Disturbo ossessivo compulsivo di personalità
Salve, sono una ragazza di 19 anni, recentemente ho preso coscienza di quanto condizioni la mia vita la continua necessità di controllare ogni cosa. Nelle relazioni, in primo luogo, ci sono dei periodi in cui ho il sospetto costante che le persone a me care abbiano qualcosa contro di me. Sono sempre puntuale agli appuntamenti per paura che in mia assenza vengano dette/fatte cose importanti relative alla mia persona. Quando aumento di peso oltre i 56 chili mi viene da piangere o inizio a sentire una profonda ansia. Quest'ultimo stato d'animo si presenta anche in caso di: mancate risposte ai messaggi, desiderio ossessivo che il partner abbia un certo comportamento, desiderio ossessivo che i programmi sulla mia vita non vengano mai cambiati. L'ansia spesso è sfociata in attacchi di panico, tic nervosi (gratto costantemente le unghie dei pollici con gli indici), senso di nausea, mal di stomaco e diarrea. Ultimamente (dopo aver interrotto una relazione di 3 anni) la paranoia e il senso di ansia e malessere sono aumentati. Ho provato a frequentare altri ragazzi ma le mie paranoie ingiustificate e la mia ansia di risolvere tutti i problemi istantaneamente (incomprensioni e quant'altro), hanno portato a far fuggire i partner provvisori. Questi recenti avvenimenti hanno acuito ancora di più il mio malessere, accompagnato da pessimismo e mancanza di fiducia negli uomini (in quanto si rivelavano interessati solo al lato fisico, fuggendo una volta conosciuto il mio carattere), inoltre hanno causato ulteriore sfiducia in me stessa, spaventata dall'idea che la mia mania del controllo possa condannarmi alla solitudine poichè difficile da gestire. Sono consapevole di assumere comportamenti anormali in molte occasioni e vorrei avere dei consigli per uscirne.
P.S. ho letto i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo di personalità, fortunatamente non ho fobie riguardanti l'igiene o la salute fisica, sono solo mentalmente distrutta dallo stress mentale che mi autoinfliggo in seguito ad eventi "fuori controllo".
P.S. ho letto i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo di personalità, fortunatamente non ho fobie riguardanti l'igiene o la salute fisica, sono solo mentalmente distrutta dallo stress mentale che mi autoinfliggo in seguito ad eventi "fuori controllo".
[#1]
Cara ragazza,
Le sconsiglio di andare a leggere sintomi vari sui vari siti!
Ogni persona e' un universo a se' che va considerato individualmente.
Il desiderio di controllare puo' essere dovuto a tanti fattori e va analizzato in contesti psicoterapeutici opportuni.
Esso infatti, come ha dovuto constatare , rovina i rapporti con gli altri, perche' la fiducia e' la base su cui qualunque rapporto sociale vive o muore.
Purtroppo questa e' la realta'.
Il desiderio/bisogno di accertarsi e' un'abitudine a cui bisogna sapere rinunciare.
Chieda aiuto perche' e' in gioco tutta la Sua vita.
Un caro augurio!
Le sconsiglio di andare a leggere sintomi vari sui vari siti!
Ogni persona e' un universo a se' che va considerato individualmente.
Il desiderio di controllare puo' essere dovuto a tanti fattori e va analizzato in contesti psicoterapeutici opportuni.
Esso infatti, come ha dovuto constatare , rovina i rapporti con gli altri, perche' la fiducia e' la base su cui qualunque rapporto sociale vive o muore.
Purtroppo questa e' la realta'.
Il desiderio/bisogno di accertarsi e' un'abitudine a cui bisogna sapere rinunciare.
Chieda aiuto perche' e' in gioco tutta la Sua vita.
Un caro augurio!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile ragazza
Intanto direi che sei anche fin troppo giovane per una diagnosi così pesante che di solito viene posta dopo i vent ' anni quando la personalità è piu strutturata. È vero che tu ne hai 19 ma considera che durante l' adolescenza alcuni comportamenti come ad esempio il controllo del peso possono rientrare in comportamenti non patologici e quindi anche io ti suggerirei di lasciar perdere le autodiagnosi.
Resta il problema del controllo che tradisce molta ansia ma direi di affrontarla in maniera diretta con uno psicologo psicoterapeuta. Talvolta previa valutazione diretta è sufficiente impare ad abituarsi ad allentare un pochino il controllo e rendersi conto che se lo si fa non accade nulla di brutto anzi ci sono molti vantaggi.
Cordiali saluti
Intanto direi che sei anche fin troppo giovane per una diagnosi così pesante che di solito viene posta dopo i vent ' anni quando la personalità è piu strutturata. È vero che tu ne hai 19 ma considera che durante l' adolescenza alcuni comportamenti come ad esempio il controllo del peso possono rientrare in comportamenti non patologici e quindi anche io ti suggerirei di lasciar perdere le autodiagnosi.
Resta il problema del controllo che tradisce molta ansia ma direi di affrontarla in maniera diretta con uno psicologo psicoterapeuta. Talvolta previa valutazione diretta è sufficiente impare ad abituarsi ad allentare un pochino il controllo e rendersi conto che se lo si fa non accade nulla di brutto anzi ci sono molti vantaggi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 01/08/2015.
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