Come avrete capito dall'oggetto del consulto credo di cominciare a soffrire di ipocondria

Salve dottori...vi scrivo per trovare soluzione o comunque supporto a un problema che si va sempre più manifestandosi...come avrete capito dall'oggetto del consulto credo di cominciare a soffrire di ipocondria...non mi sono mai fatto problemi di contagio di chissà che malattia e posso affermare che nell'arco della mia vita ho toccato veramente di tutto e poi messo le mani in bocca senza nemmeno pensarci..fin da quando ero bambino...ora ho 19 anni e sono 2 anni che "coltivo" dubbi su qualsiasi cosa che potrebbe portare a problemi di salute...da quando sono fidanzato (circa 2 anni) ho avuto la paura cronica che la mia ragazza potesse rimanere incinta anche con i metodi più assurdi...ovviamente non è mai successo e ora che sta per prendere la pillola questo problema è destinato a essere sconfitto (infatti non provo piu timore verso l'argomento). Ora però da mesi a questa parte non faccio altro di aver paura di essere infettato da chissà che malattia. Questo da quando salvai dei gattini appena nati e mi sporcai del loro sangue (mi fissai di aver preso la rabbia) ora addirittura ho paura che la mia ragazza mi abbia trasmesso chissà cosa (tipo HIV) con tutto che abbiamo avuto il primo rapporto non protetto con rottura di imene leggermente emorragica più di un anno e mezzo fa. Veramente non so cosa mi stia succedendo ...eppure sono nato in campagna tra le bestie...prendo i sporchissimi auto cotral da 6 anni e ho da sempre il vizio di mangiarmi le unghie e le pellicine..
MAI MAI fatti problemi ora invece...quasi accuso la mia ragazza di avere AIDS o di esser portatrice sana dato che non conosco in fondo lo stato di salute della madre...e studio anche in un biologico sanitario!..
Spero con tutto il cuore che mi rispondiate al più presto o magari aprire un piccolo dialogo con uno di voi senza che vi limitiate a un comunque ovvio e utile consiglio di consultare uno psicologo carne ed ossa...
grazie della pazienza avuta nel leggere il mio trattato
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazzo, insomma Lei si sente costantemente minacciato dalle malattie , dai microbi dall'AIDS ed anche dalla sua ragazza , mi domando se non ci sia una componente di paura nell'essere già fidanzato a 20 anni, paura che qualcosa intralci i suoi progetti di lavoro e di vita ?
Mi domando come vive , che rapporti ha con la sua famiglia , con la sua storia, con la sua educazione.. Ho riletto i suoi quesiti precedenti, in cui appare evidente che la felicità di avere una donna è offuscata dal senso di responsabilità, dalla paura di sbagliare tempi e modi di gestire i rapporti..Ora, con la pillola dovreste essere più tranquilli ! tutte le risposte che ha ricevuto sono sdrammatizzanti e rassicuranti..Lei sembra un bravo ragazzo, affidabile e responsabile, le auguro sguardi sereni verso il futuro, non si faccia tormentare dal bisogno di controllo, andrà tutto bene..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo

Secondo lei un dialogo qui potrebbe eliminare i suoi dubbi definitivamente? Se non vuole rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona come mai scrive qui? Quali aspettative ha dal consulto on line? E da quello reale?
E se il suo problema fosse di natura ansiosa come pensa di curarlo da qui?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Grazie della celere risposta dottori! Posso dire che il mio sia un bel rapporto da un punto di vista sentimentale e si sa che avere un rapporto di coppia porta i suoi piaceri e i suoi doveri. La mia ragazza mi ha aiutato molto tenendo conto che per un periodo sono stato parecchio assillante riguardo l'argomento "contraccettivo"...per quanto riguarda la mia famiglia non mi fanno mancare nulla. Mi ascoltano e sono pronti a farmi fare qualsiasi tipo di visita nel momento del bisogno o se ne ho bisogno personalmente..però non sono abituato a lamentarmi anzi...lo faccio poco o nulla. Cerco di essere di peso il meno possibile da tutti i punti di vista..Avrò altri mille difetti ma non sono mai stato viziato nell'arco della mia vita...tutti i problemi che mi pongo me li sono creati da solo nella mia mente. Non smetto mai di pensare, prima di fare qualsiasi cosa di piacevole devo fare un'analisi totale di tutto e constatare e convincermi che non ho nessun problema..l'altro giorno a scuola si parlava di SLA in un millisecondo la mia mente ha fatto 300 ricollegamenti che mi hanno fatto pensare di avere sintomi di codesta malattia ee vado nel panico..non lo do assolutamente a vedere...massimo che faccio è stare zitto e se posso camminare in tondo a qualcosa. La verità è che la mia prima vera e propria paura è stata quella di aver messo incinta la mia ragazza e la cosa mi ha fatto conoscere il primo vero stato di ansia dato che era sempre ogni mese un travaglio psicologico nell'attesa delle sue mestruazioni.Ho sempre aiutato le persone e una cosa del genere avrebbe pregiudicato tutta la mia vita. Non ho mai avuto paura dei problemi...ora invece posso definirmi piu pauroso e meno maturo di quanto fossi da piccolo..che non avevo paura e soprattutto affrontavo tutto a testa alta dato che ho avuto già malanni seri da piccolo ma ora tutti risolti e completamente rimossi dalla mente ...anzi mai presi nemmeno in considerazione.
Mi scuso per il trattato e grazie mille veramente..di solito sono io che ascolto la gente. .Non mi sarei mai immaginato di finire così
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