Mio fratello sta meditando il suicidio
Buongiorno. Sono una ragazza di 21 anni e ho un fratello di 24 che si è a trasferito in Germania a fine giugno per lavorare e studiare, poiché in Italia non si sentiva realizzato. Qualche settimana dopo il suo arrivo la sua ragazza lo ha lasciato dichiarando di non provare più nulla per lui. Premettendo che sia la scelts della città sia il futuro era stato imperniato su questa relazione, c'è da dire che wuando, 3 anni fa mio fratello fu lasciato dalla sua ex tentò due volte il suicidio. Adesso è in Germania solo e dice di non provare più nessuna voglia di vivere. Reputa tutto inutile e le difficoltà economiche e lavorative hanno aggravato la cosa. Dice che sarebbe una scelta ragionata e serena. Ma non parla con me, non si sfoga con i miei genitori. Parla solo con due amici che ci riferiscono quello che dice. Non vuole tornare il italia e il fatto che si rifiuti di parlare rende impossibile anche raggiungerlo. Che devo fare? Mia madre è cardiopatica e sta male, mio padre anche e non sappiamo cosa fare. Siamo disperati.
[#1]
Gentile ragazza,
dev'essere molto difficile la situazione che sta vivendo. Purtroppo lei può fare poco per suo fratello, soprattutto se lui non cerca il vostro supporto.
Una strada potrebbe essere quella di proporre tramite i suoi amici almeno dei colloqui psicologici con un professionista che possano almeno gettare un po' di luce sulla situazione che sta vivendo ed eventualmente convincerlo ad intraprendere un percorso di psicoterapia.
dev'essere molto difficile la situazione che sta vivendo. Purtroppo lei può fare poco per suo fratello, soprattutto se lui non cerca il vostro supporto.
Una strada potrebbe essere quella di proporre tramite i suoi amici almeno dei colloqui psicologici con un professionista che possano almeno gettare un po' di luce sulla situazione che sta vivendo ed eventualmente convincerlo ad intraprendere un percorso di psicoterapia.
Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it
[#3]
Gentile ragazza,
se tre anni fa Suo fratello ha tentato il suicidio con abuso di farmaci avrebbe dovuto essere visto dal medico psichiatra e comunque seguito anche in seguito perché il fatto mi pare di estrema importanza.
Da qui non so dire come mai Suo fratello abbia tali difficoltà davanti alle frustrazioni o alle separazioni, ma certamente deve essere aiutato. Nella psicologia (o nella psichiatria) non deve avere fede, perché non parliamo di una religione o di una divinità, ma deve essere consapevole della propria difficoltà a gestire tali situazioni.
Il suicidio non è una strategia vincente, dovrebbe essere aiutato a studiare ed attuare altre strategie di fronte alle sofferenze della vita.
Cordiali saluti,
se tre anni fa Suo fratello ha tentato il suicidio con abuso di farmaci avrebbe dovuto essere visto dal medico psichiatra e comunque seguito anche in seguito perché il fatto mi pare di estrema importanza.
Da qui non so dire come mai Suo fratello abbia tali difficoltà davanti alle frustrazioni o alle separazioni, ma certamente deve essere aiutato. Nella psicologia (o nella psichiatria) non deve avere fede, perché non parliamo di una religione o di una divinità, ma deve essere consapevole della propria difficoltà a gestire tali situazioni.
Il suicidio non è una strategia vincente, dovrebbe essere aiutato a studiare ed attuare altre strategie di fronte alle sofferenze della vita.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Cara Signorina,
il "pensiero" del suicidio e' una grande consolazione nei momenti terribili del dolore, quando si vorrebbe avere una bacchetta magica che lo facesse cessare.
Ma come vede ho parlato di "pensiero" e non di un "realizzare".
Suicidarsi infatti e' molto difficile in realta' e anche il tipo di tentativo suicidio che si sceglie dice la volonta' di morire.
Ci sono persone che davvero tentano di defenestrarsi (tipo di suicidio davvero intenzionale) ma che restano aggrappate con le mani al cornicione della finestra perche' non riescono davvero a lasciare la presa sulla vita.
L'istinto di sopravvivenza e' il piu' forte che esista e perche' venga meno occcorre davvero una massiccia psicopatologia. Che non penso sia il caso di Suo fratello se vive da solo e all'estero.
Gli stia vicino a livelo umano se puo', per aiutarlo ad assorbire il trauma che ha subito, la sede di residenza nuova e le difficolta' che sta vivendo!
E non faccia trasparire la sua ansia!
A presto
il "pensiero" del suicidio e' una grande consolazione nei momenti terribili del dolore, quando si vorrebbe avere una bacchetta magica che lo facesse cessare.
Ma come vede ho parlato di "pensiero" e non di un "realizzare".
Suicidarsi infatti e' molto difficile in realta' e anche il tipo di tentativo suicidio che si sceglie dice la volonta' di morire.
Ci sono persone che davvero tentano di defenestrarsi (tipo di suicidio davvero intenzionale) ma che restano aggrappate con le mani al cornicione della finestra perche' non riescono davvero a lasciare la presa sulla vita.
L'istinto di sopravvivenza e' il piu' forte che esista e perche' venga meno occcorre davvero una massiccia psicopatologia. Che non penso sia il caso di Suo fratello se vive da solo e all'estero.
Gli stia vicino a livelo umano se puo', per aiutarlo ad assorbire il trauma che ha subito, la sede di residenza nuova e le difficolta' che sta vivendo!
E non faccia trasparire la sua ansia!
A presto
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#10]
Gentil utente
Se suo fratello sembra star meglio, continui a stargli accanto ma sapendo che appunto è instabile. Se riesce, lei o i suoi amici, a parlare con lui della sua salute, allora suggerisce di rivolgersi ad un medico e ad uno psicologo, visti anche i tentativi del passato.
Cordiali saluti
Se suo fratello sembra star meglio, continui a stargli accanto ma sapendo che appunto è instabile. Se riesce, lei o i suoi amici, a parlare con lui della sua salute, allora suggerisce di rivolgersi ad un medico e ad uno psicologo, visti anche i tentativi del passato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 9.3k visite dal 06/08/2015.
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