Terrore di essere abbandonata

Salve,
scrivo qui perché sono in un momento molto difficile. Sin da quando ero piccola soffro di ipocondria, doc, fobie varie, e soprattutto paura dell'abbandono (il tema alla base di tutto è l'ansia).
Nell'ultimo anno tutte queste problematiche si sono intensificate fino a rendere la situazione invivibile, quindi da circa un mesetto ho finalmente iniziato a vedere una psicologa, con cui fortunatamente mi trovo benissimo (anche se non ho ancora iniziato la fase della terapia vera e propria, in quanto le prime sedute sono più di "conoscenza", dunque al momento sto ancora molto male).

Il problema che mi ha spinto a scrivere qui oggi è la paura di essere lasciata dal mio ragazzo (21 anni).
Stiamo insieme da due anni e mezzo, e da circa 8 mesi conviviamo.
L'ultima volta che sono andata dalla psicologa mi ha espresso i suoi dubbi circa la convivenza per una coppia così giovane. Dice che questa scelta è stata un po' rischiosa, perché così rischiamo di perdere stimoli ed emozioni come "quando mi manca non vedo l'ora di vederla" o "chissà cosa sta facendo in questo momento", la cuoriosità di non vedere l'altra persona per due settimane magari, per poi trovarla cambiata (nuovi capelli, abiti etc).
Le ho chiesto se secondo lei il fatto che abbiamo iniziato così presto a convivere potrebbe diminuire le probabilità che il nostro rapporto duri, e mi ha risposto "non mi assumo la responsabilità di dirti una cosa del genere ovviamente, però tieni presente che siete molto giovani, avete bisogno di molti stimoli, novità, emozioni".

Il problema è che io, avendo il terrore di essere abbandonata, avevo nella mente questi pensieri già di mio. Sentirli da una bocca che non è la mia mi fa credere ancora di più che ci sia una minaccia reale.

Il risultato è che non riesco a togliermi quelle parole dalla mente, è da ieri che non smetto di piangere e mi sento disperata. Vorrei tanto parlarne meglio con la mia psicologa e approfondire l'argomento, magari mi potrebbe rassicurare dicendomi che non intendeva dire esattamente quello che ho capito.. solo che prima di rivederla passeranno minimo tre settimane, e io sto sprofondando nel dolore di minuto in minuto.

Sto male.
Oltretutto in tutto questo stavo male già di mio, perché il mio ragazzo non sembra attratto da me come un tempo. A breve proverò a cambiare un po' capelli, stile nel vestire, cose così, sperando possa servire a qualcosa.

So che tutte le persone innamorate lo dicono, ma io vorrei tanto, tantissimo, con tutto il cuore, che lui fosse la persona con cui starò per tutta la vita. Lo desidero con tutta me stessa. Amo tutto del suo carattere, il modo in cui mi capisce, il modo in cui parliamo di ogni cosa (tranne il fatto dell'attrazione, gli da un po' fastidio quando tiro fuori quell'argomento), amo tutto di lui, ogni singola cosa.

Però non riesco più a godermi nulla con lui perché sento di avere i mesi contati perché temo che prima o poi mi lascerà per un'altra.
Vi prego ho bisogno di aiuto, mi sento morire...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Vive nell'angoscia e non si gode il pre sente, con il rischio di appesantire la sua coppia

Che legame ha con le figure parentali?
Madre?
Padre?
Come è stata amata?

Questa paura dell'abbandono è recente o le fa compagnia da sempre?

Consulti queste letture, dovrebbe ritrovarsi.

http://www.valeriarandone.it/articoli/154-gli-amore-dipendenti-dipenden
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4078-l-amore-affamato-la-dipendenza-d-amore.html

Prosegua con la psicologa che la ha in cura, è l'unica strategia vincente per recuperare qualità di vita e di coppia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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