Orgasmo femminile

>>Lei comunque del rapporto di per se è sempre soddisfatta..<<
questo è importante, però nel vostro caso bisognerebbe comprendere "chi" tra i due prova il disagio. In questo caso anche una consulenza di coppia potrebbe essere utile.

>>potrebbe essere una questione di stress , mentale ecc , oppure potrebbe essere dovuto alla sua costituzione fisica?<<
si tratta di una valutazione integrata: visita ginecologica e consulenza psicologica. Questo permetterà alla sua compagna di avere una diagnosi certa e una valutazione di personalità per comprendere l'incidenza della variabile emotiva.

Per approfondire: L'orgasmo femminile

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

È veramente interessante leggere come lei, in questo consulto, sposti sul fare e non sul sentire .....

L'orgasmo femminile ha una notevole componente diadica, ossia relazionale.....

Dipende da emozioni, stima, fiducia, capacità amatorie, empatia sessuale e mentale, rispetto,immaginario erotico....potrei proseguire all'infinito.

Le allego del materiale scientifico dove può trovare davvero tanto sull'orgasmo femminile ed i suoi misteri.....anche un canale salute ed una video intervista.


https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/2025-disturbi-dell-orgasmo-femminile-e-dolore-sessuale-nella-donna-diagnosi-e-terapia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile utente,

Per quanto riguarda l'orgasmo vaginale, la percentuale di donne che lo raggiunge non è il 100% certamente! come potrà documentarsi leggendo
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html

D'altra parte, l'orgasmo dipende sempre dalla stimolazione della clitoride, diretta o indiretta che sia.
Comunque, considerato che la ragazza l'orgasmo ce l'ha e si dichiara soddisfatta del rapporto, il problema è Suo? Ed esattamente dove sta? Forse nel dubbio che Lei esprime cosi:
<<Magari non sono ben dotato per raggiungere certi punti <<.

Non lasci che certi standard danneggino la spontaneità di gesti erotici che, in fin dei conti, nella Vostra coppia sembrano funzionare bene.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Vi ringrazio moltissimo per ler risposte e link forniti. Vorrei dirvi che però, forse per timore, nel proporvi il mio problema ho omesso di dirvi alcune cose. La prima è che non siamo proprio dei ragazzi. Ormai andiamo entrambi verso i 40 anni. Stiamo insieme da più di 15 anni e abbiamo 2 figli ancora adolescenti. Quindi sono anni che trovare un momento di assoluta intimità, diventa una rarità. A questo ci mettiamo anche che lei accumola tantissimo stress con il suo lavoro e rimane il fatto che la mattina la sveglia è sempre puntata alle 6:20. Con gli anni ho imparato a riflettere che questi "problemi" possono influire moltissimo su una relazione e su un rapporto sessuale. Da ragazzi o almeno a prima che nascessero i figli , questi problemi non cerano o forse è meglio sottolineare non erano così importanti. Ora però sinceramente è una cosa che personalemente mi da un po di fastidio. Capisco che i motivi potrebbero essere tanti, ma sinceramente sono un po dispiaciuto che non è escusivamente merito mio che lei non possa raggiungere l'orgasmo. Come ho detto lei è soddistatta del rapporto in se e non si fa assolutamente il problema di raggiungere con i suoi mezzi , questo benedetto argasmo. Ecco forse perchè vi ho scritto. Grazie

L'amorgasmia non è il triste destino di tutte le donne, come avrà letto nelle letture, tutto è risolvibile ....nella coppia.

Diagnosi chiara, etiologia e terapia mirata è calibrata alla vostra coppia

Vedremo. Forse do troppa importanza a questa situazione. Anche perchè sembra alla fine che è più un mio problema che quello della mia compagna. Lei comunque si ritiene soddisfatta di raggiungerlo anche se deve farlo da sola, durante o subito dopo il rapporto. Dottoressa Lei mi parla di amorgasmia. Però ribadisco che la mia compasgna non soffre di amorgasmia totale. Raggiunge l'orgasmo anche se clitorideo. Il problema , se vogliamo chiamarlo così è che per raggiungerlo deve perforsa masturbarsi. Certe volte il rapporto dura , devo essere sincero anche troppo e anche con le posizioni più stimolanti , non si arriva a questo benedetto orgasmo. Quindi l'unica soluzione rimane quella di cui le ho parlato. Farè un consulto con un sessuologo , sicuramente avrà la sua importanza anche se non so fino a che punto risolutivo. Capita ancora spesso che l'eccitazione da parte di entrambi durante un rapporto, sia fortissima. Con un desiderio al limite. Però con tutto che in quelle occasioni c'è tanta voglia di fare sesso,con tutti i preliminari possibili, l'ogasmo da penetrazione da parte sua non c'è lo stesso. Quindi un ultima domanda , può essere che molte donne non possono proprio avere un orgasmo da penetrazione? Mentre può variare , tralasciando il fattore testa e psiche, la durata dell'arrivo dell'orgasmo clitorideo??

L'organo femminile correla con le dinamiche di coppia e con la psiche della donna...

Con la stima verso il partner, con la fiducia, con la capacità di lasciarsi andare, di perdere il controllo, di abbandonarsi a lui, alle sue mani, al suo corpo ed alla sua mente .

Consideri che uno studio che non ho a portata di mano e. Non posso mostrarle, dimostra come una donna possa provare più orgasmi con un uomo che stima, potente e ricco, perché in realtà la risposta organica femminile correla con la prosecuzione della specie, quindi un uomo che la possa proteggere può anche essere un buon padre per la prole e .. quindi può lasciarsi andare ... al piacere!

l'anorgasmia, come avrà letto, ha vari gradi di gravità

Se la sua donna non raggiunge l'orgasmo con lei, ma da sola... anche se insieme a lei, forse qualcosa su cui riflettere ci sarebbe.

La risposta alla su domanda è no!

Non dipende dalla donna, anatomia ecc, ma dalla psiche e dalla coppia.

Gentile Signore,
come le hanno ben spiegato le Colleghe, non esiste un orgasmo di serie A e un orgasmo di serie B: la sua donna non è affatto anorgasmica.
Inoltre, tenga presente che l'unica funzione nota della clitoride è proprio quella legata al piacere orgasmico essendo dotata di un numero molto elevato di terminazioni nervose (molto più del pene, per intenderci...), perciò non avrebbe molto senso evitare di "considerarla" nel momento in cui si persegue proprio l'obiettivo del piacere.

Attenzione! Ho scritto proprio 'piacere' e non 'orgasmo' perché, come avete già sperimentato da voi, spesso accade che più si cerca di raggiungere l'orgasmo, più questo tarda ad arrivare, perché in realtà in questo modo ci si distrae dal piacere ascoltando meno le sensazioni che il corpo prova e trasformando in performance la situazione che si sta vivendo.

Attribuire un certo significato -negativo- a ciò che accade in quei momenti (Lei usa espressioni emblematiche, come"masturbarsi", "con i suoi mezzi", "da sola") alimenta la sua insoddisfazione e insinua il dubbio dove in realtà non ci sono incertezze.
Sua moglie in quei momenti è sola se Lei la lascia sola; sua moglie non si masturba, ma facendo l'amore con Lei cerca la stimolazione giusta per lei per giungere all'apice del piacere...si è mai fatto spiegare come poter fare (ad esempio, che tipo di carezze desidera, in che punti, con quanta pressione) per essere Lei a stimolarle adeguatamente la clitoride durante la penetrazione?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Dottoressa mi scusi ma non sono assolutamente d'accordo con Lei ne tanto meno con quello che eventualmente fosse scritto nello studio di cui Lei parla. Se veramente le donne che hanno più orgasmi, li hanno esclusivamente perchè, hanno un compagno che stimano , con soldi potere e che è un ottimo padre, vuoldire che il mondo sta andando proprio a rotoli. Lei mi parla di stima, ma posso assicurarle che la mia compagna verso di me ne ha anche troppa. Non sarò l'uomo da un miliardo di euro , ma rimane il fatto che ho un ottimo lavoro con un buono stipendio e che decismante mi da tanto potere.. Quando sto con gli amici e parlo del mio lavoro , le persone sono decisamente attratte da quello che dico. Se poi vogliamo parlare di essere un buon padre. Ebbene non sarò il padre perfetto , ma sicuramente ce la metto tutta. A casa collaboro per quanto mi compete e difficilmente sia figli che compagna si lamentano. Potrei anche parlare del mio aspetto fisico. Ma sono sicuro che a lei vado benissimo, parole sue e di ogni volta che mi guarda "mamma mia quanto sei bono". Quindi ricapitolando , lei con me dovrebbe avere , a dir poco almeno un paio di orgasmi ogni volta, se basiamo tutto secondo lo studio di cui Lei parla. Per quanto riguarda il fatto di riflettere sul fatto di come mai lei raggiunge l'orgasmo da sola , sicuramente devo pensare che non è nei fattori da lei descritti. Poi una donna e mi scuserà se glielo dico che raggiunge tanti orgasmi con un uomo potente e ricco è perchè non ha nessun pensiero per la testa. Figli perfetti soldi a palate , una bella casa ecc ecc- Così per avere un orgasmo neanche serve il rapporto sessuale, basta sapere che ci sono tutte queste cose.

Gentile utente,

non riscontro nulla di quanto citato in
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html
bensì delle utili considerazioni e indicazioni per questa problematica. Lo ha letto?

Lei mi sembra molto prevenuto,

Le ho fornito tanto materiale da poter consultare, con sfumature infinite.

Le ribadisco che le dinamiche profonde che regolamentano la sessualità di una coppia, sono da sempre da analizzare e non online, lo studio citato era uno dei tanti, ma il materiale le offre molte più riflessioni, ma immagino lei non li abbia nemmeno consultati.


Se a lei ed a sua moglie disturba questa modalità per raggiungere il piacere, una consunta di coppia potrebbe aiutarvi a capire ed a risolvere.

Radere online non ci aiuterà a capire

Saluti.

Dottoressa Scalco , la ringrazio di questa uteriore spiegazione. Effettivamente come ha scritto, spesso accade che più si cerca di raggiungere l'orgasmo, più questo tarda ad arrivare, perché in realtà in questo modo ci si distrae dal piacere ascoltando meno le sensazioni che il corpo prova e trasformando in performance la situazione che si sta vivendo. Vorrei però spiegare per il resto che viviamo in una realtà un po complicata . ;Molto ma molto spesso il rapporto sessuale , è affrontato con mille pensieri che possono anche essere solo , quelli "e se i figli ci sentono". Io non so se Voi che fate questo mestiere, abbiate figli e se questi dormono a pochi metri da Voi. Ripeto la situazione in quei rarissimi momenti di assolutà intimità , va decisamente meglio e anche se lei comunque non raggiunge lo stesso "l'orgasmo di coppia" , prova indubbiamente molto piacere , anche se appunto non c'è quell'atto chimiamolo esplosivo da gridare. Questi momenti purtroppo sono rarissimi e quindi decisamente diventa complicato avere un rapporto con preliminari e stimolazioni adeguate. Io comunque quando posso , cerco di stimolarla come meglio so fare nei punti che vedo gli danno più paicere, anche con del sesso orale. La situazione non cambia. Anzi a volte la stimolazione diventa per lei come un intralcio. La dottoressa Randone , in maniera molto esplicite , mi ha voltuto sottolineare il fatto che una donna prova molto più piacere se ha un compagno ricco potente e stimato. Come ho scritto io non sarò il massimo di tutte queste caratteristiche dellìuomo perfetto però neanche sto dalla parte opposta.

"dottoressa Randone , in maniera molto esplicite , mi ha voltuto sottolineare il fatto che una donna prova molto più piacere se ha un compagno ricco potente e stimato. "

Dopo letture, riflessioni e post vari, ha colto solo questo, mi dispiace davvero che lei non abbia ne consulto il materiale, né letto oltre "una" frase.

Mi spiace di averla accusata di qualcosa. Ma non mi sento prevenuto. Io ho solamente risposto a quanto da Lei affermato, secondo lo studio di cui mi ha parlato. Ovviamente non si possono ottenere delle risposte concrete online, ma i sonsigli (e non solo quelli di andare da un bravo sessuologo) , sono i ben graditi. Lei mi parla che la donna prova più paicere con un partener , ricco bello stimato potente ecc ecce e io mi scusi ancora Le rispondo a tono, sottolineando che è una cavolata e ribadendo che con me se dobbiamo prendere questi canoni di valutazione, la mia compagna dovrebbe avere molti orgasmi di coppia. I link che lei mi ha fornito li ho letti ed anche chiaramente. Come ho letto anche il link della Dott.ssa Brunialti che le riporto in breve &#9702;
il 7% delle donne non ha mai avuto un orgasmo nel corso della propria vita.
Tra le donne in coppia:
•il 79% delle donne ha avuto difficoltà a godere negli ultimi dodici mesi
•Il 33% ammette di non aver avuto l’orgasmo durante l’ultimo rapporto sessuale (una percentuale cinque volte superiore rispetto a loro partner)
•il 10% non ha avuto orgasmi per oltre un anno
•Il 3% non ha mai raggiunto l’orgasmo con il proprio partner.
Alcune categorie di donne dicono di avere maggiori difficoltà a godere di altre:
le giovani con meno di 25 anni, le dirigenti e le professioniste, le donne in sovrappeso o obese. Solo il 6% delle donne intervistate dichiara di avere un orgasmo al giorno, il 37% almeno una volta a settimana, il 31% almeno una volta al mese, il 7% meno di una volta al mese
. Questi mi scusi ancora sono dati allarmanti a mio dire.Cioè tutte queste donne allora hanno un compagno che fa schifo. Quindi l'unica soluzione è che ogni diciamo 2 anni il gentil sesso dovrebbe cambiare compagno , perchè non va pù bene??? Io credo di no . Una volta ho visto un film What Women Want - Quello che le donne vogliono. Mi creda anche con quel dono sarebbe inpossibile soddisfare una donna.

Le ripeto dottoressa Randone , ho letto i suoi link e come le ho risposto sopra l'aver sottolineato ed evidenziato , che una donna prova molto più piacere se ha un compagno ricco potente e stimato, non credo che sia l'unica soluzione. Proprio e fondamentalmente per i motivi che le ho detto a mio rigaurdo. .Lei ovviamente mi parla in primis come psicologa e sessuola , immagino anche di una certa bravura e in secondo come una donna. Quindi mi permettto di farle una domanda alla quale spero mi possa rispondere. Si metta nei panni di una donna comune che ovviamente non ha studiato Freud ne piscologia ne altro , quindi si basa solo ed esclusivamente su quello che ha e che consoce. Ha una vita , direi bbastanza dignitosa, un discreto lavoro , una bella famiglia con tanti problemi più o meno seri. Una bella casa , un marito che comunque è sempre presente , che ha un ottimo lavoro e che tutti stimano e che viene apprezzato. Però c'è qualcosa in quel marito che non va. Si domanda o forse dovrei sottolineare si è domandata in passato , ma perchè non riesco a raggiungere l'orgasmo con la penetrazione con lui???? Queta è la domanda a cui dovrebbe rispondere e ribadisco non da piscologa che è.

Le ripeto, siamo online e non è assolutamente possibile rispondere alle sue domande.

Online non si erogano ne diagnosi, ne terapie.

E' vietatissimo e sarebbe anche falso.


Le abbiamo - e per di più in tanti professionisti - fornito tanto materiale informativo e formativo, ed anche un "canale salute" ed una video intervista tutto sull'orgamo femminile, il resto necessita di una diagnosi chiara e competente.

Ora dottoressa Randone mi ha dato una risposta esatta. Non ho trovato una risposta che possa risolvere il mio problema , se non quella che ormai sapevo e cioè di ricorrere se effetivamente servisse ad un sessuolo o psicolo dal vivo. Speravo in qualcosa di più scentifico e tecnico. Ma capisco che non sarebbe troppo dare queste informazioni. Nel ringraziarla per il tempo dedicatomi Le porgo i più cordiali saluti e ringrazimenti..