Ansia perenne
Salve, ho 18 anni e soffro d'ansia da quasi tre anni, all'inizio si presentava solo in caso di stress, se c'era qualche evento importante o avevo qualche preoccupazione, è iniziata a diventare sempre più frequente ed ora 6 giorni su 7 soffro d'ansia e attacchi di panico. Non so più a chi rivolgermi, cerco conforto nei miei genitori che sinceramente non prendono sul serio la cosa e soprattutto mia madre che secondo lei per "spronarmi" mi sgrida dicendomi che sono fissata ed è tutto nella mia testa, vado dal mio medico e l'unica cosa che dice è "una ragazzina alla tua età che problemi potrà avere per soffrire di ansia" e ridacchia, il mio ragazzo lo stesso non mi aiuta per niente e questo mi fa sentire solo più sola. Da poco sono andata dalla guardia medica perché mi sentivo un nodo alla gola e senso di oppressione al petto e mi ha dato levopraid e mi ha detto di prenderla al bisogno ma sinceramente non noto miglioramenti. Sono ipocondriaca e ho fatto visite su visite, esami del sangue, esami per la tiroide, un ecografia per dei linfonodi ingrossati del collo che erano dovuti alla mononucleosi che ho curato tempo fa,sono andata dall otorino, ho fatto una risonanza magnetica, ho fatto talmente tante visite da non ricordarle tutte, fatto sta che non ho nulla ma ho comunque la fissazione di avere qualcosa ai polmoni o allo stomaco o al cuore e credo sia dovuto all'ansia, ho paura di tutto ormai, di mangiare e affogarmi, ho paura di svenire quando ho caldo, un periodo pure di uscire di casa. La prego mi dia un consiglio su come posso risolvere questo problema che mi sta rendendo la vita impossibile.
[#1]
Cara ragazza,
l'ansia se c'e ha una origine e se non e'dovuta a cause esogene ( problemi pratici) e' dovuta a cause endogene, intrapsichiche.
Alla sua giovane eta' certamente le incertezze sono tante e non potersi confrontare con persone competenti fa si' che esse trovino strade anche somatiche di esprimersi.
Le consiglierei di fare qualche colloquio psicoteapeutico per inquadrare la situazione e poi procedere opportunamente.
i migliiri saluti e auguri!
l'ansia se c'e ha una origine e se non e'dovuta a cause esogene ( problemi pratici) e' dovuta a cause endogene, intrapsichiche.
Alla sua giovane eta' certamente le incertezze sono tante e non potersi confrontare con persone competenti fa si' che esse trovino strade anche somatiche di esprimersi.
Le consiglierei di fare qualche colloquio psicoteapeutico per inquadrare la situazione e poi procedere opportunamente.
i migliiri saluti e auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile ragazza
Se hai queste paure è possibile eliminarle.
Molto banalmente è possibile che dopo un primo episodio ansioso che, come ha ben detto la collega, ha sempre un motivo di essere, tu abbia appreso e generalizzato queste paure per il timore di stare male ancora. Questo però porta in un circolo vizioso come vedi perché ti porta a fare tanti accertamenti anziché occuparti proprio dell' ansia.
Prenota un colloquio psicologico per una prima valutazione e poi tieni presente che un disturbo d ansia se di questo parliamo si tratta velocemente e bene.
Facci sapere!
Se hai queste paure è possibile eliminarle.
Molto banalmente è possibile che dopo un primo episodio ansioso che, come ha ben detto la collega, ha sempre un motivo di essere, tu abbia appreso e generalizzato queste paure per il timore di stare male ancora. Questo però porta in un circolo vizioso come vedi perché ti porta a fare tanti accertamenti anziché occuparti proprio dell' ansia.
Prenota un colloquio psicologico per una prima valutazione e poi tieni presente che un disturbo d ansia se di questo parliamo si tratta velocemente e bene.
Facci sapere!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 04/08/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.