Angoscia post vacanza

Gentili dottori,
Mi chiamo Serena e scrivo perché sono totalmente nello sconforto. Sabato sono tornata a casa dopo aver trascorso una settimana in vacanza con il mio fidanzato e da allora provo solo una profonda tristezza, quasi angoscia.
Premetto che sono una persona abbastanza abitudinaria, i viaggi mi hanno sempre creato una leggera ansia in quanto sono molto legata alla mia casa, ad esempio i primi giorni non riesco a dormire appieno in un letto diverso dal mio. Nonostante ciò li ho sempre vissuti intensamente, seppur talvolta mi è capitato di fare il countdown dei giorni previsti per il rientro.
Per la prima volta in vita mia è capitato l'esatto opposto, sono partita e mai avrei voluto più tornare. Sono stata bene fin da subito, tanto è vero che la prima notte ho dormito beatamente come mai successo prima.
Sono molto legata a mia madre e quando mi è capitato di dovermi allontanare da lei per viaggiare ciò mi ha provocato una gran tristezza, tristezza che questa volta ho provato prima di partire ma che è sparita quando sono arrivata li.
Sono rimasta sbalordita dall'assenza di mancanza dei mie affetti e delle mie abitudini, mai avevo provato un senso di pace e di completezza del genere.
Da quando sono tornata provo una grande angoscia, mi manca l'appetito e la notte nel letto ho delle crisi di pianto, mi spezza vedere il letto vuoto e dormire da sola.
Riconosco l'assurdità della situazione e non riesco a dare un senso al vortice di emozioni, sensazioni, che mi investe.
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38

Gentile utente,
sebbene non sia frequente, a volte il termine di una vacanza può rappresentare un trauma che può essere anche piuttosto serio.

Nel suo caso probabilmente la situazione non è così drammatica, occorrerebbe comunque identificare i motivi che hanno reso il ritorno alla quotidianità difficile da sopportare e porre in atto strategie per un loro superamento. Lo psicologo psicoterapeuta è ovviamente il professionista più indicato per questo percorso.

Cordiali saluti

Per approfondire: Stress da rientro, come affrontarlo?

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Concordo con la Collega, ma aggiungo queste riflessioni.. Lei sarà partita molto contenta immagino, per un vacanza, magari la prima , col fidanzato .. quindi normale che sia stata benissimo, le pare?
Al ritorno la presenza ,l 'amore la complicità, anche il sesso le sarà mancato.. normale che la ripresa sia colorata di qualche rimpianto.. calma ... ci saranno altre vacanze , altri momenti belli e speciali, glielo auguro.. Si cresce, si cambia , certo, perchè no.. non drammatizziamo ogni colpo d'ala..
Cari saluti..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Gentili Dottoresse, grazie per le risposte. Non è la vacanza in sè a mancarmi, ma il clima di serenità e spensieratezza, non stavo così bene da tempo. Non sono partita con uno stato d'animo estremamente entusiasmante, ma con qualche dubbio e paura. Adesso ho come un rifiuto a riprendere la mia vita così come l'ho lasciata. Mi sento totalmente chiusa nei confronti di questo nuovo cambiamento, di tutto ciò che riguarda la mia vecchia routine, non riesco ad accettarlo.
Magari devo solo riadattarmi, nonostante mi sento completamente vuota.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
Alle riflessioni già ricevute la invito alla lettura di queste letture su vacanza e vissuti controversi, tra aspettative e realtà.

Poi, se desidera, ne riparliamo.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5934-stress-da-vacanze-o-vacanze-da-stress.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Le vacanze sono per definizione una dimensione "vuota", vacante appunto.
Vuota da impegni, pensieri, responsabilita'.
E che in quanto tale rigenera, ricarica.
Sono fatte per questo.
Forse il tempo per viverle dovrebbe essere maggiore per non ricevere questo effetto "scock" ma avere un tempo di inizio, durata, risoluzione. Per accettare di tornare alla propria vita pian piano. Accettandola con fiducia. Con amore direi.
In attesa di un altro successivo spazio "vacante" da attendere e riempire di sogni e desideri!
Auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Utente
Utente
Grazie per avermi suggerito questa lettura Dott.sa Randone, mi ha offerto molti spunti di riflessione.
Effettivamente è come se fossi andata in vacanza dallo stress e dal quotidiano, senza impegni, pensieri e responsabilità, come affermato dalla Dott.sa Esposito.
"Vivere in sospensione dal tempo e, spesso, dallo spazio" credo che questa frase rappresenti appieno quello che ho vissuto, provato.
Il fulcro di questa vacanza è stata la mia coppia. È stato un modo per ritagliarci del tempo, adesso che è finita e ognuno ha ripreso la propria vita questo distacco mi intristisce, sento di aver perso qualcosa. Ci saranno sicuramente altri viaggi, altre esperienze da fare, eppure sento di aver messo da parte una cosa così bella e preziosa, quale la vita di coppia, che non può attendere un anno o svariati mesi. Vorrei essere esente da questo mio spirito di disadattamento.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lieta di averle offerto qualche spunto di riflessione.

Auguri per tutto.