Immaturità affettiva

lui 45 anni, io 19 e un anno e mezzo di noi.
fin dall’inizio lui mi disse che la mia perfezione mi rendeva affascinante ai suoi occhi eche in me si celava una dea del sesso anche se non volevo ammetterlo.
non so se mi sono trasformata in quello che lui desiderava o semplicemente aveva ragione fatto sta che la nostra “relazione clandestina” si basò su incontri di massimo un’ora, ma non di solo puro e mero sesso come lui diceva.
ogni giorno a scriverci tante cose dolci, fino a quando non partì per 3 mesi all’estero. prima di partire litigammo perché lui mi disse che era sicurissimo che l‘avrei tradito con tante persone durante la sua assenza ( lui pensava che l’avrei tradito come con il mio ex infatti quando ci baciammo ero fidanzata con S. e avevo tradito S. con un altro prima di lui -solo baci-).
in quei tre mesi ci fu il silenzio assoluto e cercai di dimenticarlo cercando nuove persone,al ritorno lui fece finta che non fosse successo nulla e ritornò tutto come prima se non che ero diventata più esigente, volevo sentirlo anche mentre lui lavorava, volevo sentirlo dire “ti amo”,che per lui ero unica e lui mi rispondeva solo “se sono ancora qui ci sarà un motivo,no?”,ma per me il motivo era solo da ricondursi al sesso. con lui era un tira e molla e tutti quelli che sapevano di noi ( ovviamente non sapevano né l’età né l’identità) mi dicevano che dovevo dimenticarlo, che mi avrebbe solo fatto del male, che quello non era amore.non davo retta a nessuno perché alla fine non volevo crederci. lui mi accusava di essere falsa che non gli dimostravo di tenerci davvero a lui, ma davvero non sapevo e ancora non so cosa avrei dovuto farlo per farglielo capire. gli davo tutto il mio corpo, ma non le confidenze,ho sempre creduto e affermato “come si possono fare confidenze a qualcuno che ti cerca solo per il tuo corpo?”
mi lasciò in estate perché voleva venire in vacanza con me, ma non potevo perché non volevo che la mia famiglia scoprisse di lui e a settembre di due anni fa ritornò da me. e lì mi disse che io ho bisogno di attenzioni che lui non poteva per il lavoro e che avevamo esigenze diverse. per me era solo “nn ti amo”.
per i 2 mesi precedenti alla fine di tutto non ci siamo visti (ogni volta impegni su impegni),mex radi ogni 2-3 di finché non ci fu il completo silenzio da parte sua. nessun messaggio di scuse, nessun messaggio per dire che era finita e nessuna spiegazione,solo il silenzio. troppi messaggi nei tre mesi successivi,70 chiamate, insulti preghiere spiegazioni andare sotto casa sua e nn si presentò.
cercai di dimenticarlo,ma dopo 10 mesi e tanti ragazzi nn riesco a dimenticarlo ogni volta che lo vedo mi batte forte forte il cuore e quando mi saluta freddamente mi sento morire dentro e piango, se riuscissi ad avere una spiegazione del suo silenzio forse riuscirei a dimenticarlo.presentarmi dopo 9 mesi e obbligarlo a dirmi in faccia il motivo?nn so che fare.so sl che dipendo affettivamente da tutti e che nn riesco ad accettare il rifiuto...