Dire o non dire che questa cosa può far stare male?
Salve,
ho bisogno di un consiglio.
Vivo una relazione quanto più sana possibile.
Tolte le mie paranoie e paure, dettate da sbalzi mensili ormonali (ciclo) insicurezze e i momenti di gelosia, e gli alti e bassi...
Insomma, io la definisco sana come relazione perchè non ho niente di cui lamentarmi...
Solo che a volte ho momenti forti di insicurezza in cui mi ritrovo nella debolezza a mettere in discussione tutto.
E sia chiaro: in questi momenti mi discosto molto dalla realtà e per questo mi ritrovo a soffrire, perchè l' ultima cosa che vorrei sarebbe quella di perdere la persona che ho accanto.
Ho avuto un pensiero, che forse mi ha illuminata... ossia:
Ok, molte cose me le ingigantisco da sola perchè di base sono ansiosa, colpa delle esperienze precedenti e di quelle che mi circondano... ma ad esempio il malessere attuale che vivo probabilmente è dovuto al fatto che il mio fidanzato sia solito farmi battutine, per ridere, che forse alla lunga anche se ci rido io pure, mi hanno un po' "ferita" e scoraggiata.
In questo preciso momento ad esempio vorrei sentirlo, vederlo, ma ho paura di portargli quasi rancore e di non vivere il momento serenamente!
Sto imparando che in una storia non può essere tutto rose e fiori, che gli alti e bassi ci sono e che le farfalle nello stomaco non possono esserci h24, però ho ancora difficoltà a gestire i momenti interiori di contrasto. Quei momenti alla Catullo di ODI ET AMO.
Per questo mi chiedo, se sia giusto magari dire a lui con tatto e delicatezza che magari certe cose potrebbe risparmiarsele, perchè minano anche se so che sono dette per ridere, la mia sicurezza e autostima...Magari sono solo permalosa e mi offendo. Oppure non so se lavorare esclusivamente su di me e stare zitta, perchè d' altraparte il problema è mio.
Io voglio lavorare sempre su di me, per ciò che dipende da me, per il mio benessere e quello della coppia, ma in questo caso non so che fare! Non vorrei che poi si alzasse un polverone per niente, ho paura di non sapermi spiegare e quindi non essere capita e quindi finire a discutere per nulla.
Vi ringrazio per il vostro tempo e utili consigli.
ho bisogno di un consiglio.
Vivo una relazione quanto più sana possibile.
Tolte le mie paranoie e paure, dettate da sbalzi mensili ormonali (ciclo) insicurezze e i momenti di gelosia, e gli alti e bassi...
Insomma, io la definisco sana come relazione perchè non ho niente di cui lamentarmi...
Solo che a volte ho momenti forti di insicurezza in cui mi ritrovo nella debolezza a mettere in discussione tutto.
E sia chiaro: in questi momenti mi discosto molto dalla realtà e per questo mi ritrovo a soffrire, perchè l' ultima cosa che vorrei sarebbe quella di perdere la persona che ho accanto.
Ho avuto un pensiero, che forse mi ha illuminata... ossia:
Ok, molte cose me le ingigantisco da sola perchè di base sono ansiosa, colpa delle esperienze precedenti e di quelle che mi circondano... ma ad esempio il malessere attuale che vivo probabilmente è dovuto al fatto che il mio fidanzato sia solito farmi battutine, per ridere, che forse alla lunga anche se ci rido io pure, mi hanno un po' "ferita" e scoraggiata.
In questo preciso momento ad esempio vorrei sentirlo, vederlo, ma ho paura di portargli quasi rancore e di non vivere il momento serenamente!
Sto imparando che in una storia non può essere tutto rose e fiori, che gli alti e bassi ci sono e che le farfalle nello stomaco non possono esserci h24, però ho ancora difficoltà a gestire i momenti interiori di contrasto. Quei momenti alla Catullo di ODI ET AMO.
Per questo mi chiedo, se sia giusto magari dire a lui con tatto e delicatezza che magari certe cose potrebbe risparmiarsele, perchè minano anche se so che sono dette per ridere, la mia sicurezza e autostima...Magari sono solo permalosa e mi offendo. Oppure non so se lavorare esclusivamente su di me e stare zitta, perchè d' altraparte il problema è mio.
Io voglio lavorare sempre su di me, per ciò che dipende da me, per il mio benessere e quello della coppia, ma in questo caso non so che fare! Non vorrei che poi si alzasse un polverone per niente, ho paura di non sapermi spiegare e quindi non essere capita e quindi finire a discutere per nulla.
Vi ringrazio per il vostro tempo e utili consigli.
[#1]
< molte cose me le ingigantisco da sola perchè di base sono ansiosa>
Gentile Ragazza,
una buona comunicazione nella coppia è importante affinchè si possa vivere serenamente il rapporto, nulla le vieta di esprimere al suo ragazzo il suo sentire quando si sente toccata dalle sue battute.
Il non detto non aiuta la coppia.
Tuttavia se<molte cose me le ingigantisco da sola perchè di base sono ansiosa.> è evidente che ci mette la sua parte rimuginando e amplificando, arrivando magari a determinate conclusioni anche erronee.
Inoltre paranoie e paure, insicurezze, gelosie timore di non sapersi esprimere ulteriori elementi farebbero parte del problema, a che punto starebbe la sua autostima?
<colpa delle esperienze precedenti e di quelle che mi circondano.>
Ci vorrebbe dire di più in merito?
<Io voglio lavorare sempre su di me> questa è buona cosa, ha mai pensato di farlo con l'aiuto di un nostro collega?
Gentile Ragazza,
una buona comunicazione nella coppia è importante affinchè si possa vivere serenamente il rapporto, nulla le vieta di esprimere al suo ragazzo il suo sentire quando si sente toccata dalle sue battute.
Il non detto non aiuta la coppia.
Tuttavia se<molte cose me le ingigantisco da sola perchè di base sono ansiosa.> è evidente che ci mette la sua parte rimuginando e amplificando, arrivando magari a determinate conclusioni anche erronee.
Inoltre paranoie e paure, insicurezze, gelosie timore di non sapersi esprimere ulteriori elementi farebbero parte del problema, a che punto starebbe la sua autostima?
<colpa delle esperienze precedenti e di quelle che mi circondano.>
Ci vorrebbe dire di più in merito?
<Io voglio lavorare sempre su di me> questa è buona cosa, ha mai pensato di farlo con l'aiuto di un nostro collega?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Salve dr. rinella, grazie per la sua risposta.
Beh vede la mia autostima é decente e accettabile su molti aspetti, ma vicino a lui mi sento quasi da meno! Lui non fa niente per sminuirmi, anzi, é abituato a sentire pareri positivi sul suo conto da essere quasi indifferente, sono gli altri a dirmi quanto sia speciale e straordinario lui è così facendo mi fanno sentire come se non lo meritassi. Io apprezzo la sua persona e figura, figuriamoci! Ma forse vedendolo e vivendolo realisticamente ho una visione più naturale, meno enfatizzata sia dal fattore tempo, sia perché so non esserlo immune di difetti, nonostante non sia paragonabile ad alcuno e resta il numero 1 anche per me!
A volte ho paura di essermi cacciata in qualcosa che non voglio, ma se chiudo gli occhi e penso alla mia vita senza lui, per quanto sappia so non finirebbe, mi strazio e so che me ne pentirei!
Non riesco a porre fine a tutte queste voci e domande dentro di me, a vivermi questo amore con la felicità e spensieratezza che merita! E per questo la debolezza mi porterebbe a sparire... Ma non é ciò che voglio per questo resisto!
Nella coppia siamo entrambi sereni e felici, certo battibecchiamo e siamo impetuosi, ma stiamo bene, eppure io anche in questi momenti di felicità alterno momenti di domande come volte a valutare chissà cosa.
Le mie esperienze passate sono negative su tutti i fronti maschili della mia vita, a partire dalla figura paterna. Tutti gli uomini della mia vita sono sembrati angeli scesi dal cielo, e invece poi,,, bugie tradimenti e sparizioni! Forse é per questo che non so lasciarmi andare totalmente... Perché non credo ad una cosa tanto bella! :(
Un percorso con una psicoterapeuta l ho affrontato e andava meglio, ho smesso da qualche mese.... Però sembra un circolo senza mai realmente fine!
Scusi la lunghezza...
Beh vede la mia autostima é decente e accettabile su molti aspetti, ma vicino a lui mi sento quasi da meno! Lui non fa niente per sminuirmi, anzi, é abituato a sentire pareri positivi sul suo conto da essere quasi indifferente, sono gli altri a dirmi quanto sia speciale e straordinario lui è così facendo mi fanno sentire come se non lo meritassi. Io apprezzo la sua persona e figura, figuriamoci! Ma forse vedendolo e vivendolo realisticamente ho una visione più naturale, meno enfatizzata sia dal fattore tempo, sia perché so non esserlo immune di difetti, nonostante non sia paragonabile ad alcuno e resta il numero 1 anche per me!
A volte ho paura di essermi cacciata in qualcosa che non voglio, ma se chiudo gli occhi e penso alla mia vita senza lui, per quanto sappia so non finirebbe, mi strazio e so che me ne pentirei!
Non riesco a porre fine a tutte queste voci e domande dentro di me, a vivermi questo amore con la felicità e spensieratezza che merita! E per questo la debolezza mi porterebbe a sparire... Ma non é ciò che voglio per questo resisto!
Nella coppia siamo entrambi sereni e felici, certo battibecchiamo e siamo impetuosi, ma stiamo bene, eppure io anche in questi momenti di felicità alterno momenti di domande come volte a valutare chissà cosa.
Le mie esperienze passate sono negative su tutti i fronti maschili della mia vita, a partire dalla figura paterna. Tutti gli uomini della mia vita sono sembrati angeli scesi dal cielo, e invece poi,,, bugie tradimenti e sparizioni! Forse é per questo che non so lasciarmi andare totalmente... Perché non credo ad una cosa tanto bella! :(
Un percorso con una psicoterapeuta l ho affrontato e andava meglio, ho smesso da qualche mese.... Però sembra un circolo senza mai realmente fine!
Scusi la lunghezza...
[#3]
Cara Signorina,
Certo che deve dire al Suo ragazzo di evitare di ferirla con commenti inadeguati! E' non solo Suo diritto, ma e' la Sua parte della relazione.
E' importante che Lei struttura la "Sua" parte della relazione come Lei desidera. Non e' solo Suo diritto, ma Suo dovere.
Come mai si pone questi dubbi?
Non si sente libera di essere se stessa con il Suo ragazzo?
Certo che deve dire al Suo ragazzo di evitare di ferirla con commenti inadeguati! E' non solo Suo diritto, ma e' la Sua parte della relazione.
E' importante che Lei struttura la "Sua" parte della relazione come Lei desidera. Non e' solo Suo diritto, ma Suo dovere.
Come mai si pone questi dubbi?
Non si sente libera di essere se stessa con il Suo ragazzo?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Gentile ragazza, con la Collega Rinella le consiglio di dire,gentilmente certo, che alcune batttutine la fanno star male.. Non e' male che questo brillante giovanotto qualche volta si fermi a riflettere se proprio tutto tutto quello che fa va bene.. E' fantastico, va bene, ma non lo faccia diventare onnipotente.. Non si metta cosi' continuamente in discussione, forse le farebbe bene parlare di questi suoi dubbi con la sua psicoterapeuta.. Secondo me a proporsi sempre come quella che e' down incoraggia alcuni a marciarci.. Si voglia bene, mia cara, sembra intelligente e sensibile, basta sempre criticarsi..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
Utente
No assolutamente! Dire che non mi sento libera sarebbe esagerato... Diciamo che stando insieme abbiamo fatto dei compromessi reciproci e un bel lavoro di comprensione perché i caratteri forti di entrambi cercavano di prevaricare sull' altro, quindi io personalmente ho deciso di lasciargli più spazio e andargli incontro, e questo però mi ha tolto poca di quella "libertà" di esprimermi nei momenti "difficili". Cioè non so come porli, affinché non ne scaturisca un dramma più grande di quanto potrebbe essere... Quindi mi ritrovo spesso a sopportare... O sbottare e fare un putiferio! La via di mezzo ancora non l ho fatta mia e dovrei con più serenità e fiducia trovare la capacità di parlare anche di ciò che mi turba... Sperando nella sua comprensione........ Ma temo forse per mancanza di fiducia in questo senso, che o non comprenda o cercasse di vedere oltre a quello che dico e così mi ritroverei a dover pure ridimensionare quanto pensato da lui...
[#6]
Utente
Grazie dottoressa Fregonese!
Seguirò i vostri consigli... Sia perché adeguati e sia perché confido nella comprensione del mio partner!
Appena dovesse ricapitare lo farò!
Poi purtroppo la questione ciclo influisce molto su questi malesseri! Ed é stressante!!! ....
Grazie ancora!!!
Buon Ferragosto
Seguirò i vostri consigli... Sia perché adeguati e sia perché confido nella comprensione del mio partner!
Appena dovesse ricapitare lo farò!
Poi purtroppo la questione ciclo influisce molto su questi malesseri! Ed é stressante!!! ....
Grazie ancora!!!
Buon Ferragosto
[#7]
Eh no cara Signorina!
Non si faccia inibire da questi sciocchi stereotipi!
Lei deve sentirsi libera con il Suo ragazzo. E deve sentire che lui e' in grado di "accettare" qualche Suo momento "no" come fara' Lei con Lui.
I rapporti sono fatti cosi' per sopravvivere!
Se un partner incalza l'altro questi "reggera' un po' ma prima o poi qualche problema si creera' e le conseguenze saranno a carico di entrambi!
Ci creda, cara Signorina!
Auguri e Buon Ferragosto!
Non si faccia inibire da questi sciocchi stereotipi!
Lei deve sentirsi libera con il Suo ragazzo. E deve sentire che lui e' in grado di "accettare" qualche Suo momento "no" come fara' Lei con Lui.
I rapporti sono fatti cosi' per sopravvivere!
Se un partner incalza l'altro questi "reggera' un po' ma prima o poi qualche problema si creera' e le conseguenze saranno a carico di entrambi!
Ci creda, cara Signorina!
Auguri e Buon Ferragosto!
[#9]
Gentile Utente
A me sembra un pochino ansiosa su alcuni aspetti. Ad esempio è normale e fisiologico attraversare momenti in cui si può. ..."dubitate". Il punto è che tutto ciò si accetta e ci si abitua e lei invece sembra farne un problema. Inoltre, conoscendo il suo ragazzo, lei dovrebbe sapere se scherza e che stile comunicativo ha. Allora mi domando se questa insicurezza non sia tutta sua perché siamo noi che diamo agli altri il potere di farci sentire o meno in un certo modo.
Cordiali saluti
A me sembra un pochino ansiosa su alcuni aspetti. Ad esempio è normale e fisiologico attraversare momenti in cui si può. ..."dubitate". Il punto è che tutto ciò si accetta e ci si abitua e lei invece sembra farne un problema. Inoltre, conoscendo il suo ragazzo, lei dovrebbe sapere se scherza e che stile comunicativo ha. Allora mi domando se questa insicurezza non sia tutta sua perché siamo noi che diamo agli altri il potere di farci sentire o meno in un certo modo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3k visite dal 14/08/2015.
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