Come esco da questa situazione?

Buongiorno sono una ragazza di 28 anni che non riesce ad uscire da una storia sentimentale molto travagliata. Conosco il mio ex sempre se lo posso definire cosi da 8anni. Il nostro è stato sempre un amore particolare per via del suo carattere. Inizialmente si riveló una persona gelosissima mi permetterei di dire ossessiva controllava tutto di me dei miei spostamenti il mio lavoro il cellulare e puntualmente trovava un motivo per chiudere la relazione. Poi tornava da me e ricominciava il tutto. Oggi la fase di gelosia cronica è passata ma un problema molto più grande ne ha preso il posto. La sua famiglia non mi vuole al suo fianco nonostante non mi conosce ha pregiudizi assurdi sul mio conto e questa storia destabilizza tanto lui infatti mai e poi mai in otto anni si è arrivati al punto di parlare di un futuro insieme,di conoscere le rispettive famigle anzi...mi teneva addirittura nascosta quando in giro potevamo incontrare loro o arrivava a non rispondermi al telefono in loro presenza. Mi avrà allontanato almeno 100 volte in questi anni spesso attribuendo anche la colpa a ma ma io so la verità lui ha paura ha tanta paura del giudizio dei suoi specialmente sua mamma ed io ora non so piu che fare. Ho passato otto anni in queste condizioni e ora che ne ho 28 vorrei progettare un futuro con lui ma quando si parla di questo lui scappa inizia a inventarsi problemi assurdi e mi allontana promettendomi e promettendosi che questa volta è per sempre. Ma non è mai stato cosi. L''ultima volta è successo a luglio. Tutto andava benissimo complicità amore mi aveva anche detto che aveva parlato con i suoi di me... Poi io gli dissi allora possiamo anche incontrarli? E lui certo salvo poi scappare qualche giorno dopo con la scusa di una lite senza senso. Lui non ammetterà mai che il problema sono loro ma io ora non so piu che fare. So che senza di me non sa stare e ora è tornata inizia a chiamarmi a mandarmi messaggi a venire sul posto di lavoro ecc... Vorrei dargli una bella scossa ma ho paura che spaventandolo possa perderlo per sempre perchè io lo amo e vorrei solo aiutarlo a decidersi.
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
le ho risposto io recentemente alla sua richiesta intitolata "amore malato"


https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/487165-amore-malato.html


Parla dello stesso amore immagino...

Cos'è cambiato da allora?

Ha seguito le nostre indicazioni?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Monica Zoni Psicologo 164 13
Buongiorno,
in effetti sembra che la Sua "faticosa" relazione continui tra alti e bassi: forse troppi bassi

Lei scrive : "Vorrei dargli una bella scossa ma ho paura che spaventandolo possa perderlo per sempre perchè io lo amo e vorrei solo aiutarlo a decidersi."
La paura di perdere questo ragazzo la parcheggia in uno stato di sofferenza continuo.

Ma questo è amore?
Tanta energia vitale e' impiegata nell’amare o nel ricevere amore e approvazione, e forse poco ne rimane per attività autodeterminate, rivolte al raggiungimento di obiettivi precisi.

Si prenda prima di tutto cura a di sé, crei degli spazi per la Sua crescita personale volta all'indipendenza anche affettiva in modo da prendere consapevolezza delle dinamiche insite nelle situazioni che vive .
In questo modo potrà prendere decisioni e fare scelte valutando ciò che veramente possa portarla ad una vita affettiva soddisfacente

Buone cose



Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556

[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<che non riesce ad uscire da una storia sentimentale molto travagliata.
Vorrei dargli una bella scossa ma ho paura che spaventandolo possa perderlo per sempre perchè io lo amo e vorrei solo aiutarlo a decidersi.>

Gentile Utente,
e allora a questo punto dovrebbe spostare il focus su sé, sulla sua difficoltà ad uscire da questa storia come lei dice travagliata, connotata da dinamiche disfunzionali sostenute da entrambi.
Sembrano vani i suoi tentativi di cambiare la situazione, così come le sue speranze di aiutare il suo partner che sembrerebbe ostacolato da relazioni familiari invischianti delle quali è partecipe attivo.

La paura di perdere il suo compagno che concorrerebbe a sostenere lo stato delle cose, oltre ad altro, dovrebbe essere affrontata a mio parere con l'aiuto di un collega.

A meno che anche il suo compagno sia disposto a mettersi in discussione, in questo caso si potrebbe tentare una consulenza di coppia.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
Utente
Utente
E come potrei riuscire a iniziare da me? O tanto meno a partire da me? A riuscire a capire il perchè sono cosi testardamente legata a questo ragazzo,a questa storia che bene non mi fa ma mi fa sentire viva?
[#5]
Dr.ssa Monica Zoni Psicologo 164 13
Come le è stato poco fa consigliato,sì faccia seguire da un Collega . Buone cose