Ansia e problemi sessuali
buongiorno,
sono uno studente molto fuori corso di 28 anni,
pensavo di aver smesso con questo problema e invece.. rieccolo!
ho passato un anno della mia vita (dai 26 ai 27 anni) in perenne stato d'ansia, pensando di essere diventato gay. Poi tramite psicologo e forza di volontà l'ansia se n'è andata e tutto è ritornato a migliorare. Fino ad arrivare all'apice in questa vacanza dove ho conosciuto una ragazza e con la quale baci ed effusioni piu spinte (con erezione) non mancavano mai. era il mio innamoramento estivo. Poi facemmo sesso e fin a un certo punto tutto bene poi mi assale l'ansia da eiaculazione e basta addio a capra e cavoli. niente piu sesso. Conobbi poi un'altra ragazza con la quale mi sento tutt'ora, non mi piace di viso ma ha un corpo mozzafiato e mi manda foto di lei nuda. Io so che la rivedrò a settembre e questo mi mette ansia. Stanotte ho avuto un attacco di panico quando ho rivisto i fantasmi della mia presunta omosessualità. Cose che erano sparite. Del tipo penso a qualche mio amico e tutti chi piu chi meno sembrano quasi che mi debbano eccitare e che lo abbiano sempre fatto. Miei amici d'infanzia. Anche la tv mi ha dato lo stesso responso. Non so che fare. La cosa piu logica sarebbe quella di tornare dallo psicologo ma non posso permettermelo e non voglio stare a carico dei miei genitori. Esiste la possibilità di rivolgersi a mutua e asl per contenere i costi? Voi cosa ne pensate di tutto cio?
sono uno studente molto fuori corso di 28 anni,
pensavo di aver smesso con questo problema e invece.. rieccolo!
ho passato un anno della mia vita (dai 26 ai 27 anni) in perenne stato d'ansia, pensando di essere diventato gay. Poi tramite psicologo e forza di volontà l'ansia se n'è andata e tutto è ritornato a migliorare. Fino ad arrivare all'apice in questa vacanza dove ho conosciuto una ragazza e con la quale baci ed effusioni piu spinte (con erezione) non mancavano mai. era il mio innamoramento estivo. Poi facemmo sesso e fin a un certo punto tutto bene poi mi assale l'ansia da eiaculazione e basta addio a capra e cavoli. niente piu sesso. Conobbi poi un'altra ragazza con la quale mi sento tutt'ora, non mi piace di viso ma ha un corpo mozzafiato e mi manda foto di lei nuda. Io so che la rivedrò a settembre e questo mi mette ansia. Stanotte ho avuto un attacco di panico quando ho rivisto i fantasmi della mia presunta omosessualità. Cose che erano sparite. Del tipo penso a qualche mio amico e tutti chi piu chi meno sembrano quasi che mi debbano eccitare e che lo abbiano sempre fatto. Miei amici d'infanzia. Anche la tv mi ha dato lo stesso responso. Non so che fare. La cosa piu logica sarebbe quella di tornare dallo psicologo ma non posso permettermelo e non voglio stare a carico dei miei genitori. Esiste la possibilità di rivolgersi a mutua e asl per contenere i costi? Voi cosa ne pensate di tutto cio?
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Esistono dei cicli di psicoterapia offerti dalla ASL a prezzo di ticket.
Puo' informarsi presso la Sua ASL come e' organizzato questo servizio nella Sua citta'.
I migliori saluti
Esistono dei cicli di psicoterapia offerti dalla ASL a prezzo di ticket.
Puo' informarsi presso la Sua ASL come e' organizzato questo servizio nella Sua citta'.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile "studente molto fuori corso di 28 anni",
come ha più volte sperimentato da sé, i "test" (pensando agli amici o guardando la tv) non servono ad altro che ad alimentare la sua ansia e la sua confusione.
Ottima l'idea di tornare da un nostro collega: il mio suggerimento è quello di affrontare insieme a lui un discorso a più ampio raggio, che vada oltre la sessualità e approfondisca le sue modalità di stare TRA e CON le altre persone.
Auguri.
come ha più volte sperimentato da sé, i "test" (pensando agli amici o guardando la tv) non servono ad altro che ad alimentare la sua ansia e la sua confusione.
Ottima l'idea di tornare da un nostro collega: il mio suggerimento è quello di affrontare insieme a lui un discorso a più ampio raggio, che vada oltre la sessualità e approfondisca le sue modalità di stare TRA e CON le altre persone.
Auguri.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Concordo del tutto con le Colleghe ed anche è forse possibile riflettere su questo suo autoboiccottaggio appena una relazione si avvia felicemente.. paura di coinvolgersi troppo, paura del definitivo.. e poi che facoltà frequenta.. pensa di finire l'Università ?
Me lo auguro e glielo auguro.. restare con progetti sospesi non migliora l'autostima..
Coraggio, ci ascolti..
Me lo auguro e glielo auguro.. restare con progetti sospesi non migliora l'autostima..
Coraggio, ci ascolti..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Posso chiederle cosa intende per "ansia da eiaculazione"?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Dr. Enrico De Sanctis
Psicologo, Psicoterapeuta
1.3k 66
Salve, vorrei aggiungere alle parole delle mie colleghe, in particolare al discorso sulle relazioni della dottoressa Scalco che condivido, che l'omosessualità è una condizione naturale dell'essere umano.
Ci tengo a specificarlo perché più volte, anche leggendo i consulti precedenti, lei sembra parlarne come se fosse una condizione patologica. Non so se mi sto sbagliando, ma mi sono chiesto se questo sia un punto importante.
In più, nel mio modo di lavorare, nessuno può dirle se lei è eterosessuale o meno. Solo lei, intimamente, può saperlo.
Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
info@enricodesanctis.it
Ci tengo a specificarlo perché più volte, anche leggendo i consulti precedenti, lei sembra parlarne come se fosse una condizione patologica. Non so se mi sto sbagliando, ma mi sono chiesto se questo sia un punto importante.
In più, nel mio modo di lavorare, nessuno può dirle se lei è eterosessuale o meno. Solo lei, intimamente, può saperlo.
Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
info@enricodesanctis.it
Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it
[#6]
Utente
ok grazie per le risposte!
si a me viene ansia per ogni cosa e questo penso dipenda da una vita che non definirei tranquilla. fin da piccolo nutrivo ansia e i continui fallimenti amorosi, lavorativi e scolastici hanno solo alimentato tutto cio.
l'ansia da eiaculazione effettivamente non è molto chiara. faccio un esempio: se prima del rapporto penso se effettivamente riuscirò ad avere un erezione questa non si manifesta e nel caso specifico dopo che tutto andava naturalmente bene ho pensato al momento dell'eiaculazione e questo ha portato a perdita parziale dell'erezione con conseguente ansia e rifiuto di proseguire.
per quanto riguarda l'omosessualità: fino ai 26 anni non ho mai avuto il minimo dubbio; poi con la continua pressione di amici ho cominciato seriamente a pensare ''e se fossi omosessuale?''; da li è iniziato tutto. ultimamente però non avevo questi pensieri.
quando stavo con quella ragazza oltre che a una costante ''gioia nelle parti basse'' ero veramente l'uomo piu felice del mondo, appagato e mi godevo ogni secondo.
stamattina inoltre mentre messaggiavo con una ragazza, diciamo esplicita, mi sono accorto di un inizio di erezione ed è chiaro ormai che appena me ne sono accorto il tutto è finito. non so ora se sto rifiutando tutto cio ma le ragazze mi attirano. starò sviluppando una forma di bisessualità, o sto scoprendo il fatto che nessuno è etero al 100% e scacciando questo pensiero non faccio altro che alimentarlo.
sono stato fortemente innamorato di una ragazza per 5 anni di relazione, finita appunto da quando ho sviluppato ansia e i nostri rapporti diventavano via via piu rari per poi estinguersi. da quella relazione non so se ne sono veramente mai uscito. ho subito un forte shock durato per molto tempo.
infine volevo chiedere: basta che io mi rechi alla piu vicina Asl della zona e paghi il ticket per aver accesso a qualche seduta con una persona che sicuramente mi possa dare una mano? a quanto ammonterebbe il ticket? grazie per l'attenzione e delle possibili e gradite risposte
si a me viene ansia per ogni cosa e questo penso dipenda da una vita che non definirei tranquilla. fin da piccolo nutrivo ansia e i continui fallimenti amorosi, lavorativi e scolastici hanno solo alimentato tutto cio.
l'ansia da eiaculazione effettivamente non è molto chiara. faccio un esempio: se prima del rapporto penso se effettivamente riuscirò ad avere un erezione questa non si manifesta e nel caso specifico dopo che tutto andava naturalmente bene ho pensato al momento dell'eiaculazione e questo ha portato a perdita parziale dell'erezione con conseguente ansia e rifiuto di proseguire.
per quanto riguarda l'omosessualità: fino ai 26 anni non ho mai avuto il minimo dubbio; poi con la continua pressione di amici ho cominciato seriamente a pensare ''e se fossi omosessuale?''; da li è iniziato tutto. ultimamente però non avevo questi pensieri.
quando stavo con quella ragazza oltre che a una costante ''gioia nelle parti basse'' ero veramente l'uomo piu felice del mondo, appagato e mi godevo ogni secondo.
stamattina inoltre mentre messaggiavo con una ragazza, diciamo esplicita, mi sono accorto di un inizio di erezione ed è chiaro ormai che appena me ne sono accorto il tutto è finito. non so ora se sto rifiutando tutto cio ma le ragazze mi attirano. starò sviluppando una forma di bisessualità, o sto scoprendo il fatto che nessuno è etero al 100% e scacciando questo pensiero non faccio altro che alimentarlo.
sono stato fortemente innamorato di una ragazza per 5 anni di relazione, finita appunto da quando ho sviluppato ansia e i nostri rapporti diventavano via via piu rari per poi estinguersi. da quella relazione non so se ne sono veramente mai uscito. ho subito un forte shock durato per molto tempo.
infine volevo chiedere: basta che io mi rechi alla piu vicina Asl della zona e paghi il ticket per aver accesso a qualche seduta con una persona che sicuramente mi possa dare una mano? a quanto ammonterebbe il ticket? grazie per l'attenzione e delle possibili e gradite risposte
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
la problematica - con i benefici del mezzo informatico- sembra essere di tipo ansioso:
Erezione
Eiaculazione
Orientamento sessuale e così via..
Anche io, come la dottoressa le suggerisco di rivolgersi presso una struttura pubblica, a diagnosi avvenuta ed a quadro clinico rivalutato, si vedrà il da farsi
la problematica - con i benefici del mezzo informatico- sembra essere di tipo ansioso:
Erezione
Eiaculazione
Orientamento sessuale e così via..
Anche io, come la dottoressa le suggerisco di rivolgersi presso una struttura pubblica, a diagnosi avvenuta ed a quadro clinico rivalutato, si vedrà il da farsi
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 28/08/2015.
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