissimi!
Cio' che potra' tranquillizzarla sara' il rapporto che stabilirete Lei e la Sua ragazza.
E che sara' la base della vostra relazione.
Ci vorra' un po' di tempo in ogni modo perche' per diversi mesi il rapporto fra due nuovi innamorati e' connotato dalle rappresentazioni che avranno uno dell'altra.
Quando l'innamoramento (poco fatto di realta') si tramutera' in amore le cose cambieranno.
Avrete entrambi una immagine diversa di voi due insieme: piu' concreta e reale!
I migliori auguri!
Aggiungo qualche nota a quelle ricevute e delle letture sul d.e, diagnosi e terapia.
Le suggerisco di non perdere ancora altro tempo perché la memoria corporea della disfunzione tenderà a riproporsi ed a danneggiare psiche, soma e coppia.
Troverà anche un canale salute redatto a quattro mani con un un Collega andrologo ed una video intervista sempre sul deficit erettivo, se desidera, poi ne riparliamo.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Comunque ho notato un altra cosa che non so se può centrare:
Prima di coniscere lei e di iniziare l'Universitá avevo molto tempo libero a casa, e mi masturbavo molto, anche 2-3 volte al giorno. Successivamente è iniziata l'Università, e nello stesso momento ho conosciuto lei. Beh, da quel giorno, non mi sono mai più masturbato. Sia per la stanchezza, sia perché non ne sentivo il bisogno di farlo. E anche oggi è così...
Può centrare qualcosa questo fatto? Anzi, non dovrei teoricamente avere ancora più voglia?!...
Che cosa strana il corpo umano!..
È esattamente il contrario.
Evidentemente non ha letto il materiale che le ho allegato....
La concentrazione di cui lei parla è dannosa per la sessualità e si chiama "spectatoring" causa ed effetto del deficit erettivo.
L'auto erotismo compulsivo è ancora un Altro capitolo della sua sessualità non scindibile dal resto.
Lei "incolpa" il corpo ma e' la "mente" a giocare questi scherzi.
Prima non c'era questo forte investimento erotico sulla ragazza. Ora invece c'e e Lei e' preso dalle Sue emozioni e questo muta il quadro.
Non e' piu' interessato ad un piacere meccanico ma lo desidera relazionale.
Paradossalmente l'abitudine a masturbarsi potrebbe avere determinato le defaillances attuali!
Le rinnovo i miei auguri!
Volevo chiedere un altra cosa..
Come si sa se uno soffre di eiaculazione precoce ?.. A me capita di durare tanto, e altre volte niente... Ieri sera la prima volta che lo abbiamo fatto, ho faticato tantissimo a mantenere l'autocontrollo all'inizio... Poi dopo un po lo abbiamo fatto senza problemi, e potevo ancora andare avanti ma abbiamo deciso di venire...
Non mi è mai successo di venire nei preliminari o senza essere toccato, ma mi è successo diverse volte di venire praticamente subito, ma la maggior parte delle volte superavavo sicuramente il fatidico minuto, e altre volte andavo avanti anche per 30 minuti.
Aggiungo anche che avrò avuto più o meno 5 rapporti sessuali in vita mia. (Quindi alcune cose devo ancora capire forse)
Capisco che non si possono fare diagnosi su un sito, ma secondo voi c'è il rischio che io soffra di eiaculazione precoce?
Saluti,
Carlo.
La sessualità è molto di più di un tempo ideale...
Lei continua a chiedere diagnosi impossibili
Consulto questi materiale sull'ep e se volesse approfondire consulti uno socialista
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html-prevenire-l-eiaculazione-precoce-Quell-incontrollabile-fretta-del-piacere
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html
https://www.medicitalia.it/libri/psicologia/9-eiaculazione-precoce-riflessioni-e-strategie-per-risolvere-il-problema.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/119-eiaculazione-precoce.html
In parole povere, è un problema prettamente psicologico che può essere "annullato"?
Grazie
Saluti.
La ricerca dell'etiologia, cioè delle cause, orienterà sulla prognosi e sulla cura.
Non si può parlare di prognosi, senza diagnosi
Trova tutto nelle letture, nel canale salute scritto a quattro mani con un andrologo e nella video intervista, sempre sull'e.p
Saluti.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.