Compagna con problemi

cari dottori,
da qualche giorno si è rifatta viva una compagna di università che non sentivo da quasi un anno,
e che avevo dimenticato quanto fosse "insopportabile",
insopportabile perchè il suo unico argomento è se stessa...e non riesce a rendersi conto di quanto sia vuota dentro.
All'università in 2 anni è riuscita a dare un solo esame con un 18 ma nonostante ciò (io mi sentirei terribilmente sconfitta)continua a sentirsi la migliore di questo mondo...i suoi unici discorsi sono:"io sono troppo bella,sono sexy,ho un sacco di soldi,un sacco di vestiti...", "con le nuove scarpe sembro una modella..." , "non riesco mai a trovare i vestiti che vorrei...dovrebbero disegnarli apposta per me!"
ed inoltre dice cose tipo :"quel ragazzo ha osato rivolgermi la parola con QUELLE SCARPE...ma non si rende conto???"(spero di aver reso l'idea insomma)!
fatto sta che in realtà credo che lei sia tremendamente insicura...si,perchè non ha poi il "coraggio"di chiedere una semplice informazione ad un professore,un segretario o un nostro collega!se una cosa non le sta bene ,se qualcuno la ferisce,non sa alzarsi e dire che non le sta bene!credo che il suo problema sia anche la mamma,perchè essendo lei l'unica figlia femmina continua ad adularla alimentando il suo ego,ad es. la mamma le dice cose tipo:"sei troppo bella per michele (il suo ragazzo)trovatene un altro...ma perchè non vai in televisione da uomini e donne....!
nonostante il fatto che stare con lei a volte risulta veramente impossibile (tanto è vero che io sono l'unica sottospecie di amica che ha)VORREI AIUTARLA...perchè la verità è che un pò mi fa pena ,vorrei aiutarla a relazionarsi meglio con tutti,e non solo con chi veste firmato fino alle mutande!vorrei farle capire che la cosa più apprezzabile è l'UMILTà , e che non a tutti interessa sapere quanto ha speso l'ultima volta nella boutique , che i veri valori sono altri , che non si giudica la gente dalle scarpe , che anche se è bella non potrà vivere solo di questo!
come posso aiutarla?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Mi perdonerà se sarò così franco, ma da quanto dice non sembra che la sua amica abbia particolarmente bisogno d'aiuto. E ciò perché, anche se è un po' spocchiosa e antipatica come lei la descrive, l'aiuto non lo ha richiesto. Quindi è probabile che a lei stia bene così.

E se è selettiva riguardo al tipo di scarpe sfoggiato dai suoi pretendenti, mi sembra che questo sia un problema che riguarda esclusivamente lei, non le pare?

Semmai, la richiesta d'aiuto qui l'ha inserita lei e perciò, forse, potrebbe essere lei ad aver bisogno d'aiuto. Nel senso che se non riesce a sopportarla, questo è un problema che riguarda lei (che ci scrive).

Quindi, in altre parole, dovrebbe riflettere eventualmente sull'opportunità di cambiare il suo atteggiamento e non insistere a cambiare quello della sua amica.

In questo senso, se crede, può riformulare la sua domanda.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Gaia Venturini Psicologo, Psicoterapeuta 41
Gentile Utente,
condivido quanto espresso dal collega...
perchè sentire il bisogno di aiutare una persona che non solo non l'ha chiesto, ma non si pone neanche il problema di essere superficiale?

O forse ci siamo persi noi qualche passaggio?

Dr.ssa Gaia Venturini
gaiaventurini@fastwebnet.it

[#3]
Dr. Cristian Livolsi Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 100 5
Gentile utente,

leggo con attenzione la sua richiesta, e concordo in pieno con quanto espresso precedentemente dai miei due colleghi.

Il suo bisogno di aiutare qualcuno, nello specifico della situazione raccontata, può essere una maschera a un "mi piacerebbe riuscire a condividere un rapporto equilibrato con lei".Quindi forse la sua richiesta è aiutatemi ad avere gli strumenti per relazionarmi con lei?

Mi faccia sapere.

Cordialmente,

Dr. Cristian Livolsi
Psicologo/Psicoterapeuta e Ipnologo
www.cristianlivolsi.com
cell. 3387425971

[#4]
Utente
Utente
innanzitutto grazie per le risposte,
comunque evidentemente nel mio racconto non ho reso l'idea,difficile spiegare.
il fatto è che lei non è semplicemente superficiale...e neanche spocchiosa...è qualcosa di molto più tant'è che spesso cade nel ridicolo...insomma da proprio l'idea di avere veramente bisogno di aiuto (e non sono l'unica a pensarlo).Però efettivamente avete ragione voi quando dite che A LEI forse STA BENE COSì perchè effettivamente non ha mai chiesto aiuto.
probabilmente volevo più io un aiuto da voi per riuscire a comprendere qual'è il modo giusto di relazionarmi a lei perchè ora come ora è impossibile esserle amica...e anche compagna in verità.
vi ringrazio.
[#5]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile ragazza, ben ritrovata

Quando ho letto la prima volta la tua richiesta (questa, non quella della suocera che odia il rosso...) invece mi sono ritrovato a pensarla come te sulla tua amica, mi ha dato subito l'impressione di una persona infelice

Questo mi ha fatto riflettere su una cosa: interpretare un caso via mail è sempre difficilissimo, lo dimostra il fatto che qualcuno di noi professionisti "legge" le mail in un modo, al contrario degli altri, come è successo a me oggi

Detto questo spero tu rifletta sul fatto che probabilmente anche tu "leggi" la tua amica dal tuo punto di vista. Forse tu sotto sotto odi il programma Amici, le ragazza che se la tirano, e così via. Però forse sei in grado di "leggere" le persone per quello che sono in realtà, come nel caso della tua amica, ovvero deboli e vulnerabili

Credo che ciò sia molto bello. Non sarà semplice "insegnarlo" a questa tua amica però, ma provaci. Però provaci "realmente", dal vivo.

Sei nella posizione di poterle dare dei suggerimenti perchè affermi che non è in fondo la tua migliore amica, per cui non rischi di perdere tanto, per cui prova

E tienici informati

Ancora complimenti

[#6]
Utente
Utente
salve dottor Bulla,sono felice che ancora una volta mi abbia dedicato del suo tempo! :)
Grazie per il complimento,ma,vede
la cosa veramente strana è che LEI MI SOMIGLIA TANTO!infatti appena ci siamo conosciute è nato subito un feeling,ma poi purtroppo ho invece notato che lei non è come me...sembra piuttosto una mia "caricatura"...si,perchè anch'io amo la moda...anch'io sono una bag addict...anch'io sono un pò spocchiosa...ma MAI MI PERMETTEREI DI GIUDICARE GLI ALTRI DA COME SI VESTONO E DAI SOLDI CHE HANNO IN TASCA!Ecco anche perchè pur non essendo la mia migliore amica vorrei farle capire che la felicità non si trova solo in una louis vuitton!
ma come posso fare?
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile e simpatica utente
Lei dice: "la cosa veramente strana è che LEI MI SOMIGLIA TANTO". Mi permetta quindi di aggiungere, con un sorriso: ma lei pensa davvero che qualcuno, qui, ne stesse seriamente dubitando?

Mi corregga se sbaglio, ma forse la cosa potrebbe essere riassunta come segue.

Lei e la sua amica avete in comune alcune caratteristiche: un po' spocchiose, amate la moda, bag addicted, ecc. Sono tutti aspetti che indubbiamente, agli occhi di qualcun altro, potrebbero far sembrare ENTRAMBE un po' troppo sopra le righe e quindi forse meno simpatiche.

Ma la sua amica fa una cosa in più rispetto a lei: giudica gli altri. Quindi, lei (che scrive), per difendere la buona immagine che ha di se stessa, vorrebbe che la sua amica non giudicasse, così sareste uguali e lei (che scrive) si sentirebbe meglio.

Le sembra troppo complicata, come spiegazione?

Cordiali saluti