Universita
salve ,
sono un ragazzo di 23 anni, frequento il 4 anno di farmacia ma sono sull'orlo di una crisi .
Da qualche mese metto in dubbio la mia scelta universitaria perche non riesco piu a studiare , durante le ore di studio divento nervoso.In realta non riesco a capire se è questa la mia strada o è solo un ripiego a medicina.Quattro anni fa feci il test a medicina e per 0.5 punti non sono passato, mentre sono riuscito a superare i test a farmacia . Gli anni successivi non ho riprovato il test perchè pensavo fosse stato un bene non aver superato il test essendo un tipo ansioso e ipocondriaco. Ora pero è tornato il pensiero di Medicina non riesco a capire perche.
Io sono affascinato dalle patologie e mi piacerebbe capire i loro meccanismi d'azione e come porre eventuali soluzioni ...Ora non riesco a capire quale delle due facolta sia la migliore , pero i miei dubbi sono alimentati anche dalle prospettive future di un farmacista , in particolare al fatto che con molta probabilità la mia vita la passerò dietro un bancone, invece sarei piu contento nell' essere un semplice medico generico , perchè diventare ricercatore si sa è difficile.
Ora non so che decisione prendere , non so se la paura futura di operare o di trattare argomenti medici sia o concreta o solo una scusa per non buttare 4 anni di Farmacia con vari esami e tasse sostenute dai miei genitori. Come posso capire cio che voglio?
sono un ragazzo di 23 anni, frequento il 4 anno di farmacia ma sono sull'orlo di una crisi .
Da qualche mese metto in dubbio la mia scelta universitaria perche non riesco piu a studiare , durante le ore di studio divento nervoso.In realta non riesco a capire se è questa la mia strada o è solo un ripiego a medicina.Quattro anni fa feci il test a medicina e per 0.5 punti non sono passato, mentre sono riuscito a superare i test a farmacia . Gli anni successivi non ho riprovato il test perchè pensavo fosse stato un bene non aver superato il test essendo un tipo ansioso e ipocondriaco. Ora pero è tornato il pensiero di Medicina non riesco a capire perche.
Io sono affascinato dalle patologie e mi piacerebbe capire i loro meccanismi d'azione e come porre eventuali soluzioni ...Ora non riesco a capire quale delle due facolta sia la migliore , pero i miei dubbi sono alimentati anche dalle prospettive future di un farmacista , in particolare al fatto che con molta probabilità la mia vita la passerò dietro un bancone, invece sarei piu contento nell' essere un semplice medico generico , perchè diventare ricercatore si sa è difficile.
Ora non so che decisione prendere , non so se la paura futura di operare o di trattare argomenti medici sia o concreta o solo una scusa per non buttare 4 anni di Farmacia con vari esami e tasse sostenute dai miei genitori. Come posso capire cio che voglio?
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicoterapeuta, Psicologo
4.9k 87
"gli anni successivi non ho riprovato il test perchè pensavo fosse stato un bene non aver superato il test essendo un tipo ansioso e ipocondriaco"
Gent.le Ragazzo,
l'atteggiamento ansioso e ipocondriaco non sono tratti di personalità ma segnali che evidenziano la presenza di un disagio che, se non affrontato in modo adeguato, la costringerà sempre a scegliere strategie difensive quali l'evitamento.
Sarebbe importante offrire uno spazio d'ascolto a quest'ansia al fine di aiutarla a a fare chiarezza dentro di te e, di conseguenza, individuare la scelta migliore per il tuo percorso universitario.
Gent.le Ragazzo,
l'atteggiamento ansioso e ipocondriaco non sono tratti di personalità ma segnali che evidenziano la presenza di un disagio che, se non affrontato in modo adeguato, la costringerà sempre a scegliere strategie difensive quali l'evitamento.
Sarebbe importante offrire uno spazio d'ascolto a quest'ansia al fine di aiutarla a a fare chiarezza dentro di te e, di conseguenza, individuare la scelta migliore per il tuo percorso universitario.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologo, Psicoterapeuta
247 5
Gentile ragazzo,
la scelta che deve fare non è una scelta semplice ed è comprensibile che si senta in difficoltà.
Quattro anni di studi non sono pochi ma se lei ritiene che la sua strada sia in realtà diversa da quella che sta percorrendo forse vale la pena se non altro fermarsi un momento e darsi il tempo di capire.
E' la paura della sua ansia e dell'ipocondria che la frena dal tentare ancora la strada di medicina oppure la paura del test e della possibilità di non farcela nuovamente?
Se fosse la seconda possibilità, si chieda cosa vorrebbe dire per lei non superarlo nuovamente.
Ci sarebbero molte cose da mettere a fuoco e credo certamente che il supporto di uno psicologo potrebbe esserle utile.
un caro saluto
la scelta che deve fare non è una scelta semplice ed è comprensibile che si senta in difficoltà.
Quattro anni di studi non sono pochi ma se lei ritiene che la sua strada sia in realtà diversa da quella che sta percorrendo forse vale la pena se non altro fermarsi un momento e darsi il tempo di capire.
E' la paura della sua ansia e dell'ipocondria che la frena dal tentare ancora la strada di medicina oppure la paura del test e della possibilità di non farcela nuovamente?
Se fosse la seconda possibilità, si chieda cosa vorrebbe dire per lei non superarlo nuovamente.
Ci sarebbero molte cose da mettere a fuoco e credo certamente che il supporto di uno psicologo potrebbe esserle utile.
un caro saluto
Dr.ssa Rosa Riccio
Psicologa-Psicoterapeuta
www.cantupsicologia.com
[#3]
Utente
Salve vi ringrazio per le risposte,
penso che la mia paura sia anche legata al mio stato d'ansia e ipocondriaco, ma credo che con impegno e lavorando su me stesso la soluzione la trovo.
La paura di non superare i test c'è ed è molta forse piu di prima perchè per prepararmi dovrei tralasciare un po farmacia e quindi perdere tempo senza sicurezza di successo, ma cio che mi mette in crisi e cosa fare nel caso dovessi superare il test qualche giorno fa la risposta era positiva per medicina ora riflettendoci non so che fare o mille dubbi sul fatto di poter sostenere un percorso di studi come medicina . Se nn dovessi superare il test penso con sicurezza di completare il mio percoso a farmacia...
Distinti saluti.
penso che la mia paura sia anche legata al mio stato d'ansia e ipocondriaco, ma credo che con impegno e lavorando su me stesso la soluzione la trovo.
La paura di non superare i test c'è ed è molta forse piu di prima perchè per prepararmi dovrei tralasciare un po farmacia e quindi perdere tempo senza sicurezza di successo, ma cio che mi mette in crisi e cosa fare nel caso dovessi superare il test qualche giorno fa la risposta era positiva per medicina ora riflettendoci non so che fare o mille dubbi sul fatto di poter sostenere un percorso di studi come medicina . Se nn dovessi superare il test penso con sicurezza di completare il mio percoso a farmacia...
Distinti saluti.
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Utente,
anch'io le suggerisco di consultare direttamente un nostro collega, date le problematiche di natura ansiosa che riporta e la difficoltà a fare chiarezza sulla scelta del suo percorso di studi, tra loro interrelate.
Il fai da te credo rischierebbe di alimentare dubbi e ansia, non lascerei altro tempo in mezzo per ritrovare un migliore benessere e compiere una scelta consapevole.
Cordialità
anch'io le suggerisco di consultare direttamente un nostro collega, date le problematiche di natura ansiosa che riporta e la difficoltà a fare chiarezza sulla scelta del suo percorso di studi, tra loro interrelate.
Il fai da te credo rischierebbe di alimentare dubbi e ansia, non lascerei altro tempo in mezzo per ritrovare un migliore benessere e compiere una scelta consapevole.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 06/10/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.