Strano sogno
Salve,
tempo fa ho fatto un sogno abbastanza strano, vorrei saperlo interpretare...
Premetto che ho un rapporto molto profondo con i miei sogni, ho un'attività onirica molto ricca, ricordo sempre ciò che sogno, nei minimi particolari; ricordo inoltre sogni che ho fatto da bambina. Spesso, quando sogno, sono in grado di cambiare scenario e personaggi a piacimento; una volta ho sperimentato un sogno molto vivido e reale: sono scivolata fuori dal corpo e ho fatto una capriola nell'aria all'interno della mia stanza (esperienza stranissima! ). Ma non è questo il sogno di cui voglio parlare.
Dunque, nel sogno "strano" mi trovavo in bagno, mi stavo guardando allo specchio; ad un certo punto mi raggiunge mia mamma che farfuglia qualcosa e io le rispondo chiedendole: "ma tu non sei mia madre, sei solo una rappresentazione del mio inconscio? "
lei quindi non risponde ma tace.
E' da sempre che ricordo questo pezzetto di sogno con curiosità, vorrei sapere che cosa può significare.
Grazie per l'attenzione.
tempo fa ho fatto un sogno abbastanza strano, vorrei saperlo interpretare...
Premetto che ho un rapporto molto profondo con i miei sogni, ho un'attività onirica molto ricca, ricordo sempre ciò che sogno, nei minimi particolari; ricordo inoltre sogni che ho fatto da bambina. Spesso, quando sogno, sono in grado di cambiare scenario e personaggi a piacimento; una volta ho sperimentato un sogno molto vivido e reale: sono scivolata fuori dal corpo e ho fatto una capriola nell'aria all'interno della mia stanza (esperienza stranissima! ). Ma non è questo il sogno di cui voglio parlare.
Dunque, nel sogno "strano" mi trovavo in bagno, mi stavo guardando allo specchio; ad un certo punto mi raggiunge mia mamma che farfuglia qualcosa e io le rispondo chiedendole: "ma tu non sei mia madre, sei solo una rappresentazione del mio inconscio? "
lei quindi non risponde ma tace.
E' da sempre che ricordo questo pezzetto di sogno con curiosità, vorrei sapere che cosa può significare.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Salve a lei, dal mio punto di vista i sogni sono una rappresentazione del sognatore. Riguardano la sua vita e la sua storia. In questo senso non è possibile interpretarli senza conoscerla, sarebbe solo un esercizio scolastico.
In più, in linea con questo, io credo che non c'è nessuno più del sognatore in grado di interpretare il proprio sogno. È come se l'autore di un racconto chiedesse a un sedicente esperto di dirgli cosa lui stesso volesse dire!
In psicoanalisi il sogno ha avuto diverse letture. Posso dire che attualmente da più fonti è ritenuto un segno particolarmente positivo. Nella mia esperienza clinica posso dire che è così, condividendo questo pensiero. È indice di capacità riflessiva, di libertà delle emozioni e di creatività. E la sua curiosità mi sembra in linea con questo, emblematica di una sua passione vitale.
Quindi il mio invito è ad ascoltare ciò che ha sognato e a farsene un'idea, riconoscendosi come l'autrice in persona.
Una suggestione che posso lasciarle in merito al suo sogno è relativa al mettere in discussione se stessa e la figura di sua madre, come se potesse iniziare a riconoscere una possibile differenza tra una madre reale e una madre interiore, anche in relazione a sé. Una differenza che può essere fondamentale, può aprire tante domande e rendere percorribili nuovi itinerari di sé.
Un saluto,
Enrico de Sanctis
In più, in linea con questo, io credo che non c'è nessuno più del sognatore in grado di interpretare il proprio sogno. È come se l'autore di un racconto chiedesse a un sedicente esperto di dirgli cosa lui stesso volesse dire!
In psicoanalisi il sogno ha avuto diverse letture. Posso dire che attualmente da più fonti è ritenuto un segno particolarmente positivo. Nella mia esperienza clinica posso dire che è così, condividendo questo pensiero. È indice di capacità riflessiva, di libertà delle emozioni e di creatività. E la sua curiosità mi sembra in linea con questo, emblematica di una sua passione vitale.
Quindi il mio invito è ad ascoltare ciò che ha sognato e a farsene un'idea, riconoscendosi come l'autrice in persona.
Una suggestione che posso lasciarle in merito al suo sogno è relativa al mettere in discussione se stessa e la figura di sua madre, come se potesse iniziare a riconoscere una possibile differenza tra una madre reale e una madre interiore, anche in relazione a sé. Una differenza che può essere fondamentale, può aprire tante domande e rendere percorribili nuovi itinerari di sé.
Un saluto,
Enrico de Sanctis
Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
[#2]
>>> ho un rapporto molto profondo con i miei sogni
>>>
Forse tale profondità andrebbe rivista, e magari abbassata di una tacca o due.
I sogni possono essere esperienze bellissime, come ad esempio i sogni lucidi, in cui si sa di sognare e si può modificare l'andamento della storia, si può volare ecc.
Tuttavia, se ci si lascia prendere la mano e si inizia a dar loro la stessa importanza della vita da svegli... questo può diventare problematico. Si può iniziare a pensare che i sogni abbiano un'importanza reale, fondamentale, con implicazioni serie sul modo in cui ci sentiamo o dovremmo sentirci. Questo, però, non è mai stato verificato in modo sicuro.
Perciò la raccomandazione è: tratti i sogni da sogni, non da cosa "reale".
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Forse tale profondità andrebbe rivista, e magari abbassata di una tacca o due.
I sogni possono essere esperienze bellissime, come ad esempio i sogni lucidi, in cui si sa di sognare e si può modificare l'andamento della storia, si può volare ecc.
Tuttavia, se ci si lascia prendere la mano e si inizia a dar loro la stessa importanza della vita da svegli... questo può diventare problematico. Si può iniziare a pensare che i sogni abbiano un'importanza reale, fondamentale, con implicazioni serie sul modo in cui ci sentiamo o dovremmo sentirci. Questo, però, non è mai stato verificato in modo sicuro.
Perciò la raccomandazione è: tratti i sogni da sogni, non da cosa "reale".
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
le consiglio questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5270-sogni-e-ossessioni-spazzatura-della-mente.html
saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5270-sogni-e-ossessioni-spazzatura-della-mente.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
Cara ragazza,
Nel modello psicodinamico che utilizzo i sogni sono particolarmente importanti, in quanto ci forniscono messaggi che il nostro inconscio ci invia.
Il problema, se cosi' lo si puo' indicare, e' che il linguaggio non e' in "chiaro" a causa delle "censure" che giustamente l'inconscio pone a difesa dei suoi preziosi contenuti.
Per decodificarli occorre percio' che il sognatore faccia delle "associazioni" con gli elementi del sogno "manifesto". E che in tale percorso sia sostenuto dallo psicoterapeuta per evitare che la "censura" lo intralci.
Penso percio' che dovrebbe contattare un collega terapeuta psicodinamico per comprendere ed utilizzare questi significativi messaggi che il Suo inconscio Le fornisce.
I migliori saluti.
Nel modello psicodinamico che utilizzo i sogni sono particolarmente importanti, in quanto ci forniscono messaggi che il nostro inconscio ci invia.
Il problema, se cosi' lo si puo' indicare, e' che il linguaggio non e' in "chiaro" a causa delle "censure" che giustamente l'inconscio pone a difesa dei suoi preziosi contenuti.
Per decodificarli occorre percio' che il sognatore faccia delle "associazioni" con gli elementi del sogno "manifesto". E che in tale percorso sia sostenuto dallo psicoterapeuta per evitare che la "censura" lo intralci.
Penso percio' che dovrebbe contattare un collega terapeuta psicodinamico per comprendere ed utilizzare questi significativi messaggi che il Suo inconscio Le fornisce.
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Gentile ragazza, non è possibile interpretare i sogni in assenza delle associazioni che la persona fa in riferimento ad esso, come indica la collega Esposito, sarebbe arbritario poterlo fare da qui'. L'unica cosa che posso suggerirle è una relazione che c'è sia nel primo che nel secondo sogno. Una relazione tra sogno e realtà, tra vissuto interiore e realtà. Nel primo, un io sognante si catapulta, leggero, nella propria stanza reale.E' rimasta colpìta dalle capriole che compie nella stanza. Nel consulto neurologico da lei richiesto ai colleghi medici lamentava uno stato di stanchezza. Da quanto tempo lo avverte? Il sogno è concomitante ai primi episodi di stanchezza? Molte volte il sogno ha l'obbiettivo, partendo da stimoli e sensazioni che provengono dal corpo, di modificarli nel sogno, realizzando un desiderio o una risposta inconscia a un problema. Anche nel secondo sogno c'è una relazione tra elementi di realtà ed elementi simbolici. Sua mamma, una persona "reale" entra nel suo sogno a farfugliarle qualcosa, ma lei non la riconosce come persona reale. Sarebbe interessante capire cosa le ha detto. Spero di averle dato qualche altra suggestione.
Dr.ssa Mirella Caruso www.mirellacaruso.it
Milano: via A. Stradivari, 6.
Bologna: via Malvolta, 3.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 30/09/2015.
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