Ansie e depressione
Sono una studentessa universitaria fuorisede di 21 anni.
Essendo a carico dei miei il mio unico obiettivo è studiare.. Il problema è che ho paura dell'università e dei miei compagni universitari.. Ho l'ansia, dormo poco e per quanto io voglia studiare non riesco a concentrarmi.. sono sfiduciata e stanca.. Non riesco a passare un dannato esame di fisica,. Non sono magra r non interesso a nessuno.. So che non è una cosa che richieda un consulto.. Ma tutto questo sta diventando una mia ossessione. E non so cosa fare sono davvero Come fare
Essendo a carico dei miei il mio unico obiettivo è studiare.. Il problema è che ho paura dell'università e dei miei compagni universitari.. Ho l'ansia, dormo poco e per quanto io voglia studiare non riesco a concentrarmi.. sono sfiduciata e stanca.. Non riesco a passare un dannato esame di fisica,. Non sono magra r non interesso a nessuno.. So che non è una cosa che richieda un consulto.. Ma tutto questo sta diventando una mia ossessione. E non so cosa fare sono davvero Come fare
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
i consulti riguardano anche questioni come quella che Lei pone, perciò va bene il fatto che abbia scritto qui.
Ci dice che ha << paura dell'università e dei miei compagni universitari>> quindi bisogna capire il perché; questa è una delle cose che vanno approfondite.
Inoltre, il fatto che <<Non sono magra>> non è necessariamente collegato a <<non interesso a nessuno>>; si può risultare interessanti indipendentemente dall'aspetto fisico.
Spesso è una questione di "spirito", di stato d'animo, e anche questo aspetto vale la pena di essere approfondito, eventualmente facendosi aiutare da uno/a psicologo/a.
i consulti riguardano anche questioni come quella che Lei pone, perciò va bene il fatto che abbia scritto qui.
Ci dice che ha << paura dell'università e dei miei compagni universitari>> quindi bisogna capire il perché; questa è una delle cose che vanno approfondite.
Inoltre, il fatto che <<Non sono magra>> non è necessariamente collegato a <<non interesso a nessuno>>; si può risultare interessanti indipendentemente dall'aspetto fisico.
Spesso è una questione di "spirito", di stato d'animo, e anche questo aspetto vale la pena di essere approfondito, eventualmente facendosi aiutare da uno/a psicologo/a.
[#2]
Gentile ragazza
Hai invece fatto bene a scriverci perché l ' impasse potrebbe essere causata da una problematica psicologica di natura ansiosa e quindi se all ' università è presente uno psicologo potresti chiedere un colloquio.
Oppure rivolgerti allo spazio giovani della tua zona.
Cordiali saluti
Hai invece fatto bene a scriverci perché l ' impasse potrebbe essere causata da una problematica psicologica di natura ansiosa e quindi se all ' università è presente uno psicologo potresti chiedere un colloquio.
Oppure rivolgerti allo spazio giovani della tua zona.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile Ragazza,
dia ascolto a questo momento di difficoltà, solitamente le Università hanno un Servizio dedicato per questo tipo di problematiche, si rivolga con fiducia, questo potrebbe aiutarla ad affrontare e superare questo momento.
Uno spunto di riflessione: cos'è che la spaventa dell'Università e dei suoi compagni?
Si sente forse in "dovere" di studiare per non deludere le aspettative della sua famiglia?
E lei? Si concede qualcosa che le piace, oltre "l'unico obiettivo" di studiare?
Anche piccole cose, non necessariamente costose.
Un caro saluto
dia ascolto a questo momento di difficoltà, solitamente le Università hanno un Servizio dedicato per questo tipo di problematiche, si rivolga con fiducia, questo potrebbe aiutarla ad affrontare e superare questo momento.
Uno spunto di riflessione: cos'è che la spaventa dell'Università e dei suoi compagni?
Si sente forse in "dovere" di studiare per non deludere le aspettative della sua famiglia?
E lei? Si concede qualcosa che le piace, oltre "l'unico obiettivo" di studiare?
Anche piccole cose, non necessariamente costose.
Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova
[#4]
Gentile ragazza,
Il sentirsi "isolata" nell'ambiente universitario e' sgradevole.
E' un ambiente, il primo dopo la scuola, in cui ci si confronta con se' stessi. Con la solitudine, l'obiettivo/gli obiettivi da raggiungere con le proprie forze.
Puo' essere un aiuto socializzare con i compagni, frequentare seminari, rendere meno "estraneo" il contesto.
Ad esempio condividere la difficolta' per un esame "antipatico" puo' smitizzarlo. Capire che non e' piacevole per molti gli toglie potere. E questo "gioca" sullo stato d'animo con cui lo si affronta.
Spero di averLe suggerito una strategia utile.
In bocca al lupo allora!
I migliori saluti.
Il sentirsi "isolata" nell'ambiente universitario e' sgradevole.
E' un ambiente, il primo dopo la scuola, in cui ci si confronta con se' stessi. Con la solitudine, l'obiettivo/gli obiettivi da raggiungere con le proprie forze.
Puo' essere un aiuto socializzare con i compagni, frequentare seminari, rendere meno "estraneo" il contesto.
Ad esempio condividere la difficolta' per un esame "antipatico" puo' smitizzarlo. Capire che non e' piacevole per molti gli toglie potere. E questo "gioca" sullo stato d'animo con cui lo si affronta.
Spero di averLe suggerito una strategia utile.
In bocca al lupo allora!
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Gent.le Ragazza,
questa paura è iniziata dal tuo arrivo all'università oppure c'è stato qualche episodio o esperienza negativa che l'ha provocata?
Nella breve descrizione che dai traspare una grande solitudine, insoddisfazione e una propensione alla rimuginazione non a caso tu stessa temi che i pensieri negativi si trasformino in ossessione.
Come ti trovi nella città dove vivi? a volte la condizione dello studente fuori sede non è delle più piacevoli.
Se vuoi incontrare uno psicologo di persona puoi rivolgerti allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL, nella pagina sottostante trovi i riferimenti per prendere contatti:
http://www.usl7.toscana.it/index.php/servizi/consultori
questa paura è iniziata dal tuo arrivo all'università oppure c'è stato qualche episodio o esperienza negativa che l'ha provocata?
Nella breve descrizione che dai traspare una grande solitudine, insoddisfazione e una propensione alla rimuginazione non a caso tu stessa temi che i pensieri negativi si trasformino in ossessione.
Come ti trovi nella città dove vivi? a volte la condizione dello studente fuori sede non è delle più piacevoli.
Se vuoi incontrare uno psicologo di persona puoi rivolgerti allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare ASL, nella pagina sottostante trovi i riferimenti per prendere contatti:
http://www.usl7.toscana.it/index.php/servizi/consultori
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 19/09/2015.
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