Non so cosa voglio

Salve, avevo già scritto poco tempo fa riguardo ad una crisi che era scoppiata tra me e il mio compagno (io 22 e lui 27) a causa della mia infatuazione per un altra persona. Ero fermamente convinta di voler dimenticare quest'altra persona e di voler salvare il rapporto col mio compagno. Non volevo buttare al vento gli ultimi cinque anni, per quella che credevo solo una sbandata. Mi aveva lasciato ma siamo tornati insieme perchè sono riuscita a riconquistare la sua fiducia, perchè era quello che volevo realmente. L'unica cosa che volevo era tornare con lui, non pensavo ad altro che a lui e la mia infatuazione stava andando a scomparire. Siamo tornati insieme ma adesso siamo punto e a capo. Non riesco a togliermi dalla testa "l'altro", e adesso nella mia testa stanno cominciando a nascere domande del tipo: <sono veramente sicura di amarlo?> <cosa provo realmente per lui?> e tutte domande di questo genere. Mi fa soffrire questa cosa, perchè non era mia intenzione. Non avrei mai voluto che accadesse una cosa cosi. Il fatto è che non voglio farlo soffrire, in nessun modo. Come mai mi sta succedendo tutto ciò? Cosa devo fare? Devo rimanere con lui oppure no? Lo amo ancora o no? Voglio precisare anche che da un anno a questa parte, soffro di disturbi alimentari, sono fissata con le calorie e quindi sono sempre in tensione perchè devo stare attenta a tutto quello che mangio o bevo, devo programmare cosa mangiare per rientrare nelle calorie che mi sono prefissata. Questo mi stanca, moltissimo, mi rattrista ecc....può esserci un collegamento? non sono più felice, ma non ho capito per quale ragione. Chiedo un parere ed un aiuto. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signorina,
I Suoi sentimenti sono una cosa che certo non possiamo indovinare noi.
Quello che Le suggerisco e' cercare di capire, anche facendosi aiutare da uno specialista, unitamente ai problemi alimentari, quali aspetti caratterizzano questi due ragazzi. Se Lei si e' infatuata del secondo quale caratteristica che il primo non possiede l'ha sedotta.
Nessuno di noi e' perfetto e talvolta si viene attratti da qualcosa che a noi manca, per completarsi.
Che ne dice?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
il suo disagio potrebbe investire altri ambiti oltre a quello di coppia, secondo quanto aggiunge qui.
In merito alla sua coppia fino a che non fa chiarezza in lei, con l'aiuto di un esperto, potrà essere difficile riuscire ad uscire dai dubbi che sperimenta e dal reiterarsi del circolo vizioso descritto.
L'attenzione eccessiva all'alimentazione oltre al resto, meriterebbero una valutazione diretta, da qui purtroppo non può avere risposte certe, né l'aiuto che meriterebbe, impossibile da erogare on line (come da Linee Guida del sito).

Perciò come le è già stato suggerito di recente non tardi a rivolgersi a uno psicologo pasicoterapeuta, cosa la tratterrebbe dal farlo?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it