Ragazzo che prende antidepressivi
Salve, circa due mesi fa ho conosciuto ad una festa un ragazzo nonché amico di un mio amico, e ha chiesto di me.mi ha invitata ad uscire aveva dei modi gentili ed era dolcissimo con me. Da li ci siamo iniziati a frequentare spesso, voleva vedermi tutti i giorni , si faceva tanti km, mi scriveva spesso, ci ha tenuto anche a presentarmi ai suoi amici... Le cose.sembravano andassero bene fin quando ci fu un litigio a causa di una chiamata di una sua ex alla quale lui non rispose e mi disse che si sono lasciati due anni fa e che ancora ogni tanto lo cerca e che l'ha bloccata su Facebook e whatsapp. Io gli ho detto che non mi fidavo e lui si è sentito offeso e che non gli andava di parlarne perchè questa persona aveva fatto del male a lui coinvolgendo anche la sua famiglia e che un giorno mi avrebbe raccontato. Poi la questione è stata superata però mi inizia a dire di andare piano perché la sua vita era imprevedibile e che dovevo avere pazienza se volevo. Io non ho chiesto niente e me la stavo vivendo così come veniva. Poi ha aperto due attività e quindi era meno presente e non ci vedevamo più come prima però non gliel ho fatta pesare mai questa cosa. Arriva san Lorenzo e organizza per stare insieme e va tutto bene anche se il giorno dopo sparisce. chiedo spiegazioni e ignorava i miei sms e dopo varie insistenze mi dice che aveva capito che non aveva intenzione di impegnarsi.che io sono una persona splendida che gli piaccio molto ma che dipende solo da lui che non vuole un legame. Da quel momento io ci sto male... Ps. Ho anche scoperto (ma lui non lo sa) che fa uso di un antidepressivo chiamato efexor. non mi ha mai parlato dei suoi problemi però non capisco perché allontanarmi così all'improvviso quando sembrava tutto andasse bene. Grazie.
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>>..non aveva intenzione di impegnarsi..<<
al di là delle possibili difficoltà psicologiche di questo ragazzo, sarebbe utile prendere coscienze di alcune questioni principali: forse è semplicemente questo, non si sente ancora in grado di affrontare/gestire una relazione affettiva, magari più stabile, impegnativa ecc. Talvolta per aprirsi a nuove esperienze è necessario "chiudere" alcune porte del passato, e quando finisce una relazione affettiva (come è successo a lui) ci vuole tempo per elaborare il tutto.
al di là delle possibili difficoltà psicologiche di questo ragazzo, sarebbe utile prendere coscienze di alcune questioni principali: forse è semplicemente questo, non si sente ancora in grado di affrontare/gestire una relazione affettiva, magari più stabile, impegnativa ecc. Talvolta per aprirsi a nuove esperienze è necessario "chiudere" alcune porte del passato, e quando finisce una relazione affettiva (come è successo a lui) ci vuole tempo per elaborare il tutto.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile ragazza,
Chiudere una relazione neonata sulla quale si erano fatti dei sogni e degli investimenti e' sempre doloroso.
Ma per vivere una relazione bisogna essere in due e non e' questo il caso. Almeno non piu'.
Forse per qualche giorno ci pensera' ancora.
Poi passera'.
Cerchi di distrarsi e non farsi domande che non Le servono a nulla!
I migliori saluti.
Chiudere una relazione neonata sulla quale si erano fatti dei sogni e degli investimenti e' sempre doloroso.
Ma per vivere una relazione bisogna essere in due e non e' questo il caso. Almeno non piu'.
Forse per qualche giorno ci pensera' ancora.
Poi passera'.
Cerchi di distrarsi e non farsi domande che non Le servono a nulla!
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 27/08/2015.
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