Depressione, ossessioni e rabbia repressa

Scrivo per la seguente patologia: depressione con disturbo ossessivo e forme di autolesionismo. Sono in cura con prozac 20mg, minias e serenase. Da due anni a questa parte nonostante le cure io non riesco a risolvere questa depressione, con questi sintomi.

- repressione rabbia con conseguente bruxismo
- voglia di disperarmi, di urlare, gridare, morire e piangere
- incapacità a stancarmi, mi sento stanca senza far nulla e a volte ho sempre voglia di fare.
- mente attiva e incapacità di sfogarmi.


Siccome anche i vari test psicologici hanno evidenziato le mie depressioni trascurate nel tempo, io mi chiedo. Ma sto impazzendo? E' la malattia che mi fa avere questi sintomi. Sono io che mi sono rimbambita. E perchè non riesco piùa sfogare la rabbia, ad arrabbiarmi. A stancarmi. Non riesco a far nulla più.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Ha postato un consulto simile poco tempo fa, cosa si aspetta di nuovo?
Sta seguendo una psicoterapia associata alla cura farmacologica?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,
in luglio ci scriveva:
<<Dunque sono ancora in cura farmacologica e quella psicoterapica l'ho sospesa, perchè non riesco a fidarmi.>>
E' sempre intrerotta la psicoterapia?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Utente
Utente
Rispondo alle domande:

- la mia depressa è diventata un problema e il mio problema principale. E' come se fossi talmente carica di rabbia, di ossessioni, sensazione di impotenza che nel chiedere aiuto, conferme, cercando di capire come fare, cerchi di lenire l'angoscia che questo stato orribile mi causa.


- terapia farmacologica la sto seguendo, infatti ho notato dei piccoli miglioramenti. Ma per il resto no. Perchè la è psicoterapia prevede due sedute settimanali. Ed io sento forte l'esigenza di aver "qualcuno con esprimere questo disagio tutti i giorni". Sento la necessità forte di parlare in continuazione a raffica e avere qualcuno che mi ascolti. Le sedute che facevo, mi davano al momento sicurezza, appena finita sensazione di liberazione. Appena arrivata a casa, dubbi, paure e metto poi in discussione quello che mi viene detto. Ahimè mi è stato detto che il fulcro principale della mia depressione è la fiducia. Quindi è come se non riuscissi più a fidarmi e peggio ancora non riesco neanche a fidarmi di me stessa. E' come se avessi le sensazioni alterate. Come se non riuscissi più a ragionare con la mia testa e ad avere un mio spazio personale riservato solo a me stessa. Non so se sono riuscita a spiegarmi.
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Ed io sento forte l'esigenza di aver "qualcuno con esprimere questo disagio tutti i giorni"<<
lei sembra aver bisogno di forte contenimento affettivo, ma non è questo il senso della psicoterapia, parlare a "raffica" serve a poco se non si lascia uno spazio di riflessione.

Se non sono sufficienti due sedute settimanali è probabile che bisognerà rivedere la cura farmacologica per contenere gli stati affettivi.
Ne dovrebbe parlare con il suo psichiatra.






[#5]
Utente
Utente
Guardi in merito, ho cambiato la cura da poco. Io sento queste sintomatologie che mi danneggiano:

- confusione
- incapacità di ragionamento
- parlare a raffica
- autolesionismo
- rabbia e odio vs me stessa e ciò che mi ricorda me stessa
- pensieri deliranti
- rabbia forte
- irrequietezza forte
- mente che non riposa.

Detto questo, come faccio a fare psicoterapia se ho ancora tutti questi sintomi? Io non riesco a riflettere adeguatamente, per quello chiedo sempre aiuto. Perchè un cura farmacologica bella forte come la mia non mi ha ancora stabilizzata. Come posso aiutarmi?
[#6]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Detto questo, come faccio a fare psicoterapia se ho ancora tutti questi sintomi?<<
tutti questi sintomi possono essere affrontati proprio con la psicoterapia (continuando la cura farmacologica), dipende dal suo stato affettivo a dalla possibilità che ha di tollerare certi sintomi proprio per affrontare il trattamento.

Certo è che non può fare una psicoterapia a cadenza giornaliera. Mi sento di condividere la cadenza bisettimanale.

>>Come posso aiutarmi?<<
ne deve parlare con lo psichiatra e sentire cosa le dice.





[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597

Gentile utente,

<<come faccio a fare psicoterapia se ho ancora tutti questi sintomi? <<

Si può iniziare la psicoterapia anche con i sintomi che Lei elenca e che - per il momento - resistono ai farmaci.
Il problema principale però può essere quello a cui Lei accennava in #3: la fiducia. La fiducia si costruisce un po' alla volta, proprio attraverso la relazione terapeutica.

[#8]
Utente
Utente
Le spiego. Io provo proprio una forte voglia di morire associata a disperazione. Per quanto io voglia vivere, cercare di star bene c'è questa cosa che mi impedisce di far tutto. Al punto che dormo sempre, davvero tanto e non riesco proprio a far nulla. Mi sento paralizzata. Gli amici mi dicono la forza.la trovi dentro di te, ma io non ne ho. Glielo giuro.
[#9]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile ragazza,
noi di qui, online intendo, non siamo in grado di fare PIU' di quanto facciano già i Suoi curanti.
Le siamo vicini. Se crede ci faccia sapere in futuro.



[#10]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Gli amici mi dicono la forza.la trovi dentro di te, ma io non ne ho.<<
proprio per questo sono utili le terapie integrate (psicoterapia e psicofarmaci).







[#11]
Utente
Utente
Vi scrivo per ri aggiornarvi. Sono stata dal mio curante psichiatra mi ha aumentata la dose di prozac (3 cp al di da 20 mg), 15 gocce di Minias e 2 mg di Risperidone contro le ossessioni. Da tre giorni a questa parte dalla cura io dormo meglio. Ma quanto è difficile star bene, soprattutto quando dentro si vuole morire e per non affrontare il dolore reale si preferisce dormire perchè mi manca da morire il mio ex fidanzato. Davvero. In più ho queste ossessioni fortissime che non mi permettono di essere concentrata e tenere l'attenzione. Al contrario faccio fatica anche a prendermi cura di me e ricordarmi quel che faccio. Un periodo così brutto io non l'avevo mai vissuto. Ma è mai possibile vivere un dolore così forte, da paralizzarti la vita? Da non essere più felice e nonostante la volontà ferma di voler star bene non si riesce ad avere quel minimo benessere da cui ripartire?
[#12]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>..nonostante la volontà ferma di voler star bene..<<
la motivazione al cambiamento è fondamentale, ma da sola non basta ed è proprio per questo che potrebbe diventare utile per lei una psicoterapia.







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