Non aver trovato ancora la strada giusta
Salve a tutti dottori!
Volevo porvi la mia situazione.
Ho 25 anni e vivo con mio padre in una città che non offre molte oppurtinità(sia lavorative che di studio). Mia mamma è mancata quando avevo 12 anni. Ho 2 fratellastri(da parte di madre)molto piu' grandi con le proprie vite.
Il mio sogno,sin da piccola,era quello di diventare pediatra,o comunque,qualche ramo che facesse parte di medicina(quindi,anche Infermieristica,Ostetricia). E' il 6° anno che provo i test ma niente. Ho provato anche il test per Psicologia e Pedagogia..ma anche li',non sono passata. Cosi' mi sono iscritta a Lingue straniere ma non sono riuscita a terminare il percorso di studi.
Sono molto amareggiata e demoralizzata..(voi,mi direte:"Studi di piu'!)..ma piu' che altro dal fatto che a 25 anni non sia ancora riuscita a trovare la strada giusta per me...in questo momento mi sento apatica,giu' di morale,con poca voglia di affrontare il quotidiano. Anche perchè,sono costantemente "assillata" da commenti da parte dei 2 fratellastri e dagli zii(Fratelli e sorelle di mia mamma),con il fatto che "non ho concluso niente",(secondo loro,ho poca voglia nel fare le cose),di darmi una mossa perchè gli anni passano..ecc...
Io voglio studiare,prendermi un pezzo di carta,voglio farlo per me e per il futuro..ma prima devo capire cosa voglio e cosa posso meglio fare.. Ma non so proprio da dove cominciare... Sentendo poi tutte queste cose su di me... Io poi ho già una bassa autostima,in piu', se loro infieriscono cosi'. E un'altra cosa che mi da fastidio è che devono sempre fare paragoni stupidi.. ad esempio,mi paragonano a mia cugina.. Lei è uscita con 95 dalla maturità(e io con 65),lei sta facendo l'università e diventerà un ottimo magistrato(e io non ho concluso niente),lei appena compiuti i 18 anni ha preso subito la patente(mentre io l'ho presa a 23 anni)lei è dimagrita(mentre io non ci riusciro' mai).. So che sono frasi da ignorare e stupide,ma ci rimango male poichè mi feriscono..anche perchè loro sono i miei zii,mi fanno queste battutine davanti ad altre persone(anche se possono essere vere)...percio' la mia autostima sparisce ancora di piu'... Come posso farmi scivolare addosso tutte queste parole ed iniziare(ma soprattutto) trovare la strada giusta per me...? Grazie mille!
Volevo porvi la mia situazione.
Ho 25 anni e vivo con mio padre in una città che non offre molte oppurtinità(sia lavorative che di studio). Mia mamma è mancata quando avevo 12 anni. Ho 2 fratellastri(da parte di madre)molto piu' grandi con le proprie vite.
Il mio sogno,sin da piccola,era quello di diventare pediatra,o comunque,qualche ramo che facesse parte di medicina(quindi,anche Infermieristica,Ostetricia). E' il 6° anno che provo i test ma niente. Ho provato anche il test per Psicologia e Pedagogia..ma anche li',non sono passata. Cosi' mi sono iscritta a Lingue straniere ma non sono riuscita a terminare il percorso di studi.
Sono molto amareggiata e demoralizzata..(voi,mi direte:"Studi di piu'!)..ma piu' che altro dal fatto che a 25 anni non sia ancora riuscita a trovare la strada giusta per me...in questo momento mi sento apatica,giu' di morale,con poca voglia di affrontare il quotidiano. Anche perchè,sono costantemente "assillata" da commenti da parte dei 2 fratellastri e dagli zii(Fratelli e sorelle di mia mamma),con il fatto che "non ho concluso niente",(secondo loro,ho poca voglia nel fare le cose),di darmi una mossa perchè gli anni passano..ecc...
Io voglio studiare,prendermi un pezzo di carta,voglio farlo per me e per il futuro..ma prima devo capire cosa voglio e cosa posso meglio fare.. Ma non so proprio da dove cominciare... Sentendo poi tutte queste cose su di me... Io poi ho già una bassa autostima,in piu', se loro infieriscono cosi'. E un'altra cosa che mi da fastidio è che devono sempre fare paragoni stupidi.. ad esempio,mi paragonano a mia cugina.. Lei è uscita con 95 dalla maturità(e io con 65),lei sta facendo l'università e diventerà un ottimo magistrato(e io non ho concluso niente),lei appena compiuti i 18 anni ha preso subito la patente(mentre io l'ho presa a 23 anni)lei è dimagrita(mentre io non ci riusciro' mai).. So che sono frasi da ignorare e stupide,ma ci rimango male poichè mi feriscono..anche perchè loro sono i miei zii,mi fanno queste battutine davanti ad altre persone(anche se possono essere vere)...percio' la mia autostima sparisce ancora di piu'... Come posso farmi scivolare addosso tutte queste parole ed iniziare(ma soprattutto) trovare la strada giusta per me...? Grazie mille!
[#1]
Più che lasciarsi scivolare addosso le cose, credo sia opportuno lavorare sulla bassa autostima. E se fosse la sua bassa autostima a non permetterle di raggiungere i suoi obiettivi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Utente,
La situazione è decisamente più complessa di come la descrive.
Ci scrive in passato chiedendoci come allontanarsi da suo padre per fare le sue esperienze...
Una mamma persa precocemente....
Disturbi psico/somatico e così via...
Valuti l'ipotesi di farsi seguire da un nostro Collega, né beneficerà anche lo studio.
La situazione è decisamente più complessa di come la descrive.
Ci scrive in passato chiedendoci come allontanarsi da suo padre per fare le sue esperienze...
Una mamma persa precocemente....
Disturbi psico/somatico e così via...
Valuti l'ipotesi di farsi seguire da un nostro Collega, né beneficerà anche lo studio.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Grazie mille,dottori.
Si,vi ho già scritto in passato. So che voi non potete darmi il giusto sostegno ma dovrei iniziare un percorso,ma non credo di potermi permettere adesso questa spesa(che magari non sarà eccessiva),ma essendo senza una base economica non riesco ora..e dover fare carico a mio padre non mi va.
Comunque,ci penso tutti i giorni e ci pensero' per quando saro' piu' stabile a livello economico.
Grazie lo stesso
Si,vi ho già scritto in passato. So che voi non potete darmi il giusto sostegno ma dovrei iniziare un percorso,ma non credo di potermi permettere adesso questa spesa(che magari non sarà eccessiva),ma essendo senza una base economica non riesco ora..e dover fare carico a mio padre non mi va.
Comunque,ci penso tutti i giorni e ci pensero' per quando saro' piu' stabile a livello economico.
Grazie lo stesso
[#4]
Gentile Ragaqzza,
in accordo con le Colleghe le suggerisco anch'io di consultare uno psicologo psicoterapeuta.
E' vero che i paragoni bisognerebbe farseli scivolare addosso, ma si dà loro tanta importanza quando la fiducia in sé e nelle proprie capacità è carente.
Ci sarebbe più di un fattore, secondo anche quanto ci ha scritto in precedenza, che concorrebbe all'impasse che descrive e al suo sentire, ma abbracci il suo desiderio di costruire, un nostro collega la potrà accompagnare a recuperare/consolidare la sua autostima, a fare chiarezza sui suoi progetti di vita e di studio e a raggiungere la corretta distanza emotiva da suo padre, se ancora non c'è riuscita.
Cari auguri
in accordo con le Colleghe le suggerisco anch'io di consultare uno psicologo psicoterapeuta.
E' vero che i paragoni bisognerebbe farseli scivolare addosso, ma si dà loro tanta importanza quando la fiducia in sé e nelle proprie capacità è carente.
Ci sarebbe più di un fattore, secondo anche quanto ci ha scritto in precedenza, che concorrebbe all'impasse che descrive e al suo sentire, ma abbracci il suo desiderio di costruire, un nostro collega la potrà accompagnare a recuperare/consolidare la sua autostima, a fare chiarezza sui suoi progetti di vita e di studio e a raggiungere la corretta distanza emotiva da suo padre, se ancora non c'è riuscita.
Cari auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 23/09/2015.
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