La paura è che se lei fosse nuovamente disponibile

Buongiorno a tutti ,
scrivo per chiedere un consiglio riguardo una situazione spiacevole che sto vivendo.
Da qualche mese vivo una relazione con un ragazzo che amo profondamente anche se ho avuto molti momenti di dubbio ( non so se lo amo , non so se sono felice) mi rendevo conto che erano mie modalità di difesa da sentimenti troppo forti che sentivo e che tentavo di scacciare per paura . Per tutti questi mesi ho avuto una grande gelosia nei suoi confronti , per via di una sua ex ragazza , la sua prima ragazza per la quale lui ha sofferto parecchio a causa della rottura (voluta da lei) e con la quale non sta più insieme da oramai quattro anni. Siccome sono rimasti in contatto , facendo parte della stessa compagnia di amici , io sin da subito venni a sapere di questa loro storia passata ,durata due anni. Da subito mi sembrò che lui non l'avesse ancora dimenticata , ne parlava bene quando veniva fuori il discorso e si vedeva che era affezionato. Piano piano scoprii sempre più cose del loro rapporto e alle volte mi sembrava che lui stesse rivivendo con me , situazioni passate con lei (ultima ragazza che amò prima di me) . Nei primi periodi della nostra frequentazione me ne parlò abbastanza e questo fece scattare in me il campanello d'allarme. La mia ossessione è che lui non abbia mai smesso di essere affezionato al suo ricordo e che la ami ancora . So che ama anche me , me ne rendo conto ma l'idea che possa amare entrambe mi manda in bestia. Quando ne abbiamo parlato, lui mi ha sempre rassicurata che assolutamente sono solo in compagnia insieme , che l'ha superata e che sì, è stata importante, ma è un capitolo chiuso , che ha capito i motivi della rottura (non avevano più gli stessi progetti ed obbiettivi e quindi ha accettato la cosa) che ama me in maniera incredibile e che non avrebbe mai pensato di riuscire ad avere con una persona quello che ha con me , che si sente completo ecc... Però io questa idea non riesco a farmela passare. Ogni volta che la vedo poi lei tende a provocare e non capisco perchè. Continuo ad andare a sbirciare il suo profilo facebook , per vedere se il mio ragazzo le scrive , per vedere ciò che è rimasto di loro e ogni volta che noto una foto loro mi si strazia il cuore. Non credo di avere problemi di autostima particolari , solo di essere estremamente gelosa e fragile in questa situazione. è come se non mi volessi completamente lasciare andare a questa storia bellissima e cercassi dei pretesti per sminuirla in modo da difendermi nel momento in cui la cosa possa andare male . Non mi fido di lui , quando mi dice che non la vuole più, non gli credo. Sono davvero ossessionata . La paura è che se lei fosse nuovamente disponibile ( sta con un ragazzo da un po') lui ci penserebbe a tornarci insieme . Magari non è amore il suo ma come la mia un'ossessione dovuta all'orgoglio ferito per essere stato lasciato da una persona alla quale si era affidato completamente.
Spero di essere stata chiara ,
Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
come sta con il suo ragazzo? Come va il rapporto con lui?
Se vivete momenti felici, se lui le dice di amarla perché non fidarsi?
Riesce a godere dei momenti belli che trascorrete insieme?
<Sono davvero ossessionata... Continuo ad andare a sbirciare il suo profilo facebook , per vedere se il mio ragazzo le scrive , per vedere ciò che è rimasto di loro e ogni volta che noto una foto loro mi si strazia il cuore> e in questo modo alimenta il fantasma dell'ex non crede?
La gelosia oltretutto avvelena i rapporti e rischia quando eccessiva di allontanare l'altro.
Sarebbe opportuno spostasse il focus su sé e su cosa celi questa sua gelosia, preoccupazione che l'ex possa portarle via il partner.
Ha avuto esperienze deludenti in passato?
Come va la sua vita in altri ambiti, famiglia, studio/lavoro, amicale/sociale?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
La gelosia e' un sentimento profondo, istintivo.
Un sentimento che nasce dal desiderio di possesso.
E che purtroppo si nutre dei piccoli segnali di "evasione" che l'oggetto della gelosia sparge intorno.
Cosa consigliarLe?
Di accoglierli.
Non cercare di scacciarli perche' non servirebbe.
Se il ragazzo ha avuto un rapporto con questa ragazza ella non e' estranea per lui.
Forse un affetto lo unira' a lei ancora.
Ma ora ha scelto Lei.
Ed e' su questo che deve fare perno.
Perche' pensa che potrebbe tornare sui suoi passi?
E' il Vostro rapporto il perno di tutto: come vi siete incontrati? L'intimita' che si e' stabilità fra Voi? le emozioni che mi scambiate?
Questi sono i valori essenziali che Lei puo' valutare.
Ci rifletta a fondo perche' una relazione si fonda su essi.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"è come se non mi volessi completamente lasciare andare a questa storia bellissima e cercassi dei pretesti per sminuirla in modo da difendermi nel momento in cui la cosa possa andare male "

Gent.le Ragazza,
forse non te ne sei accorta ma hai descritto molto chiaramente la funzione che svolge per te la gelosia: una sorta di difesa preventiva che ti protegga da eventuali delusioni.
Niente come l'amore ci fa sentire vulnerabili e a rischio e questo ci può spaventare al punto da farci chiudere e rinunciare a vivere una relazione affettiva.
Lascia che siano i tuoi sentimenti a guidarti, non la paura e la diffidenza.
Cerca di orientare le tue energie per valorizzare questo rapporto anziché monitorarlo costantemente come se fosse un esperimento di laboratorio.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Buona sera ,
Grazie infinite a tutte per le risposte. Sì mi sono accorta che la gelosia che provo è un'ossessione alimentata da me medesima . La mia famiglia non è quello che si direbbe un nido , ma non mi lamento , sono orfana di padre da quando sono piccola. Gli amici li sto frequentando meno in questo periodo ma non è quello il problema , mi sono concentrata molto sul mio ragazzo , viviamo momenti bellissimi , va davvero alla grande . Ci siamo conosciuti ad una serata tra amici , appena lo guardai negli occhi era come se per me fosse familiare , anche lui mi notò subito , passammo una bellissima nottata , era come se fossimo uniti da vera e propria chimica , parlammo per ore e mi sentii tutto il tempo a mio agio( cosa che non mi succede spesso) . Dal giorno dopo siccome io ero via , mi scrisse ogni giorno . Lui è incredibilmente paziente e non fa altro che dimostrarmi il suo amore e la sua comprensione . Abbiamo appena vissuto un momento difficile , non una crisi di rapporto , ma una situazione esterna complicata che siamo riusciti a superare , questo mi ha reso ancora più innamorata ma forse ancora più vulnerabile . Ci vorrei provare davvero a lasciare da parte questo pensiero e vivere al meglio la mia vita . Stiamo progettando una convivenza a breve , un futuro insieme , ma non vorrei che questa mia ossessione continuasse e che mi convincessi che non è solo ossessione ma realtà . Lo so che non posso avere la certezza di niente , soprattutto quando si tratta dei sentimenti altrui , ma questa cosa è troppo forte. In passato ebbi un ragazzo che mi lasciò e subito dopo si mise con la ragazza che gli piaceva prima di incontrare me... è come se mi sentissi la seconda scelta a volte . Ma poi subito dopo mi accorgo che questo pensiero è solo frutto di una scarsa autostima che riaffiora a momenti . Alterno momenti di "lucidità" a momenti di irragionevolezza .
Grazie ancora
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"sono orfana di padre da quando sono piccola."

Non dev'essere stato facile crescere senza una figura di riferimento maschile,
non a caso subito dopo tu stessa aggiungi:

"Gli amici li sto frequentando meno in questo periodo ma non è quello il problema , mi sono concentrata molto sul mio ragazzo"

le relazioni affettive sono il territorio privilegiato per far affiorare le nostre "ferite" e in parte possono "curarle" ma è necessario che non deleghiamo al partner la responsabilità di "salvarci", assumendoci la responsabilità di prenderci cura di noi stessi.Così sarà possibile creare le basi per una relazione di coppia sa na ed equilibrata.