Estrema gelosia

salve a tutti sono Paolo e ho 36 anni.
sono fidanzato con una ragazza estremamente gelosa.
la sola possibilità che io guardi un'altra donna le causa ansia, scenate di gelosia, crisi di pianto. lei si sente tradita al solo pensiero possa guardare una donna. e questa regola si applica a tutti i campi della vita quotidiana.
lei va in crisi se guardo la tv per via delle pubblicità con donnine semi-nude; se guardo un film e ci sono donne scollate o peggio ancora scene di sesso devo girarmi; non posso usare internet perchè ci sono immagini osè; non posso leggere un giornale/rivista o quotidiano perchè contengono pubblicità con donne ammiccanti; se sono per strada non posso guardarmi attorno e guardare le persone perchè così guarderei anche le donne; non posso guardare i cartelloni pubblicitari; offlimits negozi soprattutto di intimo per non parlare della spiaggia!
per farvi capire vi racconto questa recente storia.
10 giorni fa eravamo al mare. lei dalla mattina a perseguitarmi sul cosa e chi sto guardando e io pazientemente a rassicurarla. fino a che lei non mi provoca dicendomi "perchè non guardi quella in topless!!!".
ho accettato la provocazione e per ripicca ho buttato un occhio sul seno della ragazza che, tra l'altro, era a decine di metri di lontananza e tra la gente!!!!
risultato? pianti, ansie e accuse di tradimento!
da 10 giorni lei non si spoglia più davanti a me e non riesce a fare l'amore con me.
io ho provato a dirle di parlare della cosa con qualcuno ma non vuole andare.
lei è medico, 30 anni, e dice che il tutto è assolutamente normale.
vi prego aiutatemi!!!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
purtroppo il medico non ha fatto una buona diagnosi su se stesso perchè ciò che accade ha verosimilmente una dimensione patologica.
lei (lei che scrive) dovrebbe valutare attentamente la sua storia se la sua ragazza non accetta un confronto specialistico per mettere in discussione certe dinamiche disfunzionali.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
< io pazientemente a rassicurarla.>
Gentile Utente,
le rassicurazioni non aiutano, anzi finiscono per alimentare il problema.
In linea generale la gelosia patologica può celare insicurezza, scarsa stima di sé, paura dell'abbandono.
Il comportamento che descrive andrebbe compreso attraverso un contributo specialistico, veda lei se riesce a sensibilizzare in qualche modo la sua partner alla quale spetta comunque prendere la decisione. Potrebbe tentare facendo leva sulla dimensione di coppia, non su quella personale ad esempio.
Un'altro possibile modo sarebbe quello di consultare lei in prima persona un terapeuta di coppia per poi riuscire con le indicazioni appropriate ad agganciarla in un consulto.
Sarà po lo specialista consultato a comprendere come sia opportuno procedere.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie per la risposta.
so che non è facile dovendosi basare solo su una descrizione dei fatti ma potreste cortesemente indicarmi una strada di approccio per farle capire che è nel torto?
che sta uccidendo il nostro rapporto e così facendo probabilmente ucciderà tutti i rapporti di coppia che avrà!
soprattutto vi chiedo, è realmente possibile, in base alla vostra esperienza, che lei smetta di essere così patologicamente gelosa?
a volte è così pesante che penso che la cecità sia la via d'uscita a tutto.
la amo tanto ma così non resisto più.
[#4]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
non capirà mai che è nel torto se c'è una probabilissima dinamica nevrotica di fondo, convinzioni radicate e irrazionali che forse ha su come una coppia debba funzionare si saranno irrigidite da trasformarsi in verità assolute.
è opportuno un percorso terapeutico.
saluti
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Non è una questione di torto o ragione, si tratta di una reazione d'allarme che si attiva a livello cerebrale, nella sua ragazza, a seguito di un'interpretazione distorta della reazione del partner ad uno stimolo decodificato come potenzialmente rischioso.
Ci sono esperienze negative nella vita della sua fidanzata che l'hanno indotta a sviluppare una tale sfiducia?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
"...uno stimolo decodificato come potenzialmente rischioso..."
tutto il mondo femminile è rischioso per la mia ragazza.
per intenderci, se io notassi il taglio di capelli che lei ha nella foto profilo per la mia ragazza sarebbe motivo di gelosia e fastidio!
Comunque, per rispondere alla sua domanda, io non sono a conoscenza di esperienze negative che l'hanno indotta a sviluppare questa distorsione.
a domanda diretta sul suo essere così lei mi ha risposto di essere sempre stata così.
con me, che mi ama alla follia, ancor di più!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle già ricevute.

Non trattasi di torto ma di gelosia che, da quanto racconta - con i benefici del mezzo telematico - sembra trattarsi di un delirio di gelosia.

Spesso la gelosia parte da lontano, da insicurezze infantili....lei, da solo, non può fare nulla se non dire chiaramente che così il vostro legame è diventato una galera e, solitamente, dalle galere si evade perché diventano legami asfittici...

Provi a leggere queste letture sul complesso tema della gelosia.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4893-la-app-per-svelare-i-traditori-sindrome-di-otello.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#8]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
quindi, in conclusione, possiamo dire che la mia ragazza soffre di gelosia delirante, che quindi sta uccidendo e logorando il nostro rapporto e che da solo posso fare ben poco.
cosa mi consigliate di fare? terapia di coppia? fare in modo che si renda conto del problema e che veda uno psicologo da sola?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Sarebbe consigliabile un percorso individuale, ma se è necessario il tuo coinvolgimento per avviare il percorso non sarebbe da escludere a priori.
L'importante è che la tua ragazza non si senta trattata come quella che ha un problema ma semplicemente come una persona che vive una difficoltà e accetta di chiedere aiuto per affrontarla, non deve farlo per salvare la relazione di coppia ma innanzi tutto per se stessa.
Inoltre potrebbe essere utile che tu le faccia leggere questo consulto anche se sarà spiacevole e brutale può offrirle l'opportunità di "tirar fuori la testa dalla sabbia".
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Potrebbe essere, ma da qui non si possono erogare diagnosi.

Sarebbe ottimale una terapia individuale, ma a consulenza effettuata sarà il clinico che proporrà il percorso più idoneo per lei/voi.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
< fare in modo che si renda conto del problema e che veda uno psicologo da sola?>
Rispetto a quanto dice dal mio punto di vista difficile accetti di riconoscere di avere bisogno di aiuto <ho provato a dirle di parlare della cosa con qualcuno ma non vuole andare....dice che il tutto è assolutamente normale.>
Come le ho già esposto in replica #2 consultare lei in prima persona un terapeuta di coppia potrebbe essere utile per agganciarla in un consulto e non procedere per tentativi "fai da te" che rischierebbero di non portare a una soluzione.
Sarà poi lo specialista, valutata la situazione con tutti gli elementi utili alla mano, a proporre la strada più opportuna.

Cordialità

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
grazie mille a tutti.
spero di risolvere!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lo speriamo anche noi.