Soffro di depressione, dovrei allontanare il mio ragazzo? ho bisogno di aiuto.

Salve, in questo momento non so davvero dove io stia trovando il coraggio di scrivere qui ciò, ma ho bisogno di aiuto.
Dunque, da un bel po' di anni soffro di una depressione che via via si è aggravata. L'anno scorso ho conosciuto questo ragazzo in un periodo "calmo" della mia vita, ci siamo frequentati e l'uno si è innamorato dell'altro. Tutto andava bene, io avevo le mie crisi ma gliele nascondevo sempre e quando ciò succedeva inventavo una scusa per giustificare le mie lunghe ore di assenza, per quelle giornate in cui avevo rifiutato di vederlo. Quando stavo meglio ci vedavamo ed insieme stavamo davvero divinamente. A novembre tutto però è cambiato, io ho avuto una brusca ricaduta e da allora non riesco a rialzarmi, a quel punto è stato impossibile nascondergli ciò che da anni mi affligge ed un giorno ho preso coraggio e gli ho raccontato tutto, lui ha risposto che mi sarebbe stato accanto sempre e mi avrebbe aiutata. Ma con l'andar del tempo tutto è peggiorato, non ho più momenti di "tristezza", ma vere e proprie crisi di nervi, dove divento aggressiva e spesso gli ho alzato mani senza un motivo valido (solo perché mi toccava quando io gli avevo detto di non toccarmi), l'ho cacciato spesse volte da casa mia e cercato di scappare quando eravamo a casa sua, incolpato di essere lui la causa dei miei malesseri. Inoltre su di me è crollata una profonda diffidenza verso tutti e soprattutto verso lui, quindi quando esce e quando parla io sospetto che lui mi stia inventando scuse per coprire le cattive cose che, nella mia mente, ha fatto mentre era fuori. Le crisi durano ore, a volte anche giorni e lui sta malissimo, non sa cosa fare e come aiutarmi. Alle volte mi sento come se non provassi più nessuna emozione o sentimento, questo lo scoraggia ancor di più. Le crisi finiscono nel momento in cui vedo i suoi occhi pieni di lacrime.. A quel punto crollo nella totale tristezza, angoscia, ma nonostante questo non mi sento mai in colpa e credo di aver ragione.. Vedendo che ci sta male ho spesso pensato di lasciarlo, in modo tale da fargli del bene, ma tutte le volte che ci ho provato lui crolla in mille pezzi ed io mi sento morire dentro. Io sento di amarlo, quando siamo insieme e non ho crisi mi sento diversa, ma questo basta? Fargli vivere il paradiso per qualche ora con la paura di gettarlo nell'inferno da un momento all'altro? Che devo fare? Lasciarlo e soffrire io per fargli del bene o soffrire e vivere insieme questa mia maledetta depressione?
Premetto che due lunedì fa ho cominciato un percorso di psicoterapia e che presto dovrò prendere dei farmaci, dicono..