La depressione che
Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 24 anni che prende il sereupin (prescitto dallo psichiatra più di un anno fa).Ritengo che questo farmaco mi abbia aiutata molto sia per la depressione che per l'ansia. Tuttavia,qualche tempo fa,dopo molto tempo, ho accusato dei sintomi che non credo di aver mai provato..almeno non così. Mi viene l'angoscia, mi gira la testa, il cuore impazzisce improvvisamente, faccio fatica a respirare, a tenermi in piedi, mi fa male la testa e mi sembra di soffocare. Piango e urlo senza poter controllare il mio stato d'animo.
Non capisco perchè non riesco a calmarmi.Ho paura che improvvisamente il mio battito cardiaco incominci ad accellerare.
Non ritengo che sia un attacco d'ansia nè capisco perchè il farmaco non sia efficace...tanto meno è forte come un attacco di panico( credo).Sono giorni che non riesco a mangiare e esplodo in attacchi di rabbia terribili. Temo continuamente di sentire quella sensazione improvvisa e di non tenermi in piedi. Inoltre ho il terrore di essere abbandonata da
chiunque.
Potreste darmi una vostra opinione a riguardo?
vi ringrazio
sono una ragazza di 24 anni che prende il sereupin (prescitto dallo psichiatra più di un anno fa).Ritengo che questo farmaco mi abbia aiutata molto sia per la depressione che per l'ansia. Tuttavia,qualche tempo fa,dopo molto tempo, ho accusato dei sintomi che non credo di aver mai provato..almeno non così. Mi viene l'angoscia, mi gira la testa, il cuore impazzisce improvvisamente, faccio fatica a respirare, a tenermi in piedi, mi fa male la testa e mi sembra di soffocare. Piango e urlo senza poter controllare il mio stato d'animo.
Non capisco perchè non riesco a calmarmi.Ho paura che improvvisamente il mio battito cardiaco incominci ad accellerare.
Non ritengo che sia un attacco d'ansia nè capisco perchè il farmaco non sia efficace...tanto meno è forte come un attacco di panico( credo).Sono giorni che non riesco a mangiare e esplodo in attacchi di rabbia terribili. Temo continuamente di sentire quella sensazione improvvisa e di non tenermi in piedi. Inoltre ho il terrore di essere abbandonata da
chiunque.
Potreste darmi una vostra opinione a riguardo?
vi ringrazio
[#1]
Gentile Utente,
come fa ad essere sicura che non si tratta di attacchi d'ansia?
A me, personalmente, dalla descrizione che ne fa paiono proprio attacchi di quel genere. Immagino che lo psichiatra le abbia prescritto il farmaco in passato dopo aver escluso patologie che possono dare sintomatologia di tipo ansiogeno, come alcuni disturbi tiroidei
A questo punto, se trattasi davvero di ansia, forse sarebbe il caso di associare alla farmacoterapia una psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale. Per avere qualche informazione in più può leggersi questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Io onestamente ci penserei. Purtroppo il supporto farmacologico, da solo, spesso non permette una risoluzione completa della sintomatologia, soprattutto quando si parla di ansia.
come fa ad essere sicura che non si tratta di attacchi d'ansia?
A me, personalmente, dalla descrizione che ne fa paiono proprio attacchi di quel genere. Immagino che lo psichiatra le abbia prescritto il farmaco in passato dopo aver escluso patologie che possono dare sintomatologia di tipo ansiogeno, come alcuni disturbi tiroidei
A questo punto, se trattasi davvero di ansia, forse sarebbe il caso di associare alla farmacoterapia una psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale. Per avere qualche informazione in più può leggersi questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Io onestamente ci penserei. Purtroppo il supporto farmacologico, da solo, spesso non permette una risoluzione completa della sintomatologia, soprattutto quando si parla di ansia.
[#2]
Gentile utente
Se fra i suoi sintomi ci sono anche questi accessi di rabbia terribili che descrive, qualunque percorso terapeutico lei intraprenda, dovrebbe prendersi cura anche di quelli.
La rabbia è una sensazione potente e quando c'è dev'essere tenuta in considerazione. D'altra parte, la rabbia può anche avere una funzione propulsiva e spingerci in avanti, ossia rappresentare un risorsa da incanalare e utilizzare.
Per il resto concordo con il collega Bulla.
Cordiali saluti
Se fra i suoi sintomi ci sono anche questi accessi di rabbia terribili che descrive, qualunque percorso terapeutico lei intraprenda, dovrebbe prendersi cura anche di quelli.
La rabbia è una sensazione potente e quando c'è dev'essere tenuta in considerazione. D'altra parte, la rabbia può anche avere una funzione propulsiva e spingerci in avanti, ossia rappresentare un risorsa da incanalare e utilizzare.
Per il resto concordo con il collega Bulla.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Gentile ragazza
dei sintomi d'ansia che espone dovrebbe innanzitutto parlarne col medico che le ha prescritto questo psicofarmaco e valutare effetti a lungo termine o di assuefazione; il suo medico valuterà attentamente ogni possibilità come quella di una graduale e controllata sospensione visto che afferma di stare meglio.
dei sintomi d'ansia che espone dovrebbe innanzitutto parlarne col medico che le ha prescritto questo psicofarmaco e valutare effetti a lungo termine o di assuefazione; il suo medico valuterà attentamente ogni possibilità come quella di una graduale e controllata sospensione visto che afferma di stare meglio.
Cordialità
Dr. Andrea Antonelli
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 23/09/2008.
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