Infelicità
buongiorno,
avrei bisogno di un cortese suggerimento da parte Vostra, per il quale mi accorgo ora di aver chiesto un consulto anche nel 2013.
Purtroppo vivo una condizione fastidiosissima nella quale spesso ho paura.
Mi sento talvolta infelice, altre volte proprio triste e raramente guardo al futuro con ottimismo (ma anche il solo realismo sarebbe già una grande conquista per me).
Vivo quasi ogni giorno come se avessi "i sintomi pre-mestruali". Scusate se lo scrivo in modo così brutale ma credo possa rendere l'idea..
Spesso, senza particolari motivi, mi viene da piangere, sembra che tutto riesca a toccare i miei nervi. Vivo condizioni di estrema paura...
Quello che non mi so spiegare è come mai nel giro di un'ora io riesca a vedere uno stesso problema sia in chiave negativa che positiva. A volte mi capita di pensare di poter "mangiare il mondo" altre mi dico, semplicemente, che "non ce la posso fare"..
So che sto fornendo pochi dettagli e che così non si possa capire molto ma vi chiederei, cortesemente, di indicarmi degli esami che io possa richiedere alla mia dottoressa (che comunque vedrò settimana prossima) affinchè io possa quantomeno escludere le cause fisiche per questo stato d'animo che mi affligge da tempo.
Recentemente ho fatto gli esami del sangue che sono risultati perfetti.
Grazie mille per le risposte che vorrete darmi
Simona
avrei bisogno di un cortese suggerimento da parte Vostra, per il quale mi accorgo ora di aver chiesto un consulto anche nel 2013.
Purtroppo vivo una condizione fastidiosissima nella quale spesso ho paura.
Mi sento talvolta infelice, altre volte proprio triste e raramente guardo al futuro con ottimismo (ma anche il solo realismo sarebbe già una grande conquista per me).
Vivo quasi ogni giorno come se avessi "i sintomi pre-mestruali". Scusate se lo scrivo in modo così brutale ma credo possa rendere l'idea..
Spesso, senza particolari motivi, mi viene da piangere, sembra che tutto riesca a toccare i miei nervi. Vivo condizioni di estrema paura...
Quello che non mi so spiegare è come mai nel giro di un'ora io riesca a vedere uno stesso problema sia in chiave negativa che positiva. A volte mi capita di pensare di poter "mangiare il mondo" altre mi dico, semplicemente, che "non ce la posso fare"..
So che sto fornendo pochi dettagli e che così non si possa capire molto ma vi chiederei, cortesemente, di indicarmi degli esami che io possa richiedere alla mia dottoressa (che comunque vedrò settimana prossima) affinchè io possa quantomeno escludere le cause fisiche per questo stato d'animo che mi affligge da tempo.
Recentemente ho fatto gli esami del sangue che sono risultati perfetti.
Grazie mille per le risposte che vorrete darmi
Simona
[#1]
Gent.le Sig.ra,
lo Psicologo non è un medico quindi non prescrive accertamenti, riferisca il suo malessere al medico di base se lo ritiene opportuno, e sarà il medico eventualmente a valutare se e quali esami prescriverle.
Tuttavia leggendola ritengo più opportuno rivolgersi prima ad uno psicologo per un primo colloquio di approfondimento, se si è già rivolta a noi due anni fa e il disagio tende a ripresentarsi periodicamente forse è arrivato il momento di iniziare ad occuparsene orientando le sue energie nella giusta direzione.
Se sarà necessario integrare la valutazione con una visita medica, sarà cura dello psicologo consigliarla.
lo Psicologo non è un medico quindi non prescrive accertamenti, riferisca il suo malessere al medico di base se lo ritiene opportuno, e sarà il medico eventualmente a valutare se e quali esami prescriverle.
Tuttavia leggendola ritengo più opportuno rivolgersi prima ad uno psicologo per un primo colloquio di approfondimento, se si è già rivolta a noi due anni fa e il disagio tende a ripresentarsi periodicamente forse è arrivato il momento di iniziare ad occuparsene orientando le sue energie nella giusta direzione.
Se sarà necessario integrare la valutazione con una visita medica, sarà cura dello psicologo consigliarla.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
>>di indicarmi degli esami..<<
deve chiedere direttamente al medico si base, gli psicologi non sono medici.
Preso atto della sua buona salute fisica, sarebbe utile contattare un Collega specializzato in psicoterapia per una valutazione, dopo la quale avrà modo di fare chiarezza e iniziare quindi un percorso volto al superamento del suo disagio, anche perché mi sembra di capire che dura da diverso tempo.
deve chiedere direttamente al medico si base, gli psicologi non sono medici.
Preso atto della sua buona salute fisica, sarebbe utile contattare un Collega specializzato in psicoterapia per una valutazione, dopo la quale avrà modo di fare chiarezza e iniziare quindi un percorso volto al superamento del suo disagio, anche perché mi sembra di capire che dura da diverso tempo.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Cara Signora,
Questa volubilita' dell'umore l'ha sempre caratterizzata?
Oppure ha fatto seguito a qualche evento? Periodo? Situazione?
Abitualmente come reagisce alle difficoltà?
Si ribella? Si adatta?
Non ci dice nulla della Sua vita. E' sposata? Ha figli? Lavora?
Questa volubilita' dell'umore l'ha sempre caratterizzata?
Oppure ha fatto seguito a qualche evento? Periodo? Situazione?
Abitualmente come reagisce alle difficoltà?
Si ribella? Si adatta?
Non ci dice nulla della Sua vita. E' sposata? Ha figli? Lavora?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Gentile Simona,
Non ci dice nulla di se...
Lavora?
È sposata?
Ha un amore?
Dei figli?
Delle passioni?
Se il disagio le fa compagnia da così tanto tempo credo che sarebbe il caso di capire davvero di cosa si tratta.
Psiche e soma non sono mai disgiunte e vanno considerate come una unica unità somato/psichica.
Medico di base e psicologo potrebbero aiutarla intanto a capire, poi come risolvere lo si stabilirà in seguito.
Non ci dice nulla di se...
Lavora?
È sposata?
Ha un amore?
Dei figli?
Delle passioni?
Se il disagio le fa compagnia da così tanto tempo credo che sarebbe il caso di capire davvero di cosa si tratta.
Psiche e soma non sono mai disgiunte e vanno considerate come una unica unità somato/psichica.
Medico di base e psicologo potrebbero aiutarla intanto a capire, poi come risolvere lo si stabilirà in seguito.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Ex utente
Grazie a tutti per le Vostre risposte!
So che lo psicologo non è un medico ma ho pensato (evidentemente sbagliando) che lo psicologo si accertasse che un potenziale paziente, prima di rivolgersi a lui, avesse quantomeno escluso eventuali cause fisiche.
Non sono sposata, non ho figli ed attualmente frequento un ragazzo.
Sono sempre stata reattiva ed ottimista poi, in seguito ad un periodo nero (sentimentale e lavorativo) ho passato una crisi non indifferente.
Da quel giorno, nonostante ne sia venuta fuori, è come se nella mia testa fosse rimasto un "bug" perchè le mie reazioni non sono equilibrate. Non mi pongo in modo equilibrato nei confronti degli eventi.
Ma la mia vita è normalissima. I miei problemi non sono peggiori di quelli di tanti altri, anzi, mi ritengo razionalmente molto fortunata.
Però fatico a vedere questa fortuna.
E' come trovarsi di fronte al cibo preferito e non avere fame.
Domani vado dal mio medico di base nella speranza che non si limiti solo, a prescrivermi degli integratori.
Vi ringrazio nuovamente per le Vostra risposte: come al solito siete stati preziosissimi.
Buona giornata
So che lo psicologo non è un medico ma ho pensato (evidentemente sbagliando) che lo psicologo si accertasse che un potenziale paziente, prima di rivolgersi a lui, avesse quantomeno escluso eventuali cause fisiche.
Non sono sposata, non ho figli ed attualmente frequento un ragazzo.
Sono sempre stata reattiva ed ottimista poi, in seguito ad un periodo nero (sentimentale e lavorativo) ho passato una crisi non indifferente.
Da quel giorno, nonostante ne sia venuta fuori, è come se nella mia testa fosse rimasto un "bug" perchè le mie reazioni non sono equilibrate. Non mi pongo in modo equilibrato nei confronti degli eventi.
Ma la mia vita è normalissima. I miei problemi non sono peggiori di quelli di tanti altri, anzi, mi ritengo razionalmente molto fortunata.
Però fatico a vedere questa fortuna.
E' come trovarsi di fronte al cibo preferito e non avere fame.
Domani vado dal mio medico di base nella speranza che non si limiti solo, a prescrivermi degli integratori.
Vi ringrazio nuovamente per le Vostra risposte: come al solito siete stati preziosissimi.
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 18/09/2015.
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