Paura incontrollata e invalidante delle cimici

Buonasera,
Sono una ragazza di 28 anni e sono letteralmente TERRORIZZATA dagli insetti, in particolar modo delle cimici, quegli insetti ronzanti verdi o marroni. Il solo sentire nominare la parola "cimice" mi fa rabbrividire, se mi trovo in una stanza e sento il suo ronzio ho delle reazioni di panico incontrollate. L'ossessione è talmente tanto forte che mi sembra di riuscirne a sentire la presenza anche quando non le vedo o le sento. Tra l'altro è una paura per me molto invalidante perché è in grado di condizionare la mia vita: per esempio, nei mesi di settembre/ottobre, se ci sono dei giorni in cui ce ne sono in giro molte non esco neanche di casa per paura di esserne assalita. Vorrei non aprire mai le finestre (ma non vivo da sola quindi non è possibile), non riesco a ritirare i panni stesi, se ne ho una nella mia stanza scappo e tento di dormire sul divano (ma poi non dormo perché ho paura che ce ne siano anche in sala). Non è l'odore dell'insetto la cosa che mi disturba. La cosa che mi fa più paura è il forte ronzio che emette, la forma a "scudo" del suo corpo, le ali che sbattono e il fatto che non seguano una vera e propria direzione di volo ma si muovano un po' a caso andando a sbattere contro quello che gli capita intorno.
Io non saprei proprio da dove possa derivare questa fobia, ci penso ogni giorno ma non riesco proprio a risalire al perché. Vorrei sapere se si può fare qualcosa per superare la mia ossessione perché spesso penso di essere un caso talmente tanto disperato da non avere speranza di uscirne. Solo che non ce la faccio più a vivere così, non ce la faccio più a non dormire la notte o a stare male fisicamente (attacchi di panico, vomito, perdita di appetito) per colpa di un insetto che non è neanche pericoloso. Aiuto!