Pausa riflessione

Salve. Vorrei spiegare nella maniera più breve possibile il periodo che sto attraversando cercando una possibile chiave risolutiva. Con mio marito stiamo insieme da 8 anni, abbiamo un bambino di 7. Non dico che la nostra storia è stata sempre rose e fiori. Lui ha tralasciato spesso aspetti importanti, a volte tra lavoro e altro tralasciava me come donna che subito glielo faceva notare notando scarsi risultati. Circa 4anni fa da parte mia in un momento di debolezza c'è stato un tradimento perché ero disperata di parlare contro un muro e non ottenere l'affetto di cui avevo bisogno ma ho scelto la via più terribile, ma lui ha reagito dopo varie liti in modo tranquillo, avevamo risolto tutto. Circa 3 anni fa invece la notizia che non possiamo avere un secondo bambino per problemi di entrambi e lui decide di non voler tentare altre vie per ottenerlo io purtroppo rimango con questo peso dentro ed ogni tanto mi innervosivo con lui. Tempo fa dice che gli da fastidio il mio tornare sull'argomento ed addirittura nonostante l'importanza io decido di non parlarne più perché non posso rischiare di perdere un marito che ho e che amo per una cosa che non posso avere. Da un mese esce fuori con continue liti dal nulla che lui stesso ammette, nonostante lui si accorga che su di me può fidarsi da allora al 1000% e mi da mille motivazioni al giorno di confusione. Vuole riflettere lontano da noi, dalla sua famiglia. Per me è un trauma in quanto come un fulmine a ciel sereno è piombato nella pace. Lui dice di non provare più amore per me tranne che bene. Io ho cercato di cambiare lati del mio carattere ma lui è irremovibile vuole spazi, libertà, non ci dedica neanche 5 minuti al giorno. In tutto questo soffrire mi piange il cuore per il mio bambino che come una spugna assorbe tutte queste negatività. Non so che fare
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,
Comprendo l'apprensione e il dolore per una notizia giunta quando ormai .. il ciel era sereno.
Forse le vicende che si sono accumulate nel tempo - tradimento, impossibilità di un secondo figlio, disaccordi sulla PMA - hanno accumulato uno strato di risentimenti mai affrontati, messi "sotto il tappeto", e che possono aver prodotto questo esito in Suo marito.
Oppure 1000 altre cause, che sfuggono anche a Lei.
Per questo è importante che ne parliate tra Voi, ma senza aggressività da parte Sua.
Capire, comunicare, è fondamentale non solo quando si va d'accordo; ma ancor più nelle fasi di crisi. Se poi da soli non ce la farete, fatevi aiutare di persona da un/a nostro/a Collega.

Per quanto riguarda il bambino, fate molta attenzione; Lei ha regione quando dice che i bimbi sono "spugne", ma purtroppo tutto ciò influisce sulla loro crescita.
Le consiglio di leggere un contributo su questo fondamentale argomento:

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/6000-oggi-i-bambini-sono-molto-stressati-ma-i-genitori-non-lo-vedono.html

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Monica Zoni Psicologo 164 13
Gentile Signora,

concordo con la Collega riguardo al fatto che le vicende passate, se non completamente "sistemate" possono riemergere in futuro e APPARIRE come fulmini a ciel sereno.
Come Lei evidenzia, questo stato di cose produce ansia e stress che veicolano all'interno della famiglia e ostacolano il benessere e la serenità di tutti i componenti, figli compresi.
Come leggerà nell'articolo proposto dalla Collega, diversi studi rilevano un elevato livello di stress nei bambini anche in età di scuola elementare .......

Forse conviene riprendere in mano la matassa che credo sia ancora aggrovigliata: se serve, anche con l'aiuto di un Collega.

Potreste conseguire risultati sorprendenti.


Buone cose








Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556

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Utente
Utente
Grazie mille per gli utilissimi consigli. Mi auguro che tutto possa tornare alla normalità.
Devo cercare di non voler più alcuna spiegazione da lui.
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Dr.ssa Monica Zoni Psicologo 164 13
Si ricordi comunque che non basta LASCIARE CHE IL TEMPO PASSI
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,
<<Mi auguro che tutto possa tornare alla normalità.<<
non intendevo incoraggiarla verso una speranza astratta, bensì incoraggiarla a prendere in mano la situazione in un modo diverso rispetto a prima... Comunicare tra Voi in profondità è un impegno che va oltre l'astratta speranza, ma ne può rappresentare la base.

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
le vicende vissute che hanno destabilizzato la vostra coppia , probabilmente non del tutto risolte e sommatesi tra loro, dovrebbero essere comprese ed elaborate a fondo con l'aiuto di un nostro collega.
Sembrano abbastanza evidenti le vostre difficoltà comunicative, responsabili di mancati opportuni chiarimenti.
Mettere sul piatto senza reticenze ogni problematica, in un contesto protetto e non giudicante, vi può aiutare a comprendere cosa fare del vostro matrimonio, se possibile continuare su nuove basi o prendere strade diverse, ma con consapevolezza e maggiore serenità e fiducia nel futuro.

Un clima familiare conflittuale non favorisce una crescita equilibrata del bambino, dunque sarebbe importante non mettere tempo in mezzxo per trovare soluzioni appropriate e garantire al vostro bimbo oltre che a voi, comunque vada, la serenità di cui necessita.

Il suggerimento è quello di rivolgersi a un terapeuta di coppia, l'orientamento sistemico è particolarmente indicato.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Ma la cosa che mi risulta incomprensibile è appunto la pausa di riflessione con un bambino da crescere insieme. Il bambino non può comprendere una pausa. Lui vuole tempo per stare da solo ed è esasperante per me, non capisco quanto possa essere difficile stare insieme alla sua famiglia che gli fa vivere tanto amore. Non so veramente come comportarmi.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
<<Non so veramente come comportarmi.<<

E' proprio per la complessità della situazione che Le stiamo suggerendo ripetutamente un consulto di persona...! Lo prenda seriamente in considerazione.


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Utente
Utente
Allora seguirò il vostro consiglio. Grazie per il vostro tempo
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Utente
Utente
Salve. Avevo proposto il vostro consiglio ma lui non ha accettato. Purtroppo giorni fa ho scoperto una relazione che andava avanti da un bel po' con una donna 10anni più grande di lui ma lui continua a negare tutta l'evidenza. Gli era pure stato detto di tornare a casa che avremmo messo una pietra sopra ma lui manovrato da questa donna ha rifiutato. Sarà follemente innamorato tanto che non chiede più neanche di nostro figlio. Il piccolo però mi sta vedendo tranquilla, durante la giornata mi dedico sempre a lui e non gli manca affettivamente niente da parte di tutta la mia famiglia, anzi per giornate intere non nomina più suo padre. La donna è sposata ed ha un figlio lei lo starà manovrando a suo piacimento anche se non ha mica fatto il suo gesto estremo?! Non ci sono parole. Vi ringrazio per il tempo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

mi dispiace molto per la situazione dolorosa che sta vivendo, ma in queste circostanze Lei ha bisogno di tutele maggiori per se stessa e per il Suo bimbo.
A parte farsi vedere serena da Suo figlio, Lei come si sente davvero?
Per fare sì che riesca ad elaborare i vissuti e a prendere decisioni per se stessa può essere utile l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta, anche se in prima battuta ci andrà da sola e anche se Suo marito non vorrà partecipare.
Poi non è escluso che in futuro potrà accettare.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Ha ragione dottoressa, aspetto di avere più prove in mano da poter dimostrare ai suoi genitori che non sono il mostro che il figlio ha caricato su di me. Purtroppo hanno un'idea di famiglia vaga in quanto il padre è separato dalla madre e via dicendo. Io devo tutelare in primis la mia immagine ed anche se sono sconvolta dentro devo affrontare da sola dei problemucci di salute di mio figlio. La cosa che so con certezza è che quella donna l'abbia girato e rigirato a suo piacimento. Lei non lascerebbe mai marito e figlio per un ragazzino smarrito e sedotto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"La cosa che so con certezza è che quella donna l'abbia girato e rigirato a suo piacimento"

Gentile Utente,
Immagino la sua rabbia e la sua delusione, ma nessuno è manipolabile se, in fondo, non vuol essere manipolato.

La verità è sempre a metà strada.

Una consulenza di coppia, se ci sono ancora i margini di recupero, sarebbe la strada da poter intraprendere.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it