Doc o omosessualità repressa?
Sono un ragazzo di 17 anni. Da tempo ho un dubbio che mi attanaglia: sono un eterosessuale con DOC omosessuale oppure sono un gay represso? Il dubbio si è fatto più pressante un mese fa, quando io e la mia ragazza con cui sto da un anno abbiamo deciso di avere il nostro primo rapporto sessuale. Ma non ho avuto erezione, o comunque era un'erezione insufficiente per un rapporto completo. Ed è proprio questo che mi ha gettato nello sconforto più totale. La mia mente era sottosopra, non riuscivo a pensare ad altro se non ciò che già da tempo sospettavo: ma sono veramente gay?
Prima di tutto, preciso che il problema non è assolutamente di tipo fisico, in quanto mi masturbo e vengo masturbato dalla mia compagna, senza problemi di erezione ed eiaculazione. Ma allora perché non riesco ad avere un rapporto completo?
Alcuni indizi mi fanno capire di essere gay, altri invece etero. Ma ho bisogno di chiarezza.
Credo di essere GAY perché:
-tendo a socializzare molto più con le ragazze che con i ragazzi, anche perché non pratico alcuno sport (come il calcio), non amo i videogiochi, non bevo e non parlo di quanto sia "figa" una certa ragazza.
-un anno fa mi eccitavo guardando un mio amico, e c'è stato un periodo in cui anche i porno gay mi eccitavano (parlo sempre di poco tempo fa, un annetto circa).
-mi è già capitato parecchie volte di truccarmi e di cantare canzoni di popstar che maschi etero non ascolterebbero mai.
Sono stato un ragazzo timido fino a un anno e mezzo fa: non avevo amici, non uscivo di casa ed ero molto chiuso. Poi ho trovato la compagnia di amici in cui ho trovato quella che oggi è la mia fidanzata. E con lei ci sto bene, credo di amarla veramente, anche se all'inizio ammetto che non ero veramente innamorato perché cercavo solo una ragazza (visto che c'erano molte coppie nel gruppo di amici). Ma ora lo sono, con lei non sto bene, sto benissimo.
Penso che la mia ragazza mi abbia provato di essere ETERO perché:
-Mi sono piaciute diverse ragazze in passato, per una ho avuto una vera e propria sbandata, ma mi ha rifiutato.
-Non mi piacciono per nulla la moda e lo shopping, tipici interessi dei gay, e non ho atteggiamenti da omosessuale: non sculetto, non mi vesto in modo ricercato, non mi prendo più di tanto cura del mio corpo.
-Se un anno fa guardavo i porno gay e mi eccitavo guardando un amico, ora tutto ciò mi fa abbastanza schifo. E se provo a pensare di essere gay, sento che comunque c'è qualcosa che non quadra.
E poi ci sono delle cose un po' strane: quando mi masturbo o vengo mastubato, non ho fantasie né su uomini né su donne, e quando guardo un porno, che sia etero o gay, non mi eccito in nessuno dei due casi. Questo sarebbe indice di asessualità, ma non credo di essere asessuale.
In ogni caso, voglio solo essere aiutato a capire se ho un DOC o se sono veramente gay. Da quanto non sono riuscito ad eccitarmi la prima volta, ho un blocco mentale. E credo che anche i prossimi tentativi di "prima volta" saranno disastrosi, aimé.
Grazie
Prima di tutto, preciso che il problema non è assolutamente di tipo fisico, in quanto mi masturbo e vengo masturbato dalla mia compagna, senza problemi di erezione ed eiaculazione. Ma allora perché non riesco ad avere un rapporto completo?
Alcuni indizi mi fanno capire di essere gay, altri invece etero. Ma ho bisogno di chiarezza.
Credo di essere GAY perché:
-tendo a socializzare molto più con le ragazze che con i ragazzi, anche perché non pratico alcuno sport (come il calcio), non amo i videogiochi, non bevo e non parlo di quanto sia "figa" una certa ragazza.
-un anno fa mi eccitavo guardando un mio amico, e c'è stato un periodo in cui anche i porno gay mi eccitavano (parlo sempre di poco tempo fa, un annetto circa).
-mi è già capitato parecchie volte di truccarmi e di cantare canzoni di popstar che maschi etero non ascolterebbero mai.
Sono stato un ragazzo timido fino a un anno e mezzo fa: non avevo amici, non uscivo di casa ed ero molto chiuso. Poi ho trovato la compagnia di amici in cui ho trovato quella che oggi è la mia fidanzata. E con lei ci sto bene, credo di amarla veramente, anche se all'inizio ammetto che non ero veramente innamorato perché cercavo solo una ragazza (visto che c'erano molte coppie nel gruppo di amici). Ma ora lo sono, con lei non sto bene, sto benissimo.
Penso che la mia ragazza mi abbia provato di essere ETERO perché:
-Mi sono piaciute diverse ragazze in passato, per una ho avuto una vera e propria sbandata, ma mi ha rifiutato.
-Non mi piacciono per nulla la moda e lo shopping, tipici interessi dei gay, e non ho atteggiamenti da omosessuale: non sculetto, non mi vesto in modo ricercato, non mi prendo più di tanto cura del mio corpo.
-Se un anno fa guardavo i porno gay e mi eccitavo guardando un amico, ora tutto ciò mi fa abbastanza schifo. E se provo a pensare di essere gay, sento che comunque c'è qualcosa che non quadra.
E poi ci sono delle cose un po' strane: quando mi masturbo o vengo mastubato, non ho fantasie né su uomini né su donne, e quando guardo un porno, che sia etero o gay, non mi eccito in nessuno dei due casi. Questo sarebbe indice di asessualità, ma non credo di essere asessuale.
In ogni caso, voglio solo essere aiutato a capire se ho un DOC o se sono veramente gay. Da quanto non sono riuscito ad eccitarmi la prima volta, ho un blocco mentale. E credo che anche i prossimi tentativi di "prima volta" saranno disastrosi, aimé.
Grazie
[#1]
Gentile ragazzo,
lei dice che fino ad un anno fa era molto timido e ciò spesso si associa a sentimenti di insicurezza che potrebbero residuare ancora oggi.
Penso pertanto che anzitutto dovrebbe rafforzare la sua personalità contrastando questi eventuali sentimenti con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta e rivalutare poi la situazione.
Di solito sono sufficienti poche sedute mirate di psicoterapia della Gestalt, ma le concordi con il terapeuta.
cordiali saluti
lei dice che fino ad un anno fa era molto timido e ciò spesso si associa a sentimenti di insicurezza che potrebbero residuare ancora oggi.
Penso pertanto che anzitutto dovrebbe rafforzare la sua personalità contrastando questi eventuali sentimenti con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta e rivalutare poi la situazione.
Di solito sono sufficienti poche sedute mirate di psicoterapia della Gestalt, ma le concordi con il terapeuta.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 13/08/2015.
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