Crisi matrimoniale
Ho 38 anni fidanzato da 15, convivente da 8, sposato da 6 e con due figli giulio e Alessandro di 5 anni e 3 mesi. Da 3 anni il mio matrimonio è in crisi, nel senso che mia moglie mi dice continuamente che vuole la separazione perché "episodi del passato hanno logorato la nostra storia e lei nn riesce a superarli". Parla al passato perché essendo io innamorato di mia moglie e per paura di perderla negli ultimi 3 anni sono stato una specie di agnellino cercando di essere come lei dice di volermi. In sostanza mi do molto a fare in casa, nel tempo libero facciamo le cose che piacciono a lei, nn esco mai da solo, nn la trascuro, le faccio spesso sorprese e regali, etc etc...tutte cose che a suo dire nn facevo prima di 3 anni fa. La crisi è iniziata quando lei ha iniziato a lavorare per di più in un'altra città per un anno, per cui dopo una vita in cui si era sentita sempre dipendente prima dai genitori poi da me ha scoperto la sensazione di poter essere indipendente: una volta poi trasferita nella nostra città è iniziata la crisi, anche perché lei dice che avrebbe voluto che fossi io a trasferirmi (con nostro figlio) perché lei avrebbe voluto rimanere nell'altra città. Dunque da tre anni lei mi tratta spesso male, nei momenti buoni siamo come amici, in quelli cattivi litighiamo e lei mi ripete a macchinetta che vuole separarsi. L'anno scorso la sorpresa: avendo paura di essere in pre menopausa, ha voluto un altro figlio, io èro contento perché avevo sempre voluto 2 figli e forse era il segno che ci stavamo riavvicinando. Il secondogenito è arrivato subito: una meraviglia. Dopo un periodo di tregua in gravidanza, appena nato sono ricominciate però le richieste di separazione da parte di mia moglie. Peraltro il bimbo in questi primi mesi è molto tranquillo per cui nn possiamo parlare di stress o roba dl genere. Io vorrei che provassimo a farci aiutare da un consulente ma lei "nn ci crede" e nn vuole. Sarei molto curioso di avere un parere esterno e professionale su ciò di cui lei mi accusa ma nn c'è verso di convincerla.. Ho tre domande da fare: 1) perché da 3 anni mi chiede sempre la separazione ma nn lo fa? 2) è normale voler fare un figlio con una persona da cui ci si vuole separare? 3) cosa posso fare per riconquistarla?
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>>> per paura di perderla negli ultimi 3 anni sono stato una specie di agnellino cercando di essere come lei dice di volermi
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Secondo lei comportarsi in questo modo sta funzionando o non sta funzionando?
E riguardo alle domande 1 e 2, lei che risposta si è dato?
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Secondo lei comportarsi in questo modo sta funzionando o non sta funzionando?
E riguardo alle domande 1 e 2, lei che risposta si è dato?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Gentile Utente,
Essere come gli altri ci desiderano, quindi snaturarsi, è il modo migliore per far naufragare un rapporto.
Autostima, equilibrio, spazi, la netta considerazione del proprio valore.... sono i pre resistiti per fare funzionare un rapporto.
Fare un figlio a matrimonio traballante é la strada più rapida per farlo finire prima
Una consulenza di coppia sarebbe auspicabile.
Essere come gli altri ci desiderano, quindi snaturarsi, è il modo migliore per far naufragare un rapporto.
Autostima, equilibrio, spazi, la netta considerazione del proprio valore.... sono i pre resistiti per fare funzionare un rapporto.
Fare un figlio a matrimonio traballante é la strada più rapida per farlo finire prima
Una consulenza di coppia sarebbe auspicabile.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile Utente,
una coppia si forma in due e una relazione può essere curata e nutrita solo se entrambi ne hanno l'intenzione.
Certamente, camminando fianco a fianco, possono esserci momenti in cui uno dei due è più stanco e l'altro ha più energie, ma mi pare che ora nella coppia secondo Lei gli equilibri sono così sbilanciati?
Se Sua moglie ha davvero intenzione di andarsene, come mai non lo ha ancora fatto, glielo ha chiesto direttamente? Lei non ha mai pensato che magari Sua moglie stia utilizzando questa strategia per tenerLa in pugno, dal momento che in un modo o nell'altro Lei sta facendo l'agnellino ed è sottomesso al volere di Sua moglie?
A che cosa serve secondo Lei tutto ciò?
Ha mai pensato di iniziare ad andare da solo da un terapeuta della coppia, meglio se di formazione sistemico- relazionale, e magari coinvolgere Sua moglie in un secondo tempo?
una coppia si forma in due e una relazione può essere curata e nutrita solo se entrambi ne hanno l'intenzione.
Certamente, camminando fianco a fianco, possono esserci momenti in cui uno dei due è più stanco e l'altro ha più energie, ma mi pare che ora nella coppia secondo Lei gli equilibri sono così sbilanciati?
Se Sua moglie ha davvero intenzione di andarsene, come mai non lo ha ancora fatto, glielo ha chiesto direttamente? Lei non ha mai pensato che magari Sua moglie stia utilizzando questa strategia per tenerLa in pugno, dal momento che in un modo o nell'altro Lei sta facendo l'agnellino ed è sottomesso al volere di Sua moglie?
A che cosa serve secondo Lei tutto ciò?
Ha mai pensato di iniziare ad andare da solo da un terapeuta della coppia, meglio se di formazione sistemico- relazionale, e magari coinvolgere Sua moglie in un secondo tempo?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Utente
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Buongiorno e grazie per le risposte. Dopo poco meno di un anno dal mio post vi volevo aggiornare. Finalmente mia moglie mi ha parlato sinceramente e confessato che parallelamente alla nostra crisi che ormai dura da 4 anni, lei parla con un uomo che ha più di venti anni più di lei (60) ch vive a 300km di distanza ex collega. In pratica è una persona con cui 'a periodi' si è confidata e che l'ha ascoltata e sostenuta quando lei era in crisi. Questa persona si è innamorata di lei ed è disposto a lasciare la famiglia (moglie e due figli grandi) e trasferirsi per stare con lei. Mia moglie mi ha detto che gli vuole bene e soprattutto nn riesce a staccarsi da lui chr ha colmato sia un vuoto senimentale ma anche drlla dua famiglia (mia moglie nn ha um buon rapporto coi genitori) e anche con gli amici. Però nn si sono mai vissuti per cui è per qst che mia moglie nn aveva lasciato la famiglia. Lei dice che si rende conto che io sono reale e che sono il'meno peggio ' tra tutti quelli chr la circondano, che sono cambiato da 4 anni, ma nn riesce proprio a staccarsi da qst persona. Nn so cosa fare anche perché ci sono di mezzo due bambini. Secondo voi mia moglie si è comportata bene con me? Posso sperare di recuperare o ormai no?
Buongiorno e grazie per le risposte. Dopo poco meno di un anno dal mio post vi volevo aggiornare. Finalmente mia moglie mi ha parlato sinceramente e confessato che parallelamente alla nostra crisi che ormai dura da 4 anni, lei parla con un uomo che ha più di venti anni più di lei (60) ch vive a 300km di distanza ex collega. In pratica è una persona con cui 'a periodi' si è confidata e che l'ha ascoltata e sostenuta quando lei era in crisi. Questa persona si è innamorata di lei ed è disposto a lasciare la famiglia (moglie e due figli grandi) e trasferirsi per stare con lei. Mia moglie mi ha detto che gli vuole bene e soprattutto nn riesce a staccarsi da lui chr ha colmato sia un vuoto senimentale ma anche drlla dua famiglia (mia moglie nn ha um buon rapporto coi genitori) e anche con gli amici. Però nn si sono mai vissuti per cui è per qst che mia moglie nn aveva lasciato la famiglia. Lei dice che si rende conto che io sono reale e che sono il'meno peggio ' tra tutti quelli chr la circondano, che sono cambiato da 4 anni, ma nn riesce proprio a staccarsi da qst persona. Nn so cosa fare anche perché ci sono di mezzo due bambini. Secondo voi mia moglie si è comportata bene con me? Posso sperare di recuperare o ormai no?
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Gentile utente,
ben venga la verità.
Almeno Lei ha saputo "uno" dei motivi dei continui accenni alla separazione.
Dico "uno", perchè certamente molti altri ce ne saranno.
Evidentemente la Vostra coppia è giunta ad uno step dove o si migliora o ci si lascia.
Ma tutto ciò non è possibile deciderlo online, nè ntanto keno comprendere i motivi che Vi hanno portato fin qui.
E dunque la terapia di coppia ora è ancora più urgente.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 25/07/2015.
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