Doc e depressione
Gentili Dottori,
vi ringrazio per la cortese attenzione.
Sono un uomo di 30 anni che da alcuni mesi ed esattamente da fine maggio inizio giugno e caduto nella spirare del DOC omosex, avevo pensieri di tutti i tipi ed ancora oggi li ho, effetti sul mio corpo sono sensazione di vomito costante con rigurgiti frequenti.
Sono stato malissimo con lotte interiori di tutti i tipi crisi di pianto controllo spesso se sono eccitato se vedo uomini ma mi sento quasi subito male, spesso penso che i visi sono belli e mi sento male.
ho sempre amato le donne in modo eccezionale ma aimè non sempre mi andava bene con loro.
non so perchè tutto questo, comunque un paio di settimane fa' sono stato malissimo con una forte ricaduta e il mio cervello che mi diceva che ero gay ogni tre secondi, non so più che pensare...ho paura di uscire di casa per il timore che possa avere dei pensieri, la mia famiglia mi esorta ad uscire, spesso durante il lavoro ho pensieri così forti che vorrei solo scappare.....
Lo so sono molto confuso ma mentre scrivo mi sto innervosendo ed infastidendo....da un pò è come se non avessi voglia di fare più nulla a casa sto bene. vorrei sapere se tutto questo è doc e se mi può portare alla pazzia, depressione o altro ho degli sbalzi d'umore fenomenali ormai ma molto del mio tempo lo passo a casa a stare male....aiuto.....
vi ringrazio per la cortese attenzione.
Sono un uomo di 30 anni che da alcuni mesi ed esattamente da fine maggio inizio giugno e caduto nella spirare del DOC omosex, avevo pensieri di tutti i tipi ed ancora oggi li ho, effetti sul mio corpo sono sensazione di vomito costante con rigurgiti frequenti.
Sono stato malissimo con lotte interiori di tutti i tipi crisi di pianto controllo spesso se sono eccitato se vedo uomini ma mi sento quasi subito male, spesso penso che i visi sono belli e mi sento male.
ho sempre amato le donne in modo eccezionale ma aimè non sempre mi andava bene con loro.
non so perchè tutto questo, comunque un paio di settimane fa' sono stato malissimo con una forte ricaduta e il mio cervello che mi diceva che ero gay ogni tre secondi, non so più che pensare...ho paura di uscire di casa per il timore che possa avere dei pensieri, la mia famiglia mi esorta ad uscire, spesso durante il lavoro ho pensieri così forti che vorrei solo scappare.....
Lo so sono molto confuso ma mentre scrivo mi sto innervosendo ed infastidendo....da un pò è come se non avessi voglia di fare più nulla a casa sto bene. vorrei sapere se tutto questo è doc e se mi può portare alla pazzia, depressione o altro ho degli sbalzi d'umore fenomenali ormai ma molto del mio tempo lo passo a casa a stare male....aiuto.....
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Utente,
da qui non possiamo fare diagnosi ma dato il malessere che denuncia che sta inficiando la sua qualità di vita e l'avvitamento in quelle che sembrerebbero dinamiche ossessive, dovrebbe rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta .
Da questo genere di disagi si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, previa valutazione diretta, il primo passo da compiere
Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
da qui non possiamo fare diagnosi ma dato il malessere che denuncia che sta inficiando la sua qualità di vita e l'avvitamento in quelle che sembrerebbero dinamiche ossessive, dovrebbe rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta .
Da questo genere di disagi si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, previa valutazione diretta, il primo passo da compiere
Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Che la sola idea di essere gay le produca una sensazione di disgusto lo comprova il vomito.. che rappresenta una espressione psicofisiologica del Suo stato d'animo.
Mi chiedo pero', e lo chiedo a Lei, come sia sorta a 30 anni questa deviazione dell'identita' sessuale.
Mi sembra un po' tardi e questo pone degli interrogativi.
Ha avuto delle attrazioni omosessuali precedenti?
Oppure ha avuto dei problemi di approccio con il "genere" femminile?
Ci dice qualcosa della Sua vita familiare?
A presto!
Che la sola idea di essere gay le produca una sensazione di disgusto lo comprova il vomito.. che rappresenta una espressione psicofisiologica del Suo stato d'animo.
Mi chiedo pero', e lo chiedo a Lei, come sia sorta a 30 anni questa deviazione dell'identita' sessuale.
Mi sembra un po' tardi e questo pone degli interrogativi.
Ha avuto delle attrazioni omosessuali precedenti?
Oppure ha avuto dei problemi di approccio con il "genere" femminile?
Ci dice qualcosa della Sua vita familiare?
A presto!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Utente
grazie per avermi risposto.
ho già preso un appuntamento con uno specialista. diciamo che a lavoro e un periodo di forte stress si lavora e non si vede il becco di un euro.
per rispondere alle domande fatte in effetti ora che ci penso un forte periodo d'ansia l'ho avuto all'università verso i 25/26 anni all'epoca ero innamorato di una ragazza che non ricambiava o meglio mi teneva sulle spine ma di fatto l'andavo a prendere con la macchina e la scarrozzavo in giro....quando mi sono accorto di tutto ciò l'ho mandata a quel paese e in quel frangente ebbi un primo episodio che durò alcuni mesi.
Si risolse da solo ma ad oggi non ci avevo mai pensato.
la mia famiglia sta affrontando un periodo difficile e poichè sono l'ultimo della famiglia qualunque cosa mi viene chiesta a me anche se ci sono battibecchi mi si chiedeva di intervenire...sono sempre stato il più calmo della famiglia.
per rispondere se ho avuto problemi con le ragazze sono stato sempre estremamente timido. non riuscivo a socializzare molto con il gentil sesso fino all'università quando per forza di cose mi sono dovuto sbloccare.
ho avuto rapporti con sole donne e pensieri del genere mi vengono solo quando sto male, ma quando mi da 5 minuti di tregua mi rendo conto delle assurdità dei miei pensieri. se non è chiara qualcosa chiedo scusa adesso sono più calmo e posso rispondere con più chiarezza
ho già preso un appuntamento con uno specialista. diciamo che a lavoro e un periodo di forte stress si lavora e non si vede il becco di un euro.
per rispondere alle domande fatte in effetti ora che ci penso un forte periodo d'ansia l'ho avuto all'università verso i 25/26 anni all'epoca ero innamorato di una ragazza che non ricambiava o meglio mi teneva sulle spine ma di fatto l'andavo a prendere con la macchina e la scarrozzavo in giro....quando mi sono accorto di tutto ciò l'ho mandata a quel paese e in quel frangente ebbi un primo episodio che durò alcuni mesi.
Si risolse da solo ma ad oggi non ci avevo mai pensato.
la mia famiglia sta affrontando un periodo difficile e poichè sono l'ultimo della famiglia qualunque cosa mi viene chiesta a me anche se ci sono battibecchi mi si chiedeva di intervenire...sono sempre stato il più calmo della famiglia.
per rispondere se ho avuto problemi con le ragazze sono stato sempre estremamente timido. non riuscivo a socializzare molto con il gentil sesso fino all'università quando per forza di cose mi sono dovuto sbloccare.
ho avuto rapporti con sole donne e pensieri del genere mi vengono solo quando sto male, ma quando mi da 5 minuti di tregua mi rendo conto delle assurdità dei miei pensieri. se non è chiara qualcosa chiedo scusa adesso sono più calmo e posso rispondere con più chiarezza
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Se ha gia' preso appuntamento con uno specialista ha fatto la miglior cosa per Lei.
Nell'attesa si faccia un elenco cronologico come quello che ha iniziato a fare per noi, correlando gli avvenimenti attraverso le date.
Le sara' utile per avere un quadro degli eventi e relative conseguenze.
Ad esempio il primo "episodio" che fa seguito alla delusione della ragazza e cosi' via.
Ci faccia sapere!
Buona domenica.
Se ha gia' preso appuntamento con uno specialista ha fatto la miglior cosa per Lei.
Nell'attesa si faccia un elenco cronologico come quello che ha iniziato a fare per noi, correlando gli avvenimenti attraverso le date.
Le sara' utile per avere un quadro degli eventi e relative conseguenze.
Ad esempio il primo "episodio" che fa seguito alla delusione della ragazza e cosi' via.
Ci faccia sapere!
Buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 03/10/2015.
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