Paura e confusione
Buongiorno,
mi chiamo Barbara e ho 32 anni,
mi rivolgo a voi poichè è un lungo periodo che non mi sento bene,
negli ultimi anni ho dovuto affrontare differenti lutti familiari, e sistuazioni personali difficili. mah l'evento che ha scatenato definitivamente la confusione più totale è la recente perdità di mio papà, prima di allora accusavo già dei problemi comportamentali, come perenne tristezza sconforto, poca autoistima etc.... ma da febbraio tutto è precipitato, provo ad andare avanti con la vita, stingo i denti e penso che mia mamma e mio fratello c'è la stanno facendo in qualche modo, io adesso non più. ogni giorno mi affogo di lacrime, mi tormento di dubbi e paure, non riesco a mantenere dei rapporti razionali ed affrontare le difficoltà quotidiane, mi sento terrorizzata oramai da troppe cose, vivo costantemente con l'ansia, e quando arriva la notte momento in cui finalmente posso andare a dormire e non pensare ai problemi, attacco con sogni frustranti, litigi, inseguimenti e catastrofi; la conseguenza è che il mattino mi sveglio ancora più stanca e confusa, e così riattacco la solita ansia, come affrontare la giornata.
chiedo aiuto perchè oltre a essere preoccupata per come affrontare la giornata vivo male questa situazione rispetto anche a chi mi sta accanto fidanzato mamma e fratello so che sto facendo anche del male a loro, e questo peggiora il mio stato d'animo.
ho paura di me e di tutto il resto. anni fa ho avuto un brutto incidente in macchina in autostrada, nonostante l'incidente sia stato terribile io e le mie amiche ne siamo uscite praticamente integre, ma questo a gettato in me il terrore più totale, c'ero io alla guida, e mi sento responsabile indubbiamente dell'accaduto, anchne se la causa è stata assolutamente accidentale, è esplosa una ruota a causa di un chiodo. l'aver perso il controllo mi ha offuscato su tutti i fronti, non ho più una capacità di controllo su di me mi sento totalmente sola e abbandonata nello sconforto. non riesco insomma più a contrtollare i miei sentimenti e la mia vita in generale. e ho paura.
inoltre cerco di evitare ogni contatto con le persone perchè non voglio parlare più con nessuno di me e dei miei pensieri che sono costantemente in negativo, è difficle dover rinunciare ad una vita normale, rifiuto oramai anche i contatti con gli amici rimandando e rimandando gli appuintamenti.non mi sento più a mio agio. mi sento inprigionata e tanto stanca.
spero di poter parlarne con qualcuno per capire come migliorare questa situazione.
grazie per l'attenzione
mi chiamo Barbara e ho 32 anni,
mi rivolgo a voi poichè è un lungo periodo che non mi sento bene,
negli ultimi anni ho dovuto affrontare differenti lutti familiari, e sistuazioni personali difficili. mah l'evento che ha scatenato definitivamente la confusione più totale è la recente perdità di mio papà, prima di allora accusavo già dei problemi comportamentali, come perenne tristezza sconforto, poca autoistima etc.... ma da febbraio tutto è precipitato, provo ad andare avanti con la vita, stingo i denti e penso che mia mamma e mio fratello c'è la stanno facendo in qualche modo, io adesso non più. ogni giorno mi affogo di lacrime, mi tormento di dubbi e paure, non riesco a mantenere dei rapporti razionali ed affrontare le difficoltà quotidiane, mi sento terrorizzata oramai da troppe cose, vivo costantemente con l'ansia, e quando arriva la notte momento in cui finalmente posso andare a dormire e non pensare ai problemi, attacco con sogni frustranti, litigi, inseguimenti e catastrofi; la conseguenza è che il mattino mi sveglio ancora più stanca e confusa, e così riattacco la solita ansia, come affrontare la giornata.
chiedo aiuto perchè oltre a essere preoccupata per come affrontare la giornata vivo male questa situazione rispetto anche a chi mi sta accanto fidanzato mamma e fratello so che sto facendo anche del male a loro, e questo peggiora il mio stato d'animo.
ho paura di me e di tutto il resto. anni fa ho avuto un brutto incidente in macchina in autostrada, nonostante l'incidente sia stato terribile io e le mie amiche ne siamo uscite praticamente integre, ma questo a gettato in me il terrore più totale, c'ero io alla guida, e mi sento responsabile indubbiamente dell'accaduto, anchne se la causa è stata assolutamente accidentale, è esplosa una ruota a causa di un chiodo. l'aver perso il controllo mi ha offuscato su tutti i fronti, non ho più una capacità di controllo su di me mi sento totalmente sola e abbandonata nello sconforto. non riesco insomma più a contrtollare i miei sentimenti e la mia vita in generale. e ho paura.
inoltre cerco di evitare ogni contatto con le persone perchè non voglio parlare più con nessuno di me e dei miei pensieri che sono costantemente in negativo, è difficle dover rinunciare ad una vita normale, rifiuto oramai anche i contatti con gli amici rimandando e rimandando gli appuintamenti.non mi sento più a mio agio. mi sento inprigionata e tanto stanca.
spero di poter parlarne con qualcuno per capire come migliorare questa situazione.
grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile utente,
Lei ci narra di eventi di perdita di controllo angoscianti:
>> ... brutto incidente in macchina in autostrada...
l'aver perso il controllo mi ha offuscato su tutti i fronti <<
<<recente perdità di mio papà<<
<<sogni frustranti, litigi, inseguimenti e catastrofi<<<.
Nè da sveglia, nè mentre dorme, la Sua mente si/Le dà pace.
Presa in questo turbine di nodi irrisolti, tralascia gli affetti, trascura le amicizie e le semplici relazioni sociali.
Percepisco il Suo profondo malessere; ha fatto bene a scriverci.
E tuttavia per questa Sua situazione il mezzo online non è sufficiente: Le raccomanderei un consulto e/o un percorso di persona con un nostro Collega; ci sono troppe cose che La fanno soffrire e che devono essere prese in mano ed elaborate.
Ritiene di poterlo fare?
Saluti cordiali.
Lei ci narra di eventi di perdita di controllo angoscianti:
>> ... brutto incidente in macchina in autostrada...
l'aver perso il controllo mi ha offuscato su tutti i fronti <<
<<recente perdità di mio papà<<
<<sogni frustranti, litigi, inseguimenti e catastrofi<<<.
Nè da sveglia, nè mentre dorme, la Sua mente si/Le dà pace.
Presa in questo turbine di nodi irrisolti, tralascia gli affetti, trascura le amicizie e le semplici relazioni sociali.
Percepisco il Suo profondo malessere; ha fatto bene a scriverci.
E tuttavia per questa Sua situazione il mezzo online non è sufficiente: Le raccomanderei un consulto e/o un percorso di persona con un nostro Collega; ci sono troppe cose che La fanno soffrire e che devono essere prese in mano ed elaborate.
Ritiene di poterlo fare?
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Cara ragazza,
La Sua serenita' e' stata messa davvero a dura prova in questo ultimo periodo.
Soprattutto la perdita del Papa' che rappresenta forse il peggiore dolore che una figlia possa subire per l'enorme importanza che riveste per Lei.
Lo choch dell'incidente di auto deve essere stato anch'esso molto duro e lei deve avere sentito la "responsabilita' nonostante non fosse sua, in quanto stava guidando.
Forse e' davvero troppo tutto questo per gestirlo da sola.
I sogni spaventosi sono una forma di elaborazione ma dovrebbe essere aiutata, da uno psicoterapeuta dinamico, a dare loro un senso, perche' le siano di aiuto davvero. Nei sogni vi sono molti simboli che ci dicono tanto di noi, informazioni che non otterremo in altro modo.
Si faccia coraggio! E ci mandi Sue notizie positive presto!
I migliori saluti.
La Sua serenita' e' stata messa davvero a dura prova in questo ultimo periodo.
Soprattutto la perdita del Papa' che rappresenta forse il peggiore dolore che una figlia possa subire per l'enorme importanza che riveste per Lei.
Lo choch dell'incidente di auto deve essere stato anch'esso molto duro e lei deve avere sentito la "responsabilita' nonostante non fosse sua, in quanto stava guidando.
Forse e' davvero troppo tutto questo per gestirlo da sola.
I sogni spaventosi sono una forma di elaborazione ma dovrebbe essere aiutata, da uno psicoterapeuta dinamico, a dare loro un senso, perche' le siano di aiuto davvero. Nei sogni vi sono molti simboli che ci dicono tanto di noi, informazioni che non otterremo in altro modo.
Si faccia coraggio! E ci mandi Sue notizie positive presto!
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Utente
Gentile Dottoressa la ringrazio per avermi risposto,
veramente ci penso da diverso tempo, perchè mi rendo conto di essere in una situazione difficile, mah ho paura di parlare e di aprirmi, è faccio fatica a controllare le mie lacrime, e ho paura di stare peggio,
ma mi rendo conto che se mi sta dando questo consiglio, è bene che ne prenda in considerazione questa possibilità. inoltre non avendo una condizione economica adagiata ho sempre rimandato il dafarsi, forse anche troppo. mi preoccuperò presto di fare questo passo, anche se sono spaventata
grazie per la sua disponibilità
veramente ci penso da diverso tempo, perchè mi rendo conto di essere in una situazione difficile, mah ho paura di parlare e di aprirmi, è faccio fatica a controllare le mie lacrime, e ho paura di stare peggio,
ma mi rendo conto che se mi sta dando questo consiglio, è bene che ne prenda in considerazione questa possibilità. inoltre non avendo una condizione economica adagiata ho sempre rimandato il dafarsi, forse anche troppo. mi preoccuperò presto di fare questo passo, anche se sono spaventata
grazie per la sua disponibilità
[#4]
Gentile utente,
questo passo - la psicoterapia - non è così spaventoso da fare tanta paura. Lei, scrivendo a noi, ha gia fatto il primo passo: aprendosi, rivelando le Sue debolezze e ferite, chiedendo aiuto. E dunque?
Le suggerirei anche una visita dal Suo medico di base, anche il corpo - forse - è troppo provato da tutto questo periodo.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, può risolvere rivolgendosi presso il Consultorio della Sua città.
Ma lo faccia. Non lasci trascorrere altro tempo, tempo di scivolamento lungo la china. E dunque tempo buttato.
Saluti cari.
questo passo - la psicoterapia - non è così spaventoso da fare tanta paura. Lei, scrivendo a noi, ha gia fatto il primo passo: aprendosi, rivelando le Sue debolezze e ferite, chiedendo aiuto. E dunque?
Le suggerirei anche una visita dal Suo medico di base, anche il corpo - forse - è troppo provato da tutto questo periodo.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, può risolvere rivolgendosi presso il Consultorio della Sua città.
Ma lo faccia. Non lasci trascorrere altro tempo, tempo di scivolamento lungo la china. E dunque tempo buttato.
Saluti cari.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 17/09/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.