Non so dare amore...

Salve a tutti...sono una ragazza di 24 anni,da un po di tempo sono arrivata alla conclusione di non saper amare...
Sono cresciuta senza mio padre,i miei si sono separati circa vent'anni fa, io ero molto piccola...sono cresciuta con mia madre e i miei fratelli,non ho mai sentito l'amore e il calore di una vera famiglia,oggi mi rendo conto di quanta rabbia e risentimento provo per tutto questo.
Mi sono fidanzata all'etá di 14 anni,probabilmente per colmare qualche vuoto,questa persona è stata ed è il mio unico e solo punto di riferimento...circa un anno fa abbiamo deciso di andare a vivere insieme,il nostro rapporto è andato a peggiorare soprattutto per i miei modi quasi sempre scontrosi...
mi rendo conto di essere un egoista assurda e di pensare solo ed esclusivamente a me stessa,senza rispettare il mio partner minimamente...non riesco a dare lui affetto,amore,do solamente se ricevo...una cosa assurda!varie volte mi ha fatto notare questa cosa,e riflettendoci nella mia vita non sono mai riuscita a instaurare rapporti solidi che non sia quello con le mue cugine con le quali sono cresciuta..ho paura di rimanere sola e soffro molto questa mancanza d'amore.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
La buona notizia è che tu ne sia già consapevole.
A mio avviso se desideri cambiare per impostare relazioni diverse, potresti prendere in considerazione l ' idea di farti aiutare da uno psicologo psicoterapeuta. Cosa ne pensi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Concordo con la Collega, un percorso con un Collega de visu con cui parlare, chiarire, raccontare le emozioni, le chiusure, le rabbie e le disperazioni silenziose permetterà all'amore che c'è in Lei di esprimersi, di fidarsi, di ripartire
.. tutti questi anni con il suo ragazzo sono stati lo stesso amore, anche se forse un amore ritroso, timido, difeso..
Sia buona con sè stessa , con la ragazzina sola che è stata, non si giudichi così severamente e ci ascolti..
Noi siamo qui, restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Il nostro modo di amare o di non amare dipende da come siamo stati amati a nostra volta, da quale dote affettiva abbiamo ricevuto in dote, se siamo stati accuditi, accarezzati e così via....


Provi a consultare questa lettura e questa video intervista, troverà parecchi spunti di riflessione


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4219-sappiamo-ancora-amare-la-nuova-grammatica-del-cuore.html
https://m.youtube.com/watch?v=hbh5mFUVPok
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Utente
Utente
Vi ringrazio tutti per la rapida risposta...qualche anno fa sono gia stata da uno psicologo,ma come in tutte le cose,non sono costante...quindi non ci sono stati miglioramenti.Adesso ho intenzione di andarci nuovamente...non vivo bene,e mi rendo conto di sprecare molto del mio tempo a pensare cose negative su me stessa,penso di non meritare nulla,di non valere nulla e di non avere nulla da offrire alle persone che mi sono accanto...tanto e vero che sto distruggendo il mio rapporto di coppia.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Di solito un lavoro psicologico e psicoterapico ben fatto è in grado di modificare le convinzioni che non solo sono disfunzionali ma che rendono la vita più difficile.
Comunque che cosa era emerso dalla consulenza precedente? Diagnosi?
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Il profondo senso di inadeguatezza che sta vivendo deriva da un atteggiamento giudicante rigido che ha sviluppato nei suoi confronti,nella relazione terapeutico potrà sperimentare quella considerazione positiva da parte dello psicoterapeuta che potrà agevolarne il processo di interiorizzazione.
Un percorso terapeutico se ha avviato realmente un processo di cambiamento può affrontare anche la prova della discontinuità, quindi se lo ritiene opportuno torni dalla psicologa con la quale aveva iniziato, altrimenti sceglierà un altro specialista.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Utente
Utente
Credo che lo specialista non abbia individuato alcuna patologia...uscita di li mi sentivo piena di energia poi bastava poco e i miei pensieri negativi prendevano il sopravvento...sono stata anche da una personal life coach,ovvero una persona che aiuta a raggiungere i propri obiettivi,a capire i propri interessi,ect.in quel periodo sono stata meglio,ma non voglio diventi una dipendenza.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
L'intervento dello psicologo non si limita alla cura dei disturbi psicopatologici, ma può essere rivolto a persone che hanno bisogno di fare un percorso di crescita personale e di avviare un processo di cambiamento che finalizzato a rendere accessibili le risorse personali, in modo che la persona diventi autonoma, tutt'altro che dipendente.
Il personal life coach è un'espressione molto trendy e accattivante dietro alla quale c'è una figura che non ha alcun riconoscimento e spesso persone che passano attraverso questi "percorsi" in seguito poi si rivolgono ad uno psicologo-psicoterapeuta, perché non sono riusciti ad ottenere il cambiamento desiderato.
D'altronde se per diventare psicoterapeuta ci vogliono 10 anni di formazione universitaria e pos-universitaria e nell'altro caso basta iscriversi a corsi semestrali aperti a tutti, un motivo ci sarà.