Parafilie sessuali
Salve...
non sono pratico di queste cose.. e forse è proprio per questo che chiedo aiuto online...
Comunque sono un ragazzo di 25 anni che da quando era adolescente se non prima soffre di una parafilia...
premetto che ho già fatto tante ricerche in merito, anche qui... il mio problema è che non è un semplice gusto sensuale, purtroppo non ho mai raggiunto l'orgasmo se non appunto tramite il sadomasochismo...
Ho avuto diversi problemi di coppia proprio a causa di questo mio problema, e sinceramente non ho mai avuto il coraggio di parlarne ad uno psicologo...
C'è soluzione per questa parafilia? Purtroppo come ben capirete ci vuole una grande pazienza anche solo nell'accettare questa cosa da parte delle partner... e l'orgasmo vincolante al sadismo è un problema enorme...
Grazie in anticipo e scusate per eventuali errori...
non sono pratico di queste cose.. e forse è proprio per questo che chiedo aiuto online...
Comunque sono un ragazzo di 25 anni che da quando era adolescente se non prima soffre di una parafilia...
premetto che ho già fatto tante ricerche in merito, anche qui... il mio problema è che non è un semplice gusto sensuale, purtroppo non ho mai raggiunto l'orgasmo se non appunto tramite il sadomasochismo...
Ho avuto diversi problemi di coppia proprio a causa di questo mio problema, e sinceramente non ho mai avuto il coraggio di parlarne ad uno psicologo...
C'è soluzione per questa parafilia? Purtroppo come ben capirete ci vuole una grande pazienza anche solo nell'accettare questa cosa da parte delle partner... e l'orgasmo vincolante al sadismo è un problema enorme...
Grazie in anticipo e scusate per eventuali errori...
[#1]
Gentile Utente
È opportuno che una eventuale diagnosi venga posta da uno psicologo psicoterapeuta che la incontrerà di persona e che lei non faccia autodiagnosi on line.
Quanto alle difficoltà di coppia, anche qui, è utile capire meglio la situazione inquadrandola.
Quindi prima di parlare di soluzioni, che esistono, dovremmo occuparci della diagnosi.
Comprendo il suo disagio per rivolgersi di persona al professionista ma che cosa intende fare se non affrontare il problema direttamente?
È opportuno che una eventuale diagnosi venga posta da uno psicologo psicoterapeuta che la incontrerà di persona e che lei non faccia autodiagnosi on line.
Quanto alle difficoltà di coppia, anche qui, è utile capire meglio la situazione inquadrandola.
Quindi prima di parlare di soluzioni, che esistono, dovremmo occuparci della diagnosi.
Comprendo il suo disagio per rivolgersi di persona al professionista ma che cosa intende fare se non affrontare il problema direttamente?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Utente,
Il tema sadomasochismo è molto complesso e parte da lontano.....dalle terre d'infanzia.
Il vero problema delle parafilie è la loro integrazione nella futura vita di coppia, ma solitamente i partner si scelgono proprio in funzione delle loro reali inclinazioni profonde.
Le inclinazioni del sadomasochismo rappresentano,solitamente, una vera e propria "prigione ripetitiva" oltre la quale la dimensione del piacere è sconosciuta se non impossibile e chi ne soffre non riesce a trovare piacere in altro modo.
Colpa, vergogna, inesperiza ecc....fanno il resto.
Ha mai avuto una fidanzata?
Si è mai sperimentato con un partner?
Da quanto tempo sa di avere queste inclinazioni?
Le allego del materiale sulla di molesta, anche e soprattutto in termini psichici, di queste pratiche...
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Il tema sadomasochismo è molto complesso e parte da lontano.....dalle terre d'infanzia.
Il vero problema delle parafilie è la loro integrazione nella futura vita di coppia, ma solitamente i partner si scelgono proprio in funzione delle loro reali inclinazioni profonde.
Le inclinazioni del sadomasochismo rappresentano,solitamente, una vera e propria "prigione ripetitiva" oltre la quale la dimensione del piacere è sconosciuta se non impossibile e chi ne soffre non riesce a trovare piacere in altro modo.
Colpa, vergogna, inesperiza ecc....fanno il resto.
Ha mai avuto una fidanzata?
Si è mai sperimentato con un partner?
Da quanto tempo sa di avere queste inclinazioni?
Le allego del materiale sulla di molesta, anche e soprattutto in termini psichici, di queste pratiche...
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3828-bondage-dominanza-e-sottomissione-un-po-di-teoria.html-
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1613-sessualita-estrema-sado-masochismo-bdsm.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1869-perversioni-sessuali-o-giochi-erotici-terapia-si-terapia-no.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1486-sessualita-malata-le-parafilie-o-perversioni-sessuali.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
Ringrazio ad entrambe per la risposta. Alla dottoressa Pileci, ci tengo solo a specificare che so che un consulto online non può essere minimamente paragonato a quello dal vivo.. però vorrei dapprima capire se ci sono reali soluzioni, oppure bisogna solo accettare.. e ancora grazie mille per la risposta
Alla dottoressa Randone, articoli davvero interessanti e mi complimento. Mi fa piacere sapere che chiedere aiuto è il primo passo per una.. possibile (?) guarigione..
Rispondo con piacere alle domande e si ho avuto diverse fidanzate e ho sperimentato... con il solo mio piacere. Le donne risultavano soltanto sofferenti, tanto che spesso bisognava interrompere tutto.
Le inclinazioni, non vorrei sbagliare ma già in giorno all'età di 6/7 anni avevo avuto i primi sintomi, attratto dal piacere che generava la sofferenza.
Intorno all'adolescenza comunque, la cosa è diventata protagonista anche dell'ambito sensuale.
Concludo, so che ciò non è normale ed è una parafilia... e purtroppo ho perso fidanzate a causa di ciò.. non è facile da accettare ne da capire soltanto.
Alla dottoressa Randone, articoli davvero interessanti e mi complimento. Mi fa piacere sapere che chiedere aiuto è il primo passo per una.. possibile (?) guarigione..
Rispondo con piacere alle domande e si ho avuto diverse fidanzate e ho sperimentato... con il solo mio piacere. Le donne risultavano soltanto sofferenti, tanto che spesso bisognava interrompere tutto.
Le inclinazioni, non vorrei sbagliare ma già in giorno all'età di 6/7 anni avevo avuto i primi sintomi, attratto dal piacere che generava la sofferenza.
Intorno all'adolescenza comunque, la cosa è diventata protagonista anche dell'ambito sensuale.
Concludo, so che ciò non è normale ed è una parafilia... e purtroppo ho perso fidanzate a causa di ciò.. non è facile da accettare ne da capire soltanto.
[#4]
Mi fa piacere che le mie letture le abbia trovate utili.
Penso che un percorso di chiarificazione sarebbe bene intraprenderlo, sia per conoscere meglio le pieghe psichiche correlate alla sua sessualità che per trovare la serenità che cerca.
Per quanto riguarda le fidanzate, dovrebbe cercare donne complici e complementari, dove la ricerca del piacere psico/fisico , diventi di entrambi.
Penso che un percorso di chiarificazione sarebbe bene intraprenderlo, sia per conoscere meglio le pieghe psichiche correlate alla sua sessualità che per trovare la serenità che cerca.
Per quanto riguarda le fidanzate, dovrebbe cercare donne complici e complementari, dove la ricerca del piacere psico/fisico , diventi di entrambi.
[#5]
Gentile Utente
L'invito a rivolgersi direttamente ad un collega psicologo psicoterapeuta è dettato dal fatto che quando parliamo di parafilie o, per utilizzare la vecchia terminologia che personalmente preferisco perché più chiara e cioè "perversione sessuale" , ciò che viene invertito è proprio il sesso e il significato di ciò che si sta facendo e vivendo.
A me però, con tutti i limiti della distanza, mi pare che lei abbia già una buona consapevolezza di sè, della relazione con la partner e degli effetti.
Diventando più consapevole e lavorando in terapia su alcune funzioni cognitive quali la capacità di comprendere la mente (intenzioni, stato mentale, emozioni ecc) è possibile risolvere la problematica.
Magari se vuole ci faccia sapere in futuro.
Cordiali
L'invito a rivolgersi direttamente ad un collega psicologo psicoterapeuta è dettato dal fatto che quando parliamo di parafilie o, per utilizzare la vecchia terminologia che personalmente preferisco perché più chiara e cioè "perversione sessuale" , ciò che viene invertito è proprio il sesso e il significato di ciò che si sta facendo e vivendo.
A me però, con tutti i limiti della distanza, mi pare che lei abbia già una buona consapevolezza di sè, della relazione con la partner e degli effetti.
Diventando più consapevole e lavorando in terapia su alcune funzioni cognitive quali la capacità di comprendere la mente (intenzioni, stato mentale, emozioni ecc) è possibile risolvere la problematica.
Magari se vuole ci faccia sapere in futuro.
Cordiali
[#6]
Ex utente
Mi fa piacere sapere ciò! In effetti dalle letture della Dr.Randone, ciò che mi consola è proprio il fatto che io sia consapevole e conscio del problema... e di conseguenza, volerlo risolvere.
Prendero' coraggio e mi rivolgero' ad uno psicologo, nella speranza che il problema possa essere affrontato e risolto.
Spero un giorno, di potervi aggiornare con buone e rassicuranti notizie per me, e per chi magari soffre della mia stessa problematica.
Volevo ringraziare entrambe, perchè siete state utilissime, celeri e gentili...
Davvero grazie infinite!
Prendero' coraggio e mi rivolgero' ad uno psicologo, nella speranza che il problema possa essere affrontato e risolto.
Spero un giorno, di potervi aggiornare con buone e rassicuranti notizie per me, e per chi magari soffre della mia stessa problematica.
Volevo ringraziare entrambe, perchè siete state utilissime, celeri e gentili...
Davvero grazie infinite!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.3k visite dal 31/07/2015.
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