Crisi d'identità, ansia generale, ansia da prestazione
Salve a tutti, scuate il disturbo, sono disperato. Quando sono in presenza di ragazze che non conosco mi viene l'ansia. Baciarmi con una ragazza non mi eccita e quando penso a una ragazza che amo follemente, non penso minimamente al sesso, penso solo a baciarla dolcemente e stare assieme a lei. anche solo quando per strada incrocio una ragazza/e carina/e mi agito enormemente. Mi faccio sempre paranoie prima di far qualsiasi cosa se sono davanti a una ragazza. Quando sto con una ragazza ho la perenne preoccupazione che se farò qualcosa con lei non avrò un'erezione. Ho avuto diverse relazioni, ma quando mi bacio provo solo agitazione, nessun sentimento gradevole, penso a una ragazza o al sesso e mi vengono i crampi allo stomaco, probabilmente perchè inconsciamente so che non sarei in grado di eccitarmi. In quinta elementare ho avuto esperienze omosessuali con due miei compagni. Non mi piacevano sotto nessun aspetto, solo l'idea di baciarci mi faceva schifo, eppure abbiamo fatto altre cose... già questo non è normale per quell'età. Ma a me sono sempre piaciute le ragazze, sia prima che dopo quell'esperienza. Mi sono sempre innamorato follemente delle ragazze. Ma il mio più grande problema che non riesco a spiegarmi è perchè quando mi innamoro di una ragazza non penso al sesso. Penso solo a baciarla, abbracciarla e ad essere dolce con lei. Forse è perchè sono ancora vergine e non ho avuto alcun tipo di esperienza sessuale col genere opposto, ma dato che quando mi bacio con una ragazza sono in ansia e molta gente si eccita solo baciando o vedendo donne nude, dato che a me non succede mi vengono strani dubbi, del tipo "sarò gay?", e robe simili. Mi vengono in mente sempre più domande e leggo sempre più risposte diverse. Io non ho erezioni quando mi bacio o quando pomicio, e ogni volta che faccio queste cose o prima, nella mia testa c'è sempre questo pensiero:"e se non mi viene l'erezione?" o "Perchè non mi tira?" Fino a poco tempo fa mi masturbavo spesso durante il giorno, vedendo porno su mature o milf. Anche qui i complessi aumentavano. "Perchè mi eccito vedendo porno di donne mature e non vedendo quelli su ragazze della mia età?". Ho scoperto che vedere troppi porno porta alla mancanza di desiderio nella vita reale, e allora pensando fosse quella la causa dei miei problemi di erezione ho smesso di vederli, ma non è cambiato nulla. Un altro enorme problema è che da piccolo sognavo di fare sesso alle volte con mia madre e alle volte con mio padre. Perchè facevo sogni così contorti? Vorrei solo essere una persona normale, ho paura di essere gay, non capisco se i miei problemi siano tutti collegati, come risolverli. ho paura di non potermi eccitare con le ragazze, quindi evito anche di incappare in certe situazioni per paura di "deluderle".
Ogni azione che faccio mi chiedo se il modo in cui la faccio è da ragazzo o ragazza. Convivere con questi pensieri ogni giorno da due anni mi sta uccidendo. Vi sono grato in anticipo, scusate ancora il disturbo.
Ogni azione che faccio mi chiedo se il modo in cui la faccio è da ragazzo o ragazza. Convivere con questi pensieri ogni giorno da due anni mi sta uccidendo. Vi sono grato in anticipo, scusate ancora il disturbo.
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Gentile ragazzo, un pò di confusione a 18 anni è frequente, si calmi, esperienze omosessuali da ragazzi capitano e non è detto che ci si debba preoccupare anche sogni edipici e contorti come dice Lei possono succedere.. non ci dice niente della sua storia, della sua famiglia , di sua madre, dell'educazione ricevuta..ci riscriva se crede, spero che ci siano nella sua vita molti amici, un gruppo dei pari , cioè di ragazzi come Lei con cui parlare, ridere, confrontarsi, raccontarsi, sinceramente.. non ha idea quanti altri ragazzi e ragazze hanno problemi simili al suo..Cerchi anche di avere altri interessi, progetti, sogni.. anche questo aiuta .. a spostare lo sguardo e ad essere interessante..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Utente
Grazie mille della risposta e dell'immediata disponibilità, mi ha tranquillizzato molto. Riguardo la mia famiglia:
mia madre è molto oppressiva e invadente, non mi fa fare mai nulla, non è come le altre madri. Mentre con mio padre non si può discutere, se si prova ti urla addosso. Ho sempre desiderato un padre con cui poter parlre e discutere, quando si discute col mio o la risposta per ogni cosa è "no", fino a 14/15 anni se cercavo di replicare mi picchiava urlando, oppure quando si arrabbia bestemmia e anche da piccopo urlava "ecco, mi fai pure bestemmiare!". Mia madre a 16 anni mi ha minacciato (scusi il termine) di sputtanarmi ai miei compagni se non avessi fatto quello che diceva, ovvero di non uscire con la mia ragazza quella sera. alle volte se ho da contestare si mette a piangere dicendo che non le voglio bene, ma anche per cose stupide. Da piccolo i miei genitori non mi hanno fatto comprare lo skateboard perchè ritenevano fosse pericoloso..m Magari la maggior parte delle cose che ho detto sono normali e io sono egoista o me la prendo per ogni cosa, ma certe cose non le riesco a sopportare. Anche fino a 16 anni non potevo fare le cose che fanno i ragazzi normali. Non so se sono io fragile e penso che queste cose siano anormali mentre invece non lo sono, magari l'età, ma da sempre ogni giorno passato con la mia famiglia mi sento in trappola e senza respiro. Non so se possa servire, ma ho un fratello più piccolo di tre anni, a lui è permesso fare tutte le cose che io non potevo fare alla sua età, ma questo succede con quasi tutti i secondogeniti. Fisicamente sono un ragazzo molto bello, alto 1:95, ma un po' magrolino. Tutto quello che vorrei è anche essere sicuro con le ragazze e non avere tutte ste paranoie. Alle volte penso di essere così insicuro perchè sono vuoto, non ho nulla da raccontare di me. Togliendo il mio bel viso e l'altezza non sarei più nulla. Non ho fatto molte esperienze e ogni giorno che mi alzo mi chiedo quale sia il mio scopo, dato che non ho nessun obbiettivo. Non riesco a tenermi impegnato con nulla dato che non ho interessi particolari. Mi piacerebbe essere davvero bravo in qualcosa, o che mi piaccia davvero tanto fare una determinata cosa, giusto per aver qualcosa per cui alzarsi la mattina. Ora sto divagando, ma spero che qualcosa possa essere d'aiuto. Un'ultima cosa, so che non può leggermi la mente e questo lo devo sapere io, ma il vedere le ragazze come cose perfette, voler stare con loro solo per abbracciarsi e baciarsi, vedere il sesso come l'ultima cosa, succede anche ad altre persone? Io non penso di riuscire a fare qualsiasi gioco sessuale con una ragazza che amo, ma non so se sia l'inesperienza a parlare o qualcos'altro. Scusi se ho scritto troppo. La ringrazio ancora infinitamente per l'aiuto.
mia madre è molto oppressiva e invadente, non mi fa fare mai nulla, non è come le altre madri. Mentre con mio padre non si può discutere, se si prova ti urla addosso. Ho sempre desiderato un padre con cui poter parlre e discutere, quando si discute col mio o la risposta per ogni cosa è "no", fino a 14/15 anni se cercavo di replicare mi picchiava urlando, oppure quando si arrabbia bestemmia e anche da piccopo urlava "ecco, mi fai pure bestemmiare!". Mia madre a 16 anni mi ha minacciato (scusi il termine) di sputtanarmi ai miei compagni se non avessi fatto quello che diceva, ovvero di non uscire con la mia ragazza quella sera. alle volte se ho da contestare si mette a piangere dicendo che non le voglio bene, ma anche per cose stupide. Da piccolo i miei genitori non mi hanno fatto comprare lo skateboard perchè ritenevano fosse pericoloso..m Magari la maggior parte delle cose che ho detto sono normali e io sono egoista o me la prendo per ogni cosa, ma certe cose non le riesco a sopportare. Anche fino a 16 anni non potevo fare le cose che fanno i ragazzi normali. Non so se sono io fragile e penso che queste cose siano anormali mentre invece non lo sono, magari l'età, ma da sempre ogni giorno passato con la mia famiglia mi sento in trappola e senza respiro. Non so se possa servire, ma ho un fratello più piccolo di tre anni, a lui è permesso fare tutte le cose che io non potevo fare alla sua età, ma questo succede con quasi tutti i secondogeniti. Fisicamente sono un ragazzo molto bello, alto 1:95, ma un po' magrolino. Tutto quello che vorrei è anche essere sicuro con le ragazze e non avere tutte ste paranoie. Alle volte penso di essere così insicuro perchè sono vuoto, non ho nulla da raccontare di me. Togliendo il mio bel viso e l'altezza non sarei più nulla. Non ho fatto molte esperienze e ogni giorno che mi alzo mi chiedo quale sia il mio scopo, dato che non ho nessun obbiettivo. Non riesco a tenermi impegnato con nulla dato che non ho interessi particolari. Mi piacerebbe essere davvero bravo in qualcosa, o che mi piaccia davvero tanto fare una determinata cosa, giusto per aver qualcosa per cui alzarsi la mattina. Ora sto divagando, ma spero che qualcosa possa essere d'aiuto. Un'ultima cosa, so che non può leggermi la mente e questo lo devo sapere io, ma il vedere le ragazze come cose perfette, voler stare con loro solo per abbracciarsi e baciarsi, vedere il sesso come l'ultima cosa, succede anche ad altre persone? Io non penso di riuscire a fare qualsiasi gioco sessuale con una ragazza che amo, ma non so se sia l'inesperienza a parlare o qualcos'altro. Scusi se ho scritto troppo. La ringrazio ancora infinitamente per l'aiuto.
[#3]
Gentile Utente,
Aggiungo qualche riflessione a quelle della Collega che condivido.
Alla sua età è normale avere confusione, ansie e paure...di non farcela.
Mi sembra però, leggendola, che la sua vita emozionale sia abitata da una scissione tra affettività e sessualità.
Se ama una donna dovrebbe essere felice consequenziale provare desiderio sessuale, giocare, sperimentare, desiderare di più...
Forse le sue paure la frenano.
Ha mai avuto qualche fallimento sessuale con una donna?
Quanti anni ha di preciso?
Aggiungo qualche riflessione a quelle della Collega che condivido.
Alla sua età è normale avere confusione, ansie e paure...di non farcela.
Mi sembra però, leggendola, che la sua vita emozionale sia abitata da una scissione tra affettività e sessualità.
Se ama una donna dovrebbe essere felice consequenziale provare desiderio sessuale, giocare, sperimentare, desiderare di più...
Forse le sue paure la frenano.
Ha mai avuto qualche fallimento sessuale con una donna?
Quanti anni ha di preciso?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Caro ragazzo,
Non so dove abbia ricavato queste certezze cosi' tetragone sui rapporti affettivi e le loro espressioni fisiche.
Leggendo le Sue parole mi e' venuta in mente una frase che Le dedico: "chi ottiene un bacio senza ottenere il resto merita di perdere il resto".
Che significa per Lei?
Posso suggerire la mia idea? Un bacio e' un approccio, un incontro dolce in cui ci si scambiano emozioni intense.
Se questo e' stato giusto, il resto potra' venire. Se no no! Non e' obbligatorio.
Sa quante informazioni sensuali ci si scambia in un bacio? Molte di piu' che "per altre vie". Ci rifletta!
I migliori auguri!
Non so dove abbia ricavato queste certezze cosi' tetragone sui rapporti affettivi e le loro espressioni fisiche.
Leggendo le Sue parole mi e' venuta in mente una frase che Le dedico: "chi ottiene un bacio senza ottenere il resto merita di perdere il resto".
Che significa per Lei?
Posso suggerire la mia idea? Un bacio e' un approccio, un incontro dolce in cui ci si scambiano emozioni intense.
Se questo e' stato giusto, il resto potra' venire. Se no no! Non e' obbligatorio.
Sa quante informazioni sensuali ci si scambia in un bacio? Molte di piu' che "per altre vie". Ci rifletta!
I migliori auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Utente
Grazie mille della vostra disponibilità, ve ne sono grato. Fin da piccolo le mie relazioni amorose non andavano a buon fine, avevo i denti storti ed ero un po' bruttino, sono cresciuto sempre un po' insicuro ma negli anni del liceo la situazione si è capovolta. Solo che prima del mio primo bacio, invece di pensare positivo e godermi il momento, so che è stupido, ma andavo su internet cercando di capire come si baciasse, avendo paura di non saper baciare bene. Mi sono sempre fatto miriadi di problemi inutili quando si trattava di ragazze. Anche adesso se penso a far sesso o baciare una ragazza alle volte mi vengono i crampi allo stomaco perchè ho paura di sbagliare qualcosa...So che non è normale essere nervosi e farsi problemi per cose così, eppure pur sapendolo mi agito lo stesso per strada quando incrocio una ragazza carina o quando devo parlare con qualcun altra. Sono timido e insicuro in generale con tutti, ma con le ragazze provo un' ansia e un' agitazione terribile. Un po' di mesi fa pomiciando con una ragazza il mio unico pensiero fisso era "e se non mi tira?", infatti non è successo. Ho paura che tutte le mie ansie non mi facciano vivere al meglio le mie relazioni, ma non so proprio come fare per sbloccarmi... in realtà non ho ancora 18 anni, ne ho quasi 17, so che l'iscrizione al sito non è per minorenni ma avevo un disperato bisogno di sapere qualcosa, scusate davvero. Andrei anche da uno psicologo ma dovrei per forza parlarne coi miei, e mi sono appea trasferito in inghilterra, non so bene l'inglese, andassi da un esperto finirei col capirci nulla.
[#6]
Gentile Utente,
può andare da uno psicologo anche presso una struttura pubblica, credo sia utile per lei analizzare queste emozioni, paure e vissuto per una a crescita psico/ sessuale serena
Il portale non può erogare consulenze ad utenti minorenni
Auguri per tutto.
può andare da uno psicologo anche presso una struttura pubblica, credo sia utile per lei analizzare queste emozioni, paure e vissuto per una a crescita psico/ sessuale serena
Il portale non può erogare consulenze ad utenti minorenni
Auguri per tutto.
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Gent.le Ragazzo,
può rivolgersi a psicologi italiani che effettuano colloqui tramite la videochiamata skype è una modalità che inizialmente può suscitare resistenza ma può essere un'alternativa se trova lo specialista con cui si sente a suo agio.
può rivolgersi a psicologi italiani che effettuano colloqui tramite la videochiamata skype è una modalità che inizialmente può suscitare resistenza ma può essere un'alternativa se trova lo specialista con cui si sente a suo agio.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.9k visite dal 01/09/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.