Trauma infantile
Salve,ho un terribile timore...
Mio figlio di 6 anni lo scorso mese si è ritrovato in mezzo ad una tromba d'aria in spiaggia. ..lui già molto pauroso è rimasto così terrorizzato che appena vede nuvoloni già piange...poi se piove è finita. ....adesso ha aggiunto anche una paura delle api...ha paura di essere allergico. ..non so perché gli sia venuta questa idea.... ha preso a mangiar le inghie e ira npn vuole più uscire fi casa..piange terrorizzato e ha la nausea.... cosa potrebbe essere? È il caso che consulti uno psicologo? In più gioca tanto alla play con giochi violenti o comunque di tensione.....motivo di discussione fra me e il padre...
Cordiali saluti
Mio figlio di 6 anni lo scorso mese si è ritrovato in mezzo ad una tromba d'aria in spiaggia. ..lui già molto pauroso è rimasto così terrorizzato che appena vede nuvoloni già piange...poi se piove è finita. ....adesso ha aggiunto anche una paura delle api...ha paura di essere allergico. ..non so perché gli sia venuta questa idea.... ha preso a mangiar le inghie e ira npn vuole più uscire fi casa..piange terrorizzato e ha la nausea.... cosa potrebbe essere? È il caso che consulti uno psicologo? In più gioca tanto alla play con giochi violenti o comunque di tensione.....motivo di discussione fra me e il padre...
Cordiali saluti
[#1]
è probabile che l'esperienza lo abbia condizionato ma gli altri sintomi, come la paura delle api, può non avere alcun legame.
il neuropsichiatra infantile è lo specialista di maggior elezione
saluti
il neuropsichiatra infantile è lo specialista di maggior elezione
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
"lui già molto pauroso è rimasto così terrorizzato che appena vede nuvoloni già piange..."
Gent.le Sig.ra,
sembrerebbe che ci sia un malessere nel bambino preesistente all'episodio della tromba d'aria.
Leggendo i suoi consulti precedenti non posso evitare di chiederle di riflettere sulla possibilità che il suo disagio personale abbia condizionato negativamente l'esperienza della genitorialità, mi sembra di capire che è già seguita dal punto di vista psicologico, quindi ci sono le condizioni favorevoli perché possa affrontare questi aspetti nel percorso terapeutico.
Per quanto riguarda suo figlio può rivolgersi ad uno Psicoterapeuta che lavori con i bambini attraverso la play therapy (terapia del gioco).
Gent.le Sig.ra,
sembrerebbe che ci sia un malessere nel bambino preesistente all'episodio della tromba d'aria.
Leggendo i suoi consulti precedenti non posso evitare di chiederle di riflettere sulla possibilità che il suo disagio personale abbia condizionato negativamente l'esperienza della genitorialità, mi sembra di capire che è già seguita dal punto di vista psicologico, quindi ci sono le condizioni favorevoli perché possa affrontare questi aspetti nel percorso terapeutico.
Per quanto riguarda suo figlio può rivolgersi ad uno Psicoterapeuta che lavori con i bambini attraverso la play therapy (terapia del gioco).
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#4]
Gentile signora,
in prima battuta dal mio punto di vista potrebbe essere utile che voi genitori chiediate aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta per farvi aiutare ad aiutare il bimbo.
Infatti, sebbene ci sia la paura e l'evento traumatico, è importante iimparare ad aiutare il piccolo evitando di rafforzare alcuni comportamenti che magari, involontariamente e di buon cuore, state rafforzando.
In questo modo non escluderei che si possa risolvere la situazione anche senza coinvolgere il piccolo.
Cordiali saluti,
in prima battuta dal mio punto di vista potrebbe essere utile che voi genitori chiediate aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta per farvi aiutare ad aiutare il bimbo.
Infatti, sebbene ci sia la paura e l'evento traumatico, è importante iimparare ad aiutare il piccolo evitando di rafforzare alcuni comportamenti che magari, involontariamente e di buon cuore, state rafforzando.
In questo modo non escluderei che si possa risolvere la situazione anche senza coinvolgere il piccolo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 08/09/2015.
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