Eiaculazione ritardata
buongiorno.
Sto con questo ragazzo da quasi 6 mesi e il rapporto va benissimo. mi sono innamorata di lui e ci troviamo benissimo insieme. abbiamo sui 25 anni.
io non sono mai venuta con un ragazzo in tutta la mia vita, ma grazie a lui, alla sua dolcezza e alla nostra passione sento che sto provando sempre più piacere durante il rapporto. ne ho parlato con lui essendo molto felice dei miei miglioramenti. lui invece fa molta fatica a venire con il rapporto, sarà succeso 4 volte in totale, ttue le volte le prime volte che avevamo rapporti.
in sostanza viene solo masturbandosi. a me piace molto masturbarlo e praticargli sesso orale, ma non sono ancora riuscita a farlo venire così (con i miei precedenti partener non avevo difficoltà su questo).
all'inizio avevo paura di non eccitarlo o non piacergli abbastanza, ma ne abbiamo parlato e mi ha spiegato ce ha sempre fatto un po' fatica a venire con tutte le sue partner e che lo eccito tanto. ha sempre l'erezione mentre lo facciamo, anche se dopo un po' gli scende un pochino e se lo deve toccare un attimo. non vorrei che magari non sia abbastanza eccitato con me .. secondo me ha un blocco psicologico simile al mio, ma vorrei aiutarlo a sbloccarsi e goderci la nostra relazione appieno.
un altro mio dubbio è che posso influire sulla questione il fatto che io non abbia ancora avuto un orgasmo con lui.. magari questo lo porta ad essere meno eccitato mentalmente..
sono un po' preoccupata perchè non noto miglioramenti dal punto di vista degli orgasmi. per il resto il sesso va benissimo, abbiamo sempre più passione e spontaneità col passare del tempo.
lui mi ha addirittura chiesto di stare a casa mia dal lunedì al venerdì, e mi sembra olto coinvolto sentimentalmente..
è una persona un po' introversa, fa un po' fatica a parlare di sentimenti ed è un po' timido. prima di me ha avuto non molti rapporti. ci è voluto un po' di tempo prima che cominciasse ad aprirsi.
grazie a tutti in anticipo! io sono molto innamorata di lui e vorrei farlo stare bene sotto tutti gli aspetti!
Sto con questo ragazzo da quasi 6 mesi e il rapporto va benissimo. mi sono innamorata di lui e ci troviamo benissimo insieme. abbiamo sui 25 anni.
io non sono mai venuta con un ragazzo in tutta la mia vita, ma grazie a lui, alla sua dolcezza e alla nostra passione sento che sto provando sempre più piacere durante il rapporto. ne ho parlato con lui essendo molto felice dei miei miglioramenti. lui invece fa molta fatica a venire con il rapporto, sarà succeso 4 volte in totale, ttue le volte le prime volte che avevamo rapporti.
in sostanza viene solo masturbandosi. a me piace molto masturbarlo e praticargli sesso orale, ma non sono ancora riuscita a farlo venire così (con i miei precedenti partener non avevo difficoltà su questo).
all'inizio avevo paura di non eccitarlo o non piacergli abbastanza, ma ne abbiamo parlato e mi ha spiegato ce ha sempre fatto un po' fatica a venire con tutte le sue partner e che lo eccito tanto. ha sempre l'erezione mentre lo facciamo, anche se dopo un po' gli scende un pochino e se lo deve toccare un attimo. non vorrei che magari non sia abbastanza eccitato con me .. secondo me ha un blocco psicologico simile al mio, ma vorrei aiutarlo a sbloccarsi e goderci la nostra relazione appieno.
un altro mio dubbio è che posso influire sulla questione il fatto che io non abbia ancora avuto un orgasmo con lui.. magari questo lo porta ad essere meno eccitato mentalmente..
sono un po' preoccupata perchè non noto miglioramenti dal punto di vista degli orgasmi. per il resto il sesso va benissimo, abbiamo sempre più passione e spontaneità col passare del tempo.
lui mi ha addirittura chiesto di stare a casa mia dal lunedì al venerdì, e mi sembra olto coinvolto sentimentalmente..
è una persona un po' introversa, fa un po' fatica a parlare di sentimenti ed è un po' timido. prima di me ha avuto non molti rapporti. ci è voluto un po' di tempo prima che cominciasse ad aprirsi.
grazie a tutti in anticipo! io sono molto innamorata di lui e vorrei farlo stare bene sotto tutti gli aspetti!
[#1]
Gentile Ragazza,
L'eiaculazione ritardata/anorgasmia ha svariati gradi di gravità e necessita una diagnosi scrupolosa e soprattutto chiara.
La prima tappa è sicuramente la visita androligica, anche se eiacula con pratiche extra coito, non sono da escludere dolori capitali cioè dispareunia.
Spesso il blocco è psicogeno e parte da lontano.
Dal l'educazione ricevuta
Dalle prime esperienze
Da un super io troppo rigido, guardiano e censore del piacere e così via
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
In questa lettura troverà tanto materiale sull'e.r. La consulti, anzi, consultatela e ne riparliamo
Consideri che va curata precocemente perché nel tempo porta a possibili quadri di infertilità
L'eiaculazione ritardata/anorgasmia ha svariati gradi di gravità e necessita una diagnosi scrupolosa e soprattutto chiara.
La prima tappa è sicuramente la visita androligica, anche se eiacula con pratiche extra coito, non sono da escludere dolori capitali cioè dispareunia.
Spesso il blocco è psicogeno e parte da lontano.
Dal l'educazione ricevuta
Dalle prime esperienze
Da un super io troppo rigido, guardiano e censore del piacere e così via
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
In questa lettura troverà tanto materiale sull'e.r. La consulti, anzi, consultatela e ne riparliamo
Consideri che va curata precocemente perché nel tempo porta a possibili quadri di infertilità
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Gentile Dott.ssa, la ringrazio per la risposta tempestiva.
Ho letto l'articolo che mi ha consigliato.
Lui non mi ha mai parlato di dolori durante il rapporto, anzi mi rendo conto che prova sempre molto piacere.
Lui è una persona molto riservata e ha avuto poche esperienze sessuali con partner diverse, escludendo la sua ex ragazza (aveva 16 anni) non è mai entrato tanto in intimità con una ragazza come con me.
All'inizio facevo un po' fatico a farlo lasciare andare, si vergognava molto, e durante il rapporto spesso solo io a gestire cosa fare.
é una persona molto insicura, io sto cercando di instillargli un po' di sicurezza riguardo a sè, sia esteticamente che come persona, e vedo che fa molti progressi.
Lui è molto felice della situazione, si sta finalmente lasciando andare, pensi che mi ha addirittura chiesto di trasferirsi a vivere da me in settimana! Questo mi confermerebbe quanto è contento della relazione, inoltre dice spesso che è convinto che con me avrà una relazione lunga.
Io gli ho chiesto un paio di volte come mai non riuscisse ad avere un orgasmo con il rapporto, avendolo visto farsi la stessa domanda.. a cui non trovava risposta.
Non ho mai cercato di andare a fondo alla questione insieme a lui, non vorrei fargli percepire la cosa come un problema..
Lei mi consiglia di affrontare l'argomento con lui? e se sì, come??
Non viene da una famiglia particolarmente religiosa, e non si fa problemi a vedere nuda sua sorella o i suoi.
L'eiaculazione ritardata può portare ad infertilità perchè andrà a creare patologie fisiche o perchè andando avanti con il tempo la situazione si aggrava?
Com'è il decorso della situazione se non trattata?
Cosa posso fare ora? Non abbiamo la possibilità economica di seguire un percorso terapeutico.
La ringrazione per l'attenzione,
Cordiali saluti
Ho letto l'articolo che mi ha consigliato.
Lui non mi ha mai parlato di dolori durante il rapporto, anzi mi rendo conto che prova sempre molto piacere.
Lui è una persona molto riservata e ha avuto poche esperienze sessuali con partner diverse, escludendo la sua ex ragazza (aveva 16 anni) non è mai entrato tanto in intimità con una ragazza come con me.
All'inizio facevo un po' fatico a farlo lasciare andare, si vergognava molto, e durante il rapporto spesso solo io a gestire cosa fare.
é una persona molto insicura, io sto cercando di instillargli un po' di sicurezza riguardo a sè, sia esteticamente che come persona, e vedo che fa molti progressi.
Lui è molto felice della situazione, si sta finalmente lasciando andare, pensi che mi ha addirittura chiesto di trasferirsi a vivere da me in settimana! Questo mi confermerebbe quanto è contento della relazione, inoltre dice spesso che è convinto che con me avrà una relazione lunga.
Io gli ho chiesto un paio di volte come mai non riuscisse ad avere un orgasmo con il rapporto, avendolo visto farsi la stessa domanda.. a cui non trovava risposta.
Non ho mai cercato di andare a fondo alla questione insieme a lui, non vorrei fargli percepire la cosa come un problema..
Lei mi consiglia di affrontare l'argomento con lui? e se sì, come??
Non viene da una famiglia particolarmente religiosa, e non si fa problemi a vedere nuda sua sorella o i suoi.
L'eiaculazione ritardata può portare ad infertilità perchè andrà a creare patologie fisiche o perchè andando avanti con il tempo la situazione si aggrava?
Com'è il decorso della situazione se non trattata?
Cosa posso fare ora? Non abbiamo la possibilità economica di seguire un percorso terapeutico.
La ringrazione per l'attenzione,
Cordiali saluti
[#3]
"Lei mi consiglia di affrontare l'argomento con lui? e se sì, come??
Si, ma deve andare dall'andrologo, la diagnosi è di fondamentale importanza
Con garbo e gentilezza
Le problematiche sono dovute alla cronicizzazione della disfunzione.
Spesso i pazienti con e.r devono ricorrere a tecniche di PMA
Lei chiede ha diagnosi ed una prognosi a cui è impossibile rispondere online.
Si, ma deve andare dall'andrologo, la diagnosi è di fondamentale importanza
Con garbo e gentilezza
Le problematiche sono dovute alla cronicizzazione della disfunzione.
Spesso i pazienti con e.r devono ricorrere a tecniche di PMA
Lei chiede ha diagnosi ed una prognosi a cui è impossibile rispondere online.
[#4]
Gentile ragazza
La problematica che descrivi è una problematica sessuale importante perché coinvolge la coppia che è affiatata ma genera insoddisfazione e distanza. Tu ti poni infatti degli interrogativi, ad esempio se potresti avere una responsabilità nella disfunzione.
In realtà i ragazzi che soffrono di tale disfunzione hanno proprio un problema a vivere serenamente la sessualità perché molto controllati o a disagio con la propria immagine corporea, ecc...
Quindi non penso che la situazione si risolverá da sola nonostante tutto l ' amore che vi lega.
È necessario inquadrare la problematica e poi impostare una terapia.
Se l andrologo dovesse escludere cause organiche, la consulenza psicologica è lo step successivo e se l aspetto economico è un problema ci sono le strutture pubbliche che possono certamente fare al caso vostro.
Cordiali saluti
La problematica che descrivi è una problematica sessuale importante perché coinvolge la coppia che è affiatata ma genera insoddisfazione e distanza. Tu ti poni infatti degli interrogativi, ad esempio se potresti avere una responsabilità nella disfunzione.
In realtà i ragazzi che soffrono di tale disfunzione hanno proprio un problema a vivere serenamente la sessualità perché molto controllati o a disagio con la propria immagine corporea, ecc...
Quindi non penso che la situazione si risolverá da sola nonostante tutto l ' amore che vi lega.
È necessario inquadrare la problematica e poi impostare una terapia.
Se l andrologo dovesse escludere cause organiche, la consulenza psicologica è lo step successivo e se l aspetto economico è un problema ci sono le strutture pubbliche che possono certamente fare al caso vostro.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 15/08/2015.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.