Smettere di fumare erba
A causa lavoro, smetterò di fumare marijuana per la prima volta nella mia vita.
Ho cominciato a 16 anni e ho continuato in maniera pressochè continua fino a pochi giorni fa. Di solito di inverno 1-2 consumazioni a settimana. D'estate circa il doppio.
Mi piace fumare, mi fa stare bene, e mi fa' riflettere su alcuni aspetti in un modo totalmente differente rispetto a quando sono lucido.
Beh da qualche giorno ho smesso, perchè devo iniziare un lavoro che mi richiede un test antidroga prima del training e probabilmente test a sorpresa durante il rapporto lavorativo. Questo significa che non so' quando potrò fumare di nuovo.
Sono cresciuto in un determinato ambiente, l'80% delle persone che frequento fuma più o meno spesso marijuana. E' una cosa di gruppo che faccio sempre con tutti. Quasi un rituale. come la gente va' a farsi una birra e una chiacchiera con gli amici, noi ci vediamo, chiacchieriamo e fumiamo.
Ora che ho smesso mi sento sconnesso dai miei amici, escluso da ciò che fanno loro (è un mia impressione, loro sono contenti che abbia trovato una strada lavorativa che mi piace, nonostante questo grande sacrificio. ma non comprendono il disagio che provo). il fumo che mi arriva addosso, anche solo l'odore, mi da' un fastidio immenso.
Ho aumentato moltissimo il consumo di sigarette. ho aumentato il consumo d'alcol per compensare.
Come farò a resistere dall'utilizzare altre droghe, sicuramente molto più dannose, solo perchè nelle urine restano molto meno? Ricordo che io ho smesso 45 giorni prima del mio test per andare sul sicuro, in quanto la marijuana resta molto a lungo nelle urine. Invece per dire l'md no. La cocaina no. Qualsiasi altra sostanza svanisce nel giro di una settimana, nonostante siano tutte letali e pericolosissime.
Proprio per il fatto che il test rimane positivo a lungo, comincio a pensare che non potrò mai più farmi una canna con i miei amici, non potrò mai più fumare in compagnia quando ci facciamo una giornata al mare senza avere l'ansia di essere beccato ad un controllo e licenziato in tronco. E' terribile per me.
non so' cosa pensare ne' cosa fare. Ci sono determinate cose che mi riescono infinitamente meglio sotto l'effetto di marijuana, come il comporre musica (mia grande passione) o semplicemente riflettere, guardare un film, leggere etc.
Come posso superare questo momento e come posso evitare di essere l'ennesimo coglione che si va' a calare le paste in discoteca? Come evito di bermi litri e litri di alcol per cercare di compensare la mancanza di erba?
Perchè l'erba è considerata illecita anche se non sono sotto effetto durante il test? Che diavolo di senso ha essere licenziato perchè ho fumato 2 settimane prima?
Per ultima cosa ammetto di essere forse dipendente psicologicamente dalla marijuana, anche per le persone che frequento, ma è una dipendenza che non mi crea nessun disagio sociale/economico/psicologico, quindi sinceramente non vedo perchè dovrei smettere di mia spontanea volontà nè vedo il lato negativo nel farmi le canne.
Ho cominciato a 16 anni e ho continuato in maniera pressochè continua fino a pochi giorni fa. Di solito di inverno 1-2 consumazioni a settimana. D'estate circa il doppio.
Mi piace fumare, mi fa stare bene, e mi fa' riflettere su alcuni aspetti in un modo totalmente differente rispetto a quando sono lucido.
Beh da qualche giorno ho smesso, perchè devo iniziare un lavoro che mi richiede un test antidroga prima del training e probabilmente test a sorpresa durante il rapporto lavorativo. Questo significa che non so' quando potrò fumare di nuovo.
Sono cresciuto in un determinato ambiente, l'80% delle persone che frequento fuma più o meno spesso marijuana. E' una cosa di gruppo che faccio sempre con tutti. Quasi un rituale. come la gente va' a farsi una birra e una chiacchiera con gli amici, noi ci vediamo, chiacchieriamo e fumiamo.
Ora che ho smesso mi sento sconnesso dai miei amici, escluso da ciò che fanno loro (è un mia impressione, loro sono contenti che abbia trovato una strada lavorativa che mi piace, nonostante questo grande sacrificio. ma non comprendono il disagio che provo). il fumo che mi arriva addosso, anche solo l'odore, mi da' un fastidio immenso.
Ho aumentato moltissimo il consumo di sigarette. ho aumentato il consumo d'alcol per compensare.
Come farò a resistere dall'utilizzare altre droghe, sicuramente molto più dannose, solo perchè nelle urine restano molto meno? Ricordo che io ho smesso 45 giorni prima del mio test per andare sul sicuro, in quanto la marijuana resta molto a lungo nelle urine. Invece per dire l'md no. La cocaina no. Qualsiasi altra sostanza svanisce nel giro di una settimana, nonostante siano tutte letali e pericolosissime.
Proprio per il fatto che il test rimane positivo a lungo, comincio a pensare che non potrò mai più farmi una canna con i miei amici, non potrò mai più fumare in compagnia quando ci facciamo una giornata al mare senza avere l'ansia di essere beccato ad un controllo e licenziato in tronco. E' terribile per me.
non so' cosa pensare ne' cosa fare. Ci sono determinate cose che mi riescono infinitamente meglio sotto l'effetto di marijuana, come il comporre musica (mia grande passione) o semplicemente riflettere, guardare un film, leggere etc.
Come posso superare questo momento e come posso evitare di essere l'ennesimo coglione che si va' a calare le paste in discoteca? Come evito di bermi litri e litri di alcol per cercare di compensare la mancanza di erba?
Perchè l'erba è considerata illecita anche se non sono sotto effetto durante il test? Che diavolo di senso ha essere licenziato perchè ho fumato 2 settimane prima?
Per ultima cosa ammetto di essere forse dipendente psicologicamente dalla marijuana, anche per le persone che frequento, ma è una dipendenza che non mi crea nessun disagio sociale/economico/psicologico, quindi sinceramente non vedo perchè dovrei smettere di mia spontanea volontà nè vedo il lato negativo nel farmi le canne.
[#1]
Gentile Utente
Sembra che tu stia pensando che per forza devi sostituire una dipendenza con un ' altra. Se non fumi allora dovrai bere molto di più.... io capisco il risvolto sociale ma non è detto che tu debba per forza fumare per poter stare con gli amici o per fare bene qualcosa.
Hai mai pensato invece di chieder aiuto ad uno psichiatra per il problema specifico di dipendenza?
Sembra che tu stia pensando che per forza devi sostituire una dipendenza con un ' altra. Se non fumi allora dovrai bere molto di più.... io capisco il risvolto sociale ma non è detto che tu debba per forza fumare per poter stare con gli amici o per fare bene qualcosa.
Hai mai pensato invece di chieder aiuto ad uno psichiatra per il problema specifico di dipendenza?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Buongiorno
concordo con la Collega nel pensare che forse è giunto il momento di abbandonare "le stampelle", di qualsiasi genere esse siano.
Sarà un lavoro faticoso, non breve , ma necessario per passare finalmente nel mondo "degli adulti"
Non dovrà rinunciare ai piaceri della vita, ma trovare dei piaceri che non Le rechino dipendenza.
Approfitti di questa svolta lavorativa per cercare sostegno presso un Centro che si occupa delle Sue problematiche: si sentirà libero.
Buona fortuna
concordo con la Collega nel pensare che forse è giunto il momento di abbandonare "le stampelle", di qualsiasi genere esse siano.
Sarà un lavoro faticoso, non breve , ma necessario per passare finalmente nel mondo "degli adulti"
Non dovrà rinunciare ai piaceri della vita, ma trovare dei piaceri che non Le rechino dipendenza.
Approfitti di questa svolta lavorativa per cercare sostegno presso un Centro che si occupa delle Sue problematiche: si sentirà libero.
Buona fortuna
Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 03/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.