Problemi di umore

Salve,
sono una ragazza di 26 anni.
Ultimamente, sta succedendo qualcosa dentro di me.
Prima di un evento importante ho avuto crisi con fame d’aria, giramenti di testa….Più avanti sono subentrati dolori allo stomaco lancinanti. Per non dilungarmi troppo, vi dirò che sono disoccupata e prima non davo peso alla cosa. Ma tra 7 mesi mi sposo, quindi non faccio che pensare al mio avvenire e alle difficoltà che dovrò affrontare. E poi c'è la mia famiglia, opprimente e complicatissima, mio padre che non è presente e non lo vedo da 3 anni, la famiglia del mio fidanzato che mi tollera a malapena, e le amiche che per invidia e gelosia si sono allontanate. Ho altre amiche e conoscenti che mi dimostrano affetto e vicinanza, ma ecco dove sta il problema. Non sento più niente. Non sento il calore, non sento l’affetto. Quando ricevo un messaggio con un invito a cena o un invito ad uscire, ho l’istinto di rispondere male. Come se mi stessero facendo un torto,ed invece vogliono solo starmi vicino. Tentenno, a volte invento scuse o mi prendo del tempo prima di dire di si. Non faccio più niente con amore. Ho messo su la mia band con amore e dedizione, e adesso che c’è non voglio l’impegno delle prove ogni settimana. Mi sento irritata tutte le volte che dobbiamo programmare eventi o giorni in cui vederci. Eppure era la cosa che più desideravo, ma non ho la voglia. Non ho lo stimolo. Mi sveglio e sono già stanca. L’unica cosa che riesce a calmarmi ed attenuare l’ansia e la rabbia che mi dominano sono gli alcoolici.Bevo il poco che basta per allentare la tensione, e ammorbidirmi. Piango per qualsiasi cosa. Se sono ferma immobile improvvisamente avverto piccolissime scariche che mi fanno sussultare di tanto in tanto.Negli ultimi giorni Il mal di stomaco frequente è diventato nausea,con sensazione di calore che sale lungo l’esofago. La saliva è diventata schiumosa… La crisi inizia quando non riesco più a stare tra la gente. Non sopporto di sedere in bar affollati, e al supermercato provo solo una grande confusione.Mi sento pesante e fatico a stare in piedi. Sono fiacca, senza energie.La percezione del mio corpo inizia a svanire. Non so come spiegare la sensazione che provo(succede nelle ore tarde della sera). Non riesco più a sentire le gambe e le braccia.E’ come se io fossi fuori dal mio corpo. Sento che la mente c’è, è attiva e risponde ma il corpo no. Lo sento debole, lo sento cedere, lo sento estraneo come se non fosse mio. E sale una strana angoscia ed è come se dovessi respirare sott’acqua. Provo a prendere boccate d’aria fresca, e quando sento l’aria passare tra i polmoni, la sento entrare così forte da potermi uccidere. Come se fosse troppa. Così si alternano due fobie…paure dell’ossigeno e paura di annegare. Dopo aver pianto per un bel po’, ritorno in me. E’ come se scaricassi l’ansia attraverso le mie lacrime. Subito dopo ho il forte bisogno di dormire.
Spero possiate chiarirmi le idee, indicandomi la giusta strada da seguire.
Grazie in anticipo!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Usare l'alcol come antidepressivo è il modo migliore per stare ancora più male..

Anche se è disoccupata può cercare dei validi colleghi presso una struttura pubblica, quindi in convenzione così si farà curare davvero.

Non perda tempo, il matrimonio non è un punto di arrivo, ma di partenza e le difficoltà non mancheranno ad arrivare.

L'ansia ed i suoi disturbi necessitano ascolti attenti, competenti ed empatici.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it