Calo desiderio sessuale dopo gravidanza e lutto

Buongiorno,
sono mamma da 10 mesi di un bellissimo bimbo, purtroppo dopo questa grande gioia, 6 mesi fa, è venuta a mancare mia madre improvvisamente.
in un mese la mia vita si è stravolta e il dolore profondo per la perdita della mia migliore amica ancora non mi lascia, riversandosi sul mio partner con il quale non riesco ad avere più l'intesa sessuale di prima della gravidanza e del lutto. I nostri momenti d'intimità sono molto più rari e quando ci sono io non mi sento "cerebralmente libera" al punto di non riuscire a raggiungere il pieno godimento.
Vorrei sapere se è normale sentirmi così o se è il caso di vedere uno psicologo.
Grazie
[#1]
Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, a volte capita che eventi importanti della vita provochino in noi dei cambiamenti.
La gravidanza da una parte, il bimbo e la "grande gioia" è un evento bello, che può richiedere lo stabilirsi di nuovi equilibri.
E dall'alta parte l'evento tragico della scomparsa di sua madre, la sua migliore amica, forse anche in un momento in cui avrebbe avuto il piacere che fosse parte della sua nuova famiglia. Un evento tragico anche perché improvviso, ed è comprensibile il suo stato d'animo, che lei si senta "stravolta".

Il suo breve racconto è denso di emozioni e sollecita molte domande sulla gravidanza, sul rapporto che aveva con sua madre, sulla sua famiglia attuale, e anche sul calo del desiderio, che forse è un'espressione fisica ma non solo. Quando lei dice di non essere "cerebralmente libera", sembra come se non potesse lasciarsi andare al "pieno godimento".

Tutto questo va approfondito e può essere importante rivolgersi a uno psicologo. Certo è una scelta delicata e soggettiva che deve sentire dentro di lei, ma può provare intanto a farci una chiacchierata.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la prontissima risposta. Chiaramente ha centrato molti punti e molte domande me le pongo già da sola.
Purtroppo, o forse per fortuna, prima di chiedere provo a risolvere. Vorrei concedermi ancora un pò di tempo di autoanalisi prima di iniziare a pensare che qualcosa di più profondo forse debba essere approfondito.
Grazie mille
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

Può essere del tutto fisiologico sentirsi come si sente lei, sia perché diventare genitori è stressante, sia perché perdere un genitore e in modo improvviso è ugualmente fonte di stress e sofferenza.
Chiaramente noi non siamo macchine e quindi in un momento di vulnerabilità può capitare di sentirsi così e di incontrare alcune difficoltà.


Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Utente
Utente
Grazie mille,
spero passi presto!
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Lo speriamo.
Ci tenga aggiornati, se vuole.

Cordiali saluti
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Vita e morte sono due elementi cardine della nostra vita psichica.

Nella sua, sembrano essersi alternati senza averle dato la possibilità di elaborarne nessuno dei due .

Il desiderio sessuale è la rappresentazione della vita, della linfa vitale che scorre in noi.....

Bisognerebbe investigare - non online - due ambiti:
1- la sua vita di coppia dal punto di vista relazionale e sessuale, quindi com'era la sua sessualità prima della gravidanza ...

2- le sue risorse per elaborare il suo lutto adeguatamente.

Talvolta, non so se trattasi di lei, il lutto e la gravidanza possono essere alibi, o meglio delle coperture di disagi "altri" che la nascita e la morte ha slatentizzato.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#7]
Utente
Utente
Ha centrato il punto dottoressa,
la tempistica! Stavo appena iniziando a conoscermi come madre che è venuta a mancare la mia ed io mi sono trovata improvvisamente nel ruolo di unica donna in famiglia, e per la mia famiglia di origine e per la mia famiglia in creazione, tentando di prendermi cura di tutti.
Prima della gravidanza (ma anche durante i nove mesi) tutto andava bene, la sfera sessuale così come quella relazionale era una gioia per me e per il mio compagno, adesso mi sento spenta e questo mi infastidisce perchè non mi riconosco in questa persona.
Io non so come si elabori un lutto, non mi era mai successo prima e mia madre (in un mese peraltro) è stata ed è tuttora una dura prova da superare. Le mie risorse? chi lo sa! vedremo.
Per ora la ringrazio della risposta
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Immagino il suo sentire ed il vuoto disarmante che prova...

Il lutto si elabora in vari modi, ma bisogna attraversarlo.

Provi a leggere questa lettura, a proposito di perdite importanti.

http://www.valeriarandone.it/articoli/1297-congresso-nazionale-sia-2015/
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