In cosa si basa la seduzione?
Detto questo forse è più utile restringere il campo magari iniziando a parlare di te e del tuo modo di rapportarti con l'altro sesso.
Pensi di avere difficoltà nell'approcciare le ragazze?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Non è possibile rispondere alla sua domanda, provi a riformularla parlando di se.
La seduzione è un'alchimia di fisicità, odori, fantasie e, soprattutto, scambio mentale, emozionale e cognitivo.
Quello che può essere seduttivo per lei, può non esserlo per altri, e viceversa.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Sono uno studente di medicina e per i risultati conseguiti ed anche per esperienze personali mi ritengo intelligente...mi dicono che sono un bel ragazzo...a volte ma non sempre sono simpatico e non capisco il perchè, magari potrei potenziare questa dote con un Role playing...non sono affatto timido anzi non ho affatto paura di parlare con una donna che mi interessa, appaio come fu detto da una ragazza molto sicuro e maturo...nonostante ciò non sono mai riuscito con le ragazze sicuramente per un mio difetto o per mancanza di qualcosa che non riesco ben a comprendere...nessuna ragazza mi ha mai voluto o preso in considerazione...credetemi non è facile comprendere il motivo del mio insuccesso con le donne ed è per questo che ho posto una domanda così teorica...Non conosco bene quel quid in più che bisogna avere per piacere alle donne perché è vero che il fascino è relativo ma non si puo negare che esistono individui con fascino maggiore e chi con fascino minore ma al di là di questo non so proprio dire cosa altro in me può non funzionare
Ho consultato una psicoanalista già da due anni che ovviamente sembrano pochi visto la durata media di una psicoanalisi ma comunque sufficienti per comprendere che problemi particolari come difese non ci sono...la mia dottoressa mi ha detto che devo essere più intraprendente e fare più complimenti alle donne ma personalmente non ritengo sia questo il problema...forse un possibile problema potrebbe essere la razionalità ma è un dubbio perché non ho paura di esprimermi ad una donna in modo da farle comprendere il mio interesse...una seconda ipotesi è che i latin lovers o almeno tutti narcisi che ho conosco è gente che ha esperienza con le donne e quindi sanno bene cosa vogliono anche se, pur non avendo avuto magari la loro esperienza, credo di sapere che ogni donna cerca affidabilità emotiva quindi l'importante è farle sentire uniche e interessanti..potrebbe anche darsi che mi sbaglio....insomma non riesco proprio a comprendere...
non sarà la teoria a renderti una persona più "competente" in materia, ma la comprensione affettiva di te e dall'altra (potenziale partner).
>>forse un possibile problema potrebbe essere la razionalità..<<
questo è probabile perché spesso le difese si organizzano in maniera razionale canalizzando l'emotività in maniera talvolta rigida.
>>Poi in secondo luogo è normale che le donne con me sono passive nessuna è intraprendente? <<
questo dipende dalla "scelta" che fai dell'eventuale partner.
Per te sarebbe più semplice approcciare una ragazza "intraprendente"?
Ha mai avuto rapporti sessuali completi?
Si, è possibile perché lei le sceglie - incosciamente - passive e scarsamente intraprendenti.
Ma siamo online, sono solo ipotesi, il clinico che si è occupato di lei conoscerà molto meglio di noi la sua problematica e la sua psiche
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Io non ho problemi nel farmi avanti ad una donna...solo che vendendo amici miei a cui ci sono state ragazze che si sono "fatte avanti" molte volte, penso che siccome non è mai capitato a me evidentemente non piaccio a loro altrimenti si sarebbe fatta avanti qualcuna non sempre è solo io...è come se questo mi desse conferma
a mio avviso è il punto di vista che è sbagliato, proprio perché si paragona a qualcun altro, che forse ha fatto, in termini di conquiste e immagine corporea, qualche passo avanti più di lei. Poi però bisogna considerare che se proprio non riesce a conquistarne nessuna significa che il suo approccio è da rivedere altrimenti continuerà a fare gli stessi errori.
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Probabilmente te lo dice perché esperienza significa fallimento.
Impariamo solo dagli errori, e forse tu non stai sbagliando abbastanza. Non ti stai facendo avanti, aspetti passivo che le donne "intraprendenti" lo facciano al tuo posto e così resti fermo al palo.
Invece, dovresti attaccare discorso e farti avanti, sbagliare, ottenere feedback e poi cercare di far meglio la volta successiva.
Forse anche tu, come molti ragazzi, hai paura del rifiuto e così eviti le situazioni dove potresti riceverne. Sbagliato: perché si impara solo da ciò che non è andato bene. I successi insegnano poco.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Mi sono fatto avanti a molte ragazze ripeto ancora una volta che non ho problemi nel mostrarmi ...solo io vorrei capire perché lei dice si sbaglia...non credo ci siano tecniche particolari se è vero come è stato in qualche commento prima che è tutto relativo...o mi sbaglio?
Prevede l'incontro tra due intelligenze, tra due mondi interiori, tra due inconsci...
Non esistono regole, né copioni pre costituiti..
Esplori, tramite l'esperienza ed anche il rifiuto, se stesso e l'altro.
Se non ha trovato beneficio dal percorso effettuato, può sempre valutare di farne un altro.
Io non ho tratto molto beneficio da questa psicoterapia come lei dice...quale indirizzo psicoterapico mi consiglia considerando che ho molta fretta non voglio una terapia lunga e tortuosa come la psicoanalisi?
In ultima analisi sicuramente è vero che non esiste un copione prestabilito ma allora perché c'è chi ha particolare successo chi no? Solo fortuna?
Alcuni nascono alti, altri bassi, alcuni biondi, altri mori. Alcune persone sono attraenti per natura (in modo relativamente indipendente dalla bellezza oggettiva), altre lo sono meno. Ma nulla che non si possa imparare e migliorare, come qualsiasi altra abilità. Guardati un bel film con un qualunque bravo attore e capirai cosa intendo.
Personalmente dissento sul valore, secondo me eccessivo, che di solito è attribuito alla spontaneità. Se uno si comporta spontaneamente e per natura in modo poco utile, è meglio continuare a essere spontanei e infelici, oppure tentare di cambiare ciò che si fa? La spontaneità, come ha detto qualcuno, è spesso solo l'ultimo apprendimento divenuto abitudine. Persino l'educazione non è spontanea, i bambini devono essere educati a comportarsi in un certo modo.
In parole povere: le persone e soprattutto le donne sono attente ai segnali emessi da chi sta loro di fronte. E quando questi segnali non indicano atteggiamento e predisposizione utili affinché l'altra persona se ne possa sentire attratta, o addirittura indicano ostilità, si ha allontanamento e disinteresse.
Segnali più ovvi di questo tipo sono l'uso del sorriso e un livello basso di conflittualità o polemica nell'interloquire, ma ce ne sono di meno ovvi, come il modo di muoversi, gesticolare, la distanza interpersonale, il modo di guardare, come ad esempio la fissità o meno dello sguardo, e molti altri.
Pertanto mi sento di suggerirti di chiedere una consulenza psicologica presso uno psicologo strategico o comportamentale, dove riceverai indicazioni dettagliate su cosa fare per imparare a essere più sciolto durante le interazioni con l'altro sesso. Perché OVVIAMENTE sfumature di questo tipo, leggere ma importanti, non si possono discutere e verificare per email.
La seduzione é, come le hanno detto i colleghi, un termine astratto che non ha connotazioni precise. É fatto di sfumature, atmosfere, piccoli particolari. C'é chi ne possiede le caratteristiche e chi no ed é addirittura antiseduttore o antiseduttrice. Casanova é uno degli esempi più calzanti per visualizzare la seduzione all'opera (anche attraverso il suo diario pubblicato), tanto che esiste il cosiddetto Complesso di Casanova e chi ne é portatore mi creda, non é più fortunato di lei.
Il problema non é essere o meno seduttivi ma il soffrire di questo e percepire una parte mancante nella propria personalità con il desiderio di piacere che rimane insoddisfatto. Per questo é opportuno che prosegua il suo lavoro con la collega psicologa, ma per comprendere qualcosa in più su questo tema affascinante, senza dover emulare i grandi seduttori e le grandi seduttrici della storia, le consiglio di leggere: L'arte della seduzione di Robert Greene Edizioni Baldini Castoldi Dalai. É un testo divertente e istruttivo che risponderà a molte delle sue domande.
Augurandole una buona settimana la saluto cordialmente.
Paola Dei: Psicologo Psicoterapeuta
Didatta Associato FISIG Perfezionata in criminologia
Docente in Psicologia dell’Arte (IGKGH-DGKGTH-CH)
Ps l"attrazione per il ruolo della persona è solo femminile o è anche maschile?"
Gentile Utente,
secondo me la premessa è sbagliata perché non c'è un libretto di istruzioni per affascinare qualcuno, ma ritengo che Lei dovrebbe partire da questo quesito e declinarlo meglio, mettendo a fuoco paure e difficoltà con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Se infatti ha esperienza negativa e RITIENE oggi di non piacere a nessuna, non sarà certo l'elenco di cose da fare o da non fare a renderla una persona di successo con le donne, le pare?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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