Il controllo ipotizzando addirittura il suicidio
Buona sera sono un ragazza di 27 anni che ha vissuto un improvviso e inaspettato cambiamento della propria vita..inprovvisamente quanto meno me lo aspettavo di son sposata ed ho dovuto affrontare una gravidanza..nel frattempo ero all universita'e per non deludere i miei mi son fatta forza e ho continuato e mi son laureata il mio matrimonio n e'mai stato idilliaco a causa dei prpblemi economici e n solo...improvvisamente un giorno qualunque ho vissuto il mio primo attacco di panico improvviso...e di li nel tempo mi si si ripetevano di rado e cmq li controllavo...finche'nello scorso mee di agosto ho vissuto l'esperienza piu'brutta della mia vita..un attacco di pani forte e con annessa paura di impazzire e perdere il controllo ipotizzando addirittura il suicidio(da poco si era suicidata una ricca persona della mia citta')..che io x nessuna cosa al mondo farei...sono la persone piu'fifona del mondo n vado i ascensore n so nuotare ecc ecc allora siccome a distanza di un mese mi attanaglia improvvisamente un senso di paure o meglio paura della paura..volevo saxe cosa ho cosa mi e'successo???perche'poi mi attanagliano i dubbi x pensarlo fa che sono depressa???mah aspetto una risposta rapida in modo che possa tranquillizzarmi
[#1]
<ha vissuto un improvviso e inaspettato cambiamento improvvisamente son sposata ed ho dovuto affrontare una gravidanza..nel frattempo ero all universita'e per non deludere i miei mi son fatta forza e ho continuato e mi son laureata>
Gentile Utente,
forse il carico da portare è stato davvero pesante, gravidanza, matrimonio, laurea, tanti cambiamenti e avvenimenti in poco tempo, a quanto sembra.. Ha retto e affrontato ma i sintomi che denuncia sono un campanello d'allarme...è il momento di ascoltarsi
Le chiedo quale il rapporto con i suoi genitori, quali le aspettative che hanno posto su lei, dato che ci dice di aver terminato gli studi per non deluderli.
E con suo marito quali problemi oltre a quelli economici? Con il suo bimbo/a come va? e quanto tempo ha?
Poi si definisce così: <sono la persone piu'fifona del mondo n vado i ascensore n so nuotare ecc .>: poiché sembrerebbe forse che lei eviti situazioni che le generano preoccupazioni e ansia, è così?
In ogni caso dato il ripetersi di episodi di panico, secondo quanto riferisce, sarebbe il caso che consultasse un nostro collega per una valutazione diretta; un consulto on line non è bastevole e le rassicurazioni che cerca, tipiche delle persone ansiose, possono tranquillizzare al momento, ma poi rinforzano il disagio, da valutare affrontare in modo proprio.
In linea generale dai problemi legati all'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi, con i trattamenti appropriati come ad esempio la psicoterapia, previa valutazione diretta.
Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Cara Signora,
Percepisco tanta volonta' da parte Sua di "volare sulle difficolta`" come se non fossero tali.
E lo ha fatto con grande volonta' sembra.
Ma poi l'attacco di panico Le ha presentato un conto molto "salato", facendole addirittura pensare al suicidio.
Il mio consiglio e' di contattare uno psicoterapeuta psicodinamico per rielaborare tutto il "vissuto" che lei sembra avere affrontato con troppa energia e senza forse approfondire quello che significava per Lei.
Prendere contatto con le sue emozioni profonde, inconsapevoli, forse anche negative. Per fronteggiare supportata da un aiuto competente.
I miei auguri! Ci faccia sapere.
Percepisco tanta volonta' da parte Sua di "volare sulle difficolta`" come se non fossero tali.
E lo ha fatto con grande volonta' sembra.
Ma poi l'attacco di panico Le ha presentato un conto molto "salato", facendole addirittura pensare al suicidio.
Il mio consiglio e' di contattare uno psicoterapeuta psicodinamico per rielaborare tutto il "vissuto" che lei sembra avere affrontato con troppa energia e senza forse approfondire quello che significava per Lei.
Prendere contatto con le sue emozioni profonde, inconsapevoli, forse anche negative. Per fronteggiare supportata da un aiuto competente.
I miei auguri! Ci faccia sapere.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Utente
Domani andro'da una psicoterapeuta...e iniziero'una terapia colloquiale n intendo assolutamente usare farmaci ..mio figlio ha 5anni ed e'stupendo...e'tt la mia vita e forse lo amo anche piu'del normale...il rapporto cn mio marito un po'e'migliorato ma alla fine sono io ad essere fredda nei suoi confronti pensamdo troppo ai vecchi problemi...ma so che in appresso voglio un altro bambino con lui perche'alla fine lo voglio molto bene...il rapporto con mio padre e'ottimo anzi idilliaco...e'tt per me...con mia mamma invece e'un rapporto piu'normale...diciamo che io n sono una persona che si abbatte ma estremamente combattiva....e da sola che la paura la sto superando...e voglio cancallarla in definitiva rivolgendomi un un vostro collega...oggi mi sento come sempre felice normale e combattiva...voglio superare per sempre le.mie paure...e vivere d'ora in poi tranquilla...senza pensare troppo ...hihi
[#4]
I miei complimenti cara Signora!
E' molto piacevole percepire il Suo desiderio di stare presto meglio! Forse questo desiderio e' il motore piu' potente che esista per attivare quei processi che portano davvero al cambiamento.
Ci faccia avere Sue notizie, se vuole!
I migliori saluti
E' molto piacevole percepire il Suo desiderio di stare presto meglio! Forse questo desiderio e' il motore piu' potente che esista per attivare quei processi che portano davvero al cambiamento.
Ci faccia avere Sue notizie, se vuole!
I migliori saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 14/09/2015.
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