Intrappolata
Buonasera
Sono una ragazza di 21 anni. Da quasi 4 anni sono fidanzata con una ragazza della mia stessa età. Ci siamo conosciute al liceo e ora andiamo entrambe all'università e abbiamo preso un appartamento insieme. La nostra relazione è sempre andata bene, certo qualche litigio c'è stato e ce ne sono tutt'ora ma nulla di "devastante". Il problema è che ogni tanto penso che lo stare insieme sia diventata un po un'abitudine.. io sono innamorata di lei e lei lo è di me, ma ogni tanto mi sento quasi soffocare quando penso a noi.. penso che 4 anni passati insieme alla nostra età siano tanti.. forse dovrei fare altre esperienze (non ho mai avuto un'esperienza di tipo sessuale con un uomo..).
Il problema è che non me la sento di chiederle una pausa.. prima di tutto perché il contratto per l'appartamento ha una durata di 3 anni (ne è passato 1, sta per iniziare il 2) quindi dovremmo vivere insieme durante la pausa e non mi sembra il caso.. secondo perché lei è una persona molto fragile.. soffre di attacchi di panico e per un periodo al liceo ha sofferto di depressione.. molto spesso mi dice che sono l'unica cosa che ha (ha un ottimo rapporto con la sua famiglia ma non ha amici.. esce solo con sua madre..) e che se dovesse perdermi non avrebbe altro per cui vivere.. può sembrare esagerato ma lo dice con una sincerità disarmante..
Mi sento intrappolata in questa relazione.. non so più se è ciò che voglio.. è diventato tutto monotono..
Spero di essermi spiegata bene e soprattutto spero possiate aiutarmi in qualche modo, vorrei dei consigli o dei pareri..
Vi ringrazio di cuore
Sono una ragazza di 21 anni. Da quasi 4 anni sono fidanzata con una ragazza della mia stessa età. Ci siamo conosciute al liceo e ora andiamo entrambe all'università e abbiamo preso un appartamento insieme. La nostra relazione è sempre andata bene, certo qualche litigio c'è stato e ce ne sono tutt'ora ma nulla di "devastante". Il problema è che ogni tanto penso che lo stare insieme sia diventata un po un'abitudine.. io sono innamorata di lei e lei lo è di me, ma ogni tanto mi sento quasi soffocare quando penso a noi.. penso che 4 anni passati insieme alla nostra età siano tanti.. forse dovrei fare altre esperienze (non ho mai avuto un'esperienza di tipo sessuale con un uomo..).
Il problema è che non me la sento di chiederle una pausa.. prima di tutto perché il contratto per l'appartamento ha una durata di 3 anni (ne è passato 1, sta per iniziare il 2) quindi dovremmo vivere insieme durante la pausa e non mi sembra il caso.. secondo perché lei è una persona molto fragile.. soffre di attacchi di panico e per un periodo al liceo ha sofferto di depressione.. molto spesso mi dice che sono l'unica cosa che ha (ha un ottimo rapporto con la sua famiglia ma non ha amici.. esce solo con sua madre..) e che se dovesse perdermi non avrebbe altro per cui vivere.. può sembrare esagerato ma lo dice con una sincerità disarmante..
Mi sento intrappolata in questa relazione.. non so più se è ciò che voglio.. è diventato tutto monotono..
Spero di essermi spiegata bene e soprattutto spero possiate aiutarmi in qualche modo, vorrei dei consigli o dei pareri..
Vi ringrazio di cuore
[#1]
Cara Ragazza,
intanto penso tu debba distinguere due aspetti: ciò che ti manca è un esperienza eterosessuale come accenni, oppure (o anche) avere più libertà e sentire ancora le vibrazioni della passione?
Sembra che tu descriva la tua relazione come un po' routinaria: se vi sentite innamorate, prima di fare scelte drastiche, perché non provare a parlarne semplicemente cercando di innovare un po' il rapporto? Attenzione a non confondere il proprio partner con una sorta di "paziente"... Bene star vicino al partner se ha bisogno, ma non puoi gestire tu le sue ansie, suggeriscile uno psicologo!
In sintesi quindi, il mio consiglio è: proponi alla tua ragazza di farsi aiutare per la questione ansia/fragilità, prova a parlarle apertamente rimettendo in gioco il rapporto provando ad innovare con qualche novità, rilfletti su te stessa, ovvero pensa ai tuoi pensieri. Cosa ti porta in questa situazione? Davvero la routine? O il desiderio di sperimentare anche la sessualità etero? O ancora semplicemente un amore che in realtà non è più tale? Datti tempo..
Se però la situazione ti turba troppo, anche tu pensa possa trovare giovamento andando da un collega psicologo.
Buon proseguimento!
intanto penso tu debba distinguere due aspetti: ciò che ti manca è un esperienza eterosessuale come accenni, oppure (o anche) avere più libertà e sentire ancora le vibrazioni della passione?
Sembra che tu descriva la tua relazione come un po' routinaria: se vi sentite innamorate, prima di fare scelte drastiche, perché non provare a parlarne semplicemente cercando di innovare un po' il rapporto? Attenzione a non confondere il proprio partner con una sorta di "paziente"... Bene star vicino al partner se ha bisogno, ma non puoi gestire tu le sue ansie, suggeriscile uno psicologo!
In sintesi quindi, il mio consiglio è: proponi alla tua ragazza di farsi aiutare per la questione ansia/fragilità, prova a parlarle apertamente rimettendo in gioco il rapporto provando ad innovare con qualche novità, rilfletti su te stessa, ovvero pensa ai tuoi pensieri. Cosa ti porta in questa situazione? Davvero la routine? O il desiderio di sperimentare anche la sessualità etero? O ancora semplicemente un amore che in realtà non è più tale? Datti tempo..
Se però la situazione ti turba troppo, anche tu pensa possa trovare giovamento andando da un collega psicologo.
Buon proseguimento!
Dott. Michele Facci - Psicologo e Psicoterapeuta
Studio di Psicologia a Trento, Rovereto, Milano e online
https://www.studiopsicologiafacci.it/
[#2]
Ex utente
Io sto seguendo una psicoterapia da 1 anno.. lei invece non vuole saperne.. purtroppo è dell'idea che "a me non serve uno psicologo non sono mica pazza!".....
Ho provato ad affrontare l'argomento ma è praticamente impossibile.. ogni volta che inizio a parlare del nostro rapporto la sua risposta è "ecco lo sapevo vuoi lasciarmi" oppure "ti sei stancata di me vero?" E cose di questo tipo..
Per quanto riguarda me.. in testa ora ho solo un gran caos.. ogni volta questi pensieri arrivano da soli, non so nemmeno da dove e perché.. non credo sia per la curiosità di provare un rapporto eterosessuale.. l'ipotesi più plausibile mi sembra quella della routine.. non abbiamo praticamente più nulla di cui parlare.. anche i rapporti sessuali stanno diventando troppo monotoni..
Eppure so per certo che lei non pensa questo di noi..
Però questa situazione mi opprime davvero.. soprattutto perché il tempo passa, e ho paura di procastinare.. non riesco a riflettere sui miei pensieri..
Ho provato ad affrontare l'argomento ma è praticamente impossibile.. ogni volta che inizio a parlare del nostro rapporto la sua risposta è "ecco lo sapevo vuoi lasciarmi" oppure "ti sei stancata di me vero?" E cose di questo tipo..
Per quanto riguarda me.. in testa ora ho solo un gran caos.. ogni volta questi pensieri arrivano da soli, non so nemmeno da dove e perché.. non credo sia per la curiosità di provare un rapporto eterosessuale.. l'ipotesi più plausibile mi sembra quella della routine.. non abbiamo praticamente più nulla di cui parlare.. anche i rapporti sessuali stanno diventando troppo monotoni..
Eppure so per certo che lei non pensa questo di noi..
Però questa situazione mi opprime davvero.. soprattutto perché il tempo passa, e ho paura di procastinare.. non riesco a riflettere sui miei pensieri..
[#3]
Gentile ragazza, cosa dice il suo psicoterapeuta ? Il problema della casa in affitto penso si possa risolvere, non è questo il problema.vero. sembra che Lei si sia avvicinando ad un punto di non ritorno,,e che abbia paura di fermarsi a riflettere, Lei aveva 16 anni quando ha fatto questa scelta, ma si cresce , si cambia.. se si perde il passo succede come a voi , in molti rapporti.. Cercate di parlarvi e chiarirvi, ma forse una pausa di riflessione ci vuole..
Vi faccio molti auguri, care ragazze, teneteci informati..
Vi faccio molti auguri, care ragazze, teneteci informati..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Ex utente
Lo psicoterapeuta mi sembra si focalizzi di più sui problemi che ho in famiglia..
In effetti si non riesco a riflettere serenamente.. faccio sempre così.. aspetto che siano degli eventi esterni a sistemare le cose o che il tempo passando mi aiuti.. invece in questo caso il passare del tempo credo peggiori solo le cose..
Ho paura di rimanere sola senza di lei
In effetti si non riesco a riflettere serenamente.. faccio sempre così.. aspetto che siano degli eventi esterni a sistemare le cose o che il tempo passando mi aiuti.. invece in questo caso il passare del tempo credo peggiori solo le cose..
Ho paura di rimanere sola senza di lei
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"Ho paura di rimanere sola senza di lei.." cosi ci dice , cara ragazza, chiudendo il suo ultimo post..per cui , sembra che ora , prevalgano in Lei , sentimenti di .. attaccamento.. che hanno a che fare con il bisogno di sicurezza, difficoltà a perdere abitudini, riti, consolidati e affettuosi.. ci pensi a questa mia lettura della sua situazione e ne parli con la Collega che la segue.. Cari auguri..
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 11/09/2015.
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